Aspettando Rio 2016, l’avventura dei campioni olimpionici marchigiani continua con “le Marche a 5 Cerchi - Londra 2012, Sochi 2014”
Presentato il volume che raccoglie le imprese dei protagonisti sportivi delle Marche alle Olimpiadi londinesi che hanno regalato alla regione il più alto numero di medaglie nella storia dei Giochi
Ottanta pagine di immagini e parole per imprimere indelebilmente nella storia le imprese degli atleti, dei tecnici e dei medici marchigiani alle Olimpiadi di Londra 2012. È tutto questo il secondo volume de “le Marche a 5 Cerchi” di Andrea Carloni, presentato ieri, 18 luglio, all’evento organizzato dal Coni Marche nello splendido scenario della terrazza del Seeport Hotel di Ancona gremita di campioni e personalità dello sport locale e nazionale. Un aggiornamento del primo, e più corposo, libro del 2011, scritto sempre dal giornalista Carloni, che raccoglieva 116 anni di storia dei Giochi olimpici e paralimpici, ma non meno significativo per lo sport e le Marche. L’Olimpiade di Londra, protagonista della pubblicazione è stata, infatti, quella che ha portato in regione il più alto numero di medaglie della storia dei Giochi. Otto in totale, a partire dalle due di Elisa Di Francisca (due ori), le due di Valentina Vezzali (un oro e un bronzo), l’argento di Massimo Fabbrizi e i bronzi di Emanuele Birarelli, Andrea Bari e Samuele Papi. Spazio anche alle gesta di Filippo Magnini, Julieta Cantaluppi, Paolo Ottavi, Filippo Maria Baldassarri, Michele Regolo e Gianmarco Tamberi. E nei Giochi paralimpici un oro (Assunta Legnante), un argento (Giorgio Farroni) e le partecipazioni di Riccardo Scendoni e Andrea Cionna. Proprio questi straordinari successi hanno spinto l’autore a scrivere questo nuovo capitolo de “Le Marche a 5 Cerchi”, nato, come anche il precedente, grazie alla collaborazione di Coni Marche, Regione Marche ed Ubi Banca. Ha spiegato Carloni: “Può sembrare strano un aggiornamento dopo così poco tempo dal primo volume, ma i brillanti risultati ottenuti nei Giochi londinesi del 2012, imponevano un simile lavoro”. La pubblicazione, edita da Tecnoprint, ha ricevuto il plauso del vicepresidente vicario del Coni, Giorgio Scarso, presente all’evento, che ha ricordato l’impegno del Comitato regionale delle Marche nella promozione dello sport sin dalle fasce più giovani della popolazione. Attività al centro anche dell’azione della Regione Marche, come sottolineato dal presidente Luca Ceriscioli. “Lo sport ha in sé i valori più importanti che fondano una comunità – ha detto –. Valori fondamentali nella formazione dei ragazzi. Un chiaro esempio di questo lo abbiamo avuto con i recenti Giochi della Macroregione, che hanno dimostrato come questa entità non è un’istituzione di burocrati, ma una società vera, concreta, fatta di persone, in primis dai giovani”. Il pensiero del presidente è andato poi a Gianmarco Tamberi, che ha dovuto dire addio ai giochi per un infortunio alla caviglia. “Faccio a lui un in bocca al lupo speciale con la speranza che il sacrificio di oggi fortifichi lo spirito dell’atleta per soddisfazioni future”.
Numerosi i campioni marchigiani presenti, dalla più piccola Letizia Cicconcelli e Paolo Ottavi, entrambi ginnasti, a Simone Barontini della Sef Stamura, Filippo Baldassarri, Edoardo Libri, Michele Regolo, Claudia Rossi, Alberto Rossi e Giorgia Speciale per la vela, i campioni della pallavolo Andrea Bari ed Emanuele Birarelli, in procinto di volare in Brasile. E ancora i giovani campioni della scherma, Francesco Ingargiola e Tommaso Marini e quelli del golf, Kevin Latchayya e Flavio Michetti.
Rammarico per l’assenza comunicata all’ultimo della plurimedagliata campionessa olimpionica di scherma Valentina Vezzali, alla quale il Coni Marche avrebbe dovuto consegnare un premio alla carriera.
A portare il saluto ai tanti protagonisti dello sport marchigiano, non solo gli atleti, ma anche tecnici ed allenatori - tra cui la già campionessa olimpionica Giovanna Trillini ed Annalisa Coltorti - medici, fisioterapisti, dirigenti, giornalisti, il sindaco di Ancona Valeria Mancinelli, il prefetto di Ancona Antonio D’Acunto, il presidente del Coni Marche Germano Peschini, il componente della Giunta nazionale del Coni Fabio Sturani.