Giornata mondiale dell'attività fisica. L'invito del presidente del Coni Marche ai sedentari: "Venite a scoprire le nostre associazioni sportive"
Si celebra oggi, 6 aprile, la Giornata mondiale dell'attività fisica. Un appuntamento importante per porre l'attenzione sull'importanza di fare movimento per aumentare la propria qualità della vita, all'insegna del benessere. Eppure in Italia è ancora elevato il numero delle persone che dichiarano di non praticare sport né attività fisica. Così, il presidente del Coni Marche, Fabio Luna, non poteva che cogliere l'occasione per lanciare un invito a tutta la popolazione marchigiana. «Le Marche si collocano più in alto in questa classifica di praticanti dell’attività sportiva qualche punto percentuale più in alto rispetto alla media nazionale – afferma il presidente del Coni Marche Fabio Luna – . Questo deve spronarci ad impegnarci di più per coinvolgere un numero sempre maggiore di cittadini. In occasione della “Giornata mondiale dell’attività fisica” invito così tutti coloro che rientrano nella categoria dei sedentari a lasciarsi coinvolgere nelle attività delle 5623 associazioni sportive dilettantistiche che hanno sede in regione ed a visitare i 2697 impianti sportivi presenti nel nostro territorio».
L’Organizzazione mondiale della sanità raccomanda almeno 150 minuti di attività fisico/sportiva a settimana ed è quello l’obiettivo minimo che l’Italia, ancora comunque in ritardo rispetto a tante altre nazioni, deve centrare. Infatti, sempre secondo l'Oms l’inattività fisica rappresenta il quarto fattore di rischio per la mortalità. Nonostante la pratica sportiva in Italia sia un aumento come testimoniato dall’Istat nella rilevazione “La pratica sportiva in Italia” presentata lo scorso 23 febbraio al Salone d’onore del Coni a Roma, resta ancora molto da fare nel Paese.
Nel 2016, infatti, bel il 39,2% degli intervistati ha dichiarato di non praticare sport né attività fisica, il 9,7% ha dichiarato di praticarla in modo saltuario, il 25,7% ha detto di svolgere sol qualche attività fisica. Solo il 25,1% ha invece dichiarato di essere fisicamente attivo. Nel 2016 sono 14,8 milioni le persone di 3 anni e più che dichiarano di praticare uno o più sport in modo continuativo.
I dati, a livello nazionale, degli ultimi anni sono confortanti. Il numero di praticanti sportivi è cresciuto di un punto e mezzo percentuale nell’ultimo anno e di oltre quattro punti, 4,2 per l’esattezza, tra il 2013 e il 2016, con un aumento medio di 1,4 punti percentuali l’anno. A livello di numeri, dal 2013 al 2016, si sono avvicinati alla pratica sportiva 2 milioni e 519mila italiani.