Impianti sportivi: pubblicata la graduatoria dei progetti ammessi ai finanziamenti regionali
Quasi 4 milioni (3,7 per la precisione) per riqualificare gli impianti sportivi pubblici esistenti. È quanto messo a disposizione della Regione Marche. I fondi sono destinati a 64 interventi complessivi sulla base della graduatoria composta da 46 domande da parte di enti pubblici, per lo più Comuni, per un totale di 2.559.510,03, e 18 domande delle società sportive, ammesse per la prima volta e finanziate per un totale di 1.135.827,48, selezionati in base ad un bando pubblico.
Dai finanziamenti iniziali, previsti nei bandi per 2,4 milioni, i fondi sono stati incrementati con il bilancio 2018-20 approvato a dicembre scorso con ulteriori risorse pari a 1,3 milioni. La commissione istituita dalla Regione ha esaminato tutte le richieste pervenute: 102 degli enti pubblici e 31 delle società sportive, per riqualificare impianti in cui svolgere le diverse discipline: calcio, volley, atletica, hockey, bocce, nuoto, pattinaggio solo per citarne alcune.
Il bando prevedeva fino al 50 per cento dell’intervento in conto capitale (a fondo perduto) con un tetto massimo di 75mila euro per intervento. I Comuni e le società sportive ammesse a contributo dovranno presentare entro 30 giorni la formale dichiarazione di accettazione del finanziamento e un cronoprogramma dei lavori. Entro 12 mesi dalla comunicazione dovranno iniziare i lavori e terminare entro 24 dalla data di comunicazione del finanziamento.
«Si tratta di un provvedimento e di finanziamenti dall'importanza epocale – ha commentato il presidente del CONI Marche, Fabio Luna –, che il mondo sportivo attendeva da decenni. Per questo come CONI Marche non posso che ringraziare il presidente della Regione, Luca Ceriscioli, e tutta la Giunta per la sensibilità dimostrata verso un tema come quello dello sport. Una sensibilità supportata da azioni concrete e da risorse cospicue. Per i piccoli Comuni e per le piccole società sportive del nostro territorio – ha continuato Luna – poter accedere a questi finanziamenti per adeguare e mettere in sicurezza le proprie strutture è un dato che fa la differenza sulla possibilità di proseguire la propria attività sportiva che rappresenta un servizio al cittadino ed un elemento di benessere della comunità. Questi interventi – ha concluso il presidente del CONI Marche – consentiranno ai cittadini di praticare sport in strutture sicure ed adeguate ed in prossimità delle proprie case. Un elemento che sono certe contribuirà a far crescere ancora il movimento sportivo delle Marche, tra i più vivaci e dinamici d'Italia, e a diffondere ulteriormente la cultura dello sport sul nostro territorio, già fertile in questo senso, e non da ultimo questo migliorerà la qualità della vita dei marchigiani».
Di seguito, l'elenco dei progetti ammessi, divisi per soggetti pubblici e privati e per provincia.
Progetti ammessi soggetti pubblici
Progetti ammessi soggetti privati
Progetti ammessi provincia di Ancona
Progetti ammessi provincia di Ascoli Piceno
Progetti ammessi provincia di Fermo