Incontri sul territorio: dopo Macerata e Pesaro è stata la volta di Fermo

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Dopo Macerata e Pesaro è stata la volta di Fermo per gli incontri sul territorio organizzati dal CONI regionale e dai CONI Point provinciali. L'appuntamento con il CONI Point di Fermo è stato sabato scorso, 23 marzo, alla sede della Croce Verde di Porto Sant'Elpidio alle 10:00. È alla sala riunioni di via Palo, 10 a Porto Sant'Elpidio che il presidente del CONI Marche, Fabio Luna, ed il delegato provinciale di Fermo, Vincenzo Garino, hanno incontrato (come previsto fra l'altro dall'articolo 11, comma 6 del regolamento dei Comitati regionali e territoriali) i delegati e presidenti delle Federazioni sportive nazionali, degli Enti di promozione sportiva, delle Discipline sportive associate e delle Associazioni benemerite a livello territoriale.

L'incontro è stato l'occasione per ripercorrere le attività svolte ed i risultati raggiunti nel 2018 dal CONI Point locale. Il presidente Luna ed il delegato Garino hanno illustrato dati e numeri frutto dell'impegno e della collaborazione sul territorio tra movimento sportivo di base, istituzioni sportive locali e Comuni. Il pomeriggio è stato anche un momento di confronto e di riflessione anche rispetto alle nuove sfide che attendono il CONI, in primis la riorganizzazione nazionale che toccherà inevitabilmente anche i livelli regionali e provinciali. 

È emerso che la provincia di Fermo è la prima d'Italia per presenza sul territorio di società dilettantistiche e la provincia marchigiana che è migliorata di più negli ultimi due anni per indice di sportività, balzando dal 76esimo posto del 2016 al 20esimo del 2018. 

L'attenzione al sociele delle attività svolte dal CONI regionale e da quello provinciale è stato l'altro aspetto su cui si è dibattutto durante la mattinata. Dai Centri CONI per l'avviamento allo sport di bambini e ragazzi, con due centri e tre sedi (Porto San Giorgio e due sedi a Porto Sant’Elpidio); a “Marche in Movimento con lo sport di classe”, il progetto fiore all'occhiello del CONI Marche per il potenziamento dell'attività motoria nella scuola Primaria (194 classi coinvolte e 15 Comuni e frazioni della provincia); agli Educamp, i centri estivi sportivi nei quali i ragazzi dai 5 ai 14 anni possono cimentarsi in una serie di discipline ed imparare a vivere in modo: nella provincia di Fermo si è svolto l’Educamp straordinario di Amandola per i bambini dell’area del cratere sismico (106 partecipanti). Ancora: Sport in carcere per la pratica sportiva dei detenuti (coinvolto il penitenziario di Fermo), con attività che vanno dal rugby alla danza al calcio. 

CONI fermo 4Anche per il Fermano il 2018 è stato anche un anno ricco in termini di investimenti per la riqualificazione degli impianti sportivi, grazie al fondo nazionale “Sport e Periferie” ed ai bandi della Regione Marche. Per quanto riguarda il primo bando sono stati due i progetti finanziati (per il Comune di Monte Giberto e per quello di Smerillo), per un contributo pubblico a fondo perduto di 142mila euro. Dieci, invece, i progetti finanziati con i bandi regionali: 3 impianti del Comune di Fermo interessati dall’efficientamento energetico (palestra polifunzionale, palestra Fgi, palestra campo di atletica nella “Cittadella dello sport” in via Leti, contributo pubblico 150mila euro), 7 interventi di adeguamento e completamento (Comuni Monsampietro Morico, Rapagnano, Smerillo, Fermo, Falerone, Campofilone Ap, Servigliano, Provincia di Fermo), per contributo a fondo perduto complessivo di oltre 362mila euro.

 

 

 

 

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