La carica dei 500, i bambini ed i ragazzi degli Educamp del Coni Marche
Anche quest’anno oltre ai campi estivi sportivi multidisciplinari ordinari si sono svolti quelli straordinari rivolti alle popolazioni terremotate: quello di Amandola (appena concluso) e quello di Acquasanta Terme (appena iniziato)
Luna: «Una grande opportunità poter ripetere l’esperienza dello scorso anno. La ricostruzione post sisma non riguarda solo mura ed edifici, ma soprattutto relazioni sociali e di comunità»
La carica dei 500. Sono i bambini ed i ragazzi che quest’anno hanno aderito ad uno degli Educamp organizzati da CONI regionale e dalle delegazioni provinciali. I campi estivi sportivi multidisciplinari per bambini e ragazzi dai 5 ai 14 anni si sono conclusi in alcune realtà, mentre in altre sono ancora in corso. Anche per quest’anno, come avvenuto per il 2017, oltre agli Educamp ordinari, sono stati organizzati i due Educamp straordinari, completamente gratuiti, di Amandola ed Acquasanta Terme rivolti ai bambini delle popolazioni terremotate. Lunedì mattina (16 luglio) il via all’attività dell’Educamp di Acquasanta Terme, allestito al campo sportivo comunale Manlio Carnicelli. Sono 45 i bambini partecipanti a questa prima settimana di attività. Un secondo gruppo di 57 ragazzi animerà il camp estivo da lunedì prossimo (23 luglio). Arco, gioco della bandiera, rugby, ciclismo, nuoto, orienteering, atletica leggera con le specialità di 30 metri piani, salto in lungo e tiro del vortex (uno strumento propedeutico al lancio del giavellotto), calcetto e pallavolo, le discipline nelle quali potranno cimentarsi i piccoli.
Si è concluso la scorsa settimana, invece, il campo straordinario di Amandola, che ha visto la presenza di 106 ragazzi di Amandola e dei paesi limitrofi, tra il primo ed il secondo turno, che hanno testato le loro abilità nelle discipline del baseball e della ginnastica artistica negli impianti sportivi della cittadina.
Conclusa l’attività anche negli Educamp ordinari che sono stati organizzati nelle varie province.
Nella provincia di Macerata, come ormai di consueto, si è tenuto il campo residenziale, ovvero una mini-vacanza per bambini e ragazzi che hanno avuto la possibilità di trascorrere un’intera settimana immersi nell’atmosfera dell’Educamp, tra attività motorie e sportive, momenti didattico-educativi, momenti ludici, all’insegna del divertimento e dello stare insieme. Location del camp, l’Acquaparco Verde Azzurro di San Faustino di Cingoli. Tre i turni che hanno visto la presenza di 73 bambini, per ciascuna delle due settimane di giugno, e 64 per la prima settimana di luglio.
Dieci le discipline sportive nelle quali si sono divertiti i ragazzi, due al giorno: basket, calcio, tennis, pallavolo, hockey prato, orienteering, atletica, rugby, tiro con l'arco, nuoto. Non solo sport, il programma ha previsto anche una serie di attività di gioco e ricreative, giochi tradizionali, recitazione, disegno, all’insegna del divertimento e per favorire la socializzazione e l’integrazione tra i bambini ed i ragazzi. Inoltre, si sono tenute anche attività legate alla promozione di un corretto stile di vita e di sane abitudini alimentari. Gli Educamp rappresentano, infatti, per loro natura e per lo spirito stesso con cui sono nati, dei luoghi di aggregazione e confronto, nei quali, grazie al gioco e all’insegnamento di attività didattiche e sportive, ci si può relazionare con gli altri.
Stessi spirito ed atmosfere quelli che hanno caratterizzato l’Educamp di Ascoli Piceno, che ha visto la presenza di 116 partecipanti tra il primo ed il secondo turno. Il campo estivo sportivo multidisciplinare si è svolto al Green Park, il centro sportivo promosso dalla Cassa di risparmio di Ascoli Piceno, nel quartiere Monticelli. Sei campi di minibasket, calcetto e tennis hanno ospitato le molteplici discipline che si sono svolte: karate, rugby, gioco della bandiera, orienteering, atletica leggera, calcetto e pallavolo. Ogni mercoledì poi la giornata dedicata al nuoto, all’arrampicata ed al tiro con l’arco alla Cittadella dello Sport. Molte anche le attività ricreative, come le lezioni d’inglese.
«Poter replicare anche quest’anno gli Educamp straordinari di Acquasanta Terme ed Amandola è stata un’opportunità molto importante per il nostro territorio ed i nostri ragazzi – ha commentato il presidente del Coni Marche, Fabio Luna –. La ricostruzione post sisma, infatti, non riguarda solo mura ed edifici, ma soprattutto legami e rapporti di comunità, un obiettivo che lo sport ed i giovani possono far raggiungere più facilmente. Gli Educamp rappresentano da sempre – prosegue Luna – uno dei progetti principali del CONI ed un momento formativo fondamentale per i giovanissimi. Si tratta di un'azione sociale concreta per la quale dobbiamo ringraziare, oltre che il CONI nazionale anche le delegazioni provinciali e le amministrazioni comunali che danno sempre il massimo affinché anche quest’anno sia stato possibile realizzare tutto questo».