Le Marche al 3° Trofeo Coni con 165 atleti, appartenenti a 25 diverse federazioni e 6 discipline associate

Dal 22 al 25 settembre a Cagliari la fase finale dell’evento sportivo nazionale targato Coni e dedicato agli under 14

Il presidente Germano Peschini accompagnerà la delegazione regionale. “La manifestazione è in continua crescita ed è diventata un appuntamento fisso del calendario sportivo regionale. Un’occasione importante ed imperdibile per promuovere lo sport tra le nuove generazioni e per mettere a confronto le esperienze dei territori”

 

Il Trofeo Coni raggiunge quota tre. Dopo l’esordio a Caserta nel 2014 e la seconda edizione a Lignano Sabbie d’Oro, la fase finale della manifestazione rivolta agli under 14, quest’anno si terrà a Cagliari, dal 22 al 25 settembre. Pronta alla partenza la rappresentativa delle Marche composta da 205 membri: 165 giovani atleti, che hanno superato le fasi regionali e che ora avranno la possibilità di confrontarsi con i campioni delle altre realtà nazionali, e 40 accompagnatori tra cui il presidente del Coni Marche, Germano Peschini.

Venticinque le Federazioni sportive che hanno aderito all’evento a cui si aggiungono 6 Discipline associate. Numeri che dimostrano quanto il Trofeo Coni sia cresciuto in questi tre anni, diventando un appuntamento imperdibile per i campioni in erba e le realtà sportive locali. Nelle Marche si è passati da una prima partecipazione di 35 ragazzi a quella di 102 lo scorso anno. Ora saranno 165 gli atleti under 14 che si cimenteranno nelle diverse discipline sportive del Trofeo. Un momento di sana competizione, ma anche un momento educativo per i ragazzi e di confronto per gli operatori sportivi delle regioni, soprattutto in tema di promozione e programmazione dell’attività sportiva di base. Del resto, proprio con questo spirito, tre anni fa, è stata avviata quest’esperienza, nata dalla volontà di valorizzare lo sport giovanile under 14 e lo stare insieme. Obiettivi che oggi si possono dire centrati appieno.

Medagliere ricco da difendere per le Marche, che l’anno scorso hanno portato a casa 12 medaglie, dopo le 14 del primo anno del Trofeo. Numerose e variegate le discipline nelle quali gareggeranno i ragazzi, dalle più popolari come il calcio, l’atletica leggera, la ginnastica, il nuoto, la pallamano, il rugby, il tennis, la scherma, il ciclismo a quelle in espansione come il baseball, le bocce, la canoa-kayak, il canottaggio, la danza sportiva, il fijlkam-karate, la pugilistica, l’equitazione, il golf fino ad arrivare all’hockey prato, all’hockey pattinaggio, allo sci nautico e poi pentathlon m., tiro con l’arco, tiro a volo e triathlon. Per le discipline associate, per le Marche parteciperanno le squadre di dama, palla pugno, palla tamburello, scacchi, kickboxing e la squadra degli sport tradizionali.

La delegazione marchigiana è partita questa mattina mercoledì 21 settembre. Nel pomeriggio di domani, 22 settembre si terrà la cerimonia di apertura del Trofeo e poi il via alle gare che si svolgeranno per l’intera giornata del 23 e del 24 settembre. Al termine, la premiazione e la cerimonia di chiusura prima del ritorno a casa, previsto per il 25 settembre. Alla guida della rappresentativa delle Marche, il presidente del Coni regionale Germano Peschini. “Il Trofeo si conferma anche quest’anno, visto il numero di presenze regionali e nazionali, un’esperienza sportiva e formativa importante per i ragazzi e per gli operatori del settoreafferma Peschini –. Nel tempo la validità e lo spessore di questa manifestazione sono stati sempre più compresi dalle varie federazioni e discipline associate che hanno fatto del Trofeo un appuntamento fisso ed immancabile nel loro calendario di campionati e gare. Proprio questo era l’intento che si era posto il Coni nazionale lanciando tre anni fa questa manifestazione che vuole essere, oltre che evento agonistico, anche occasione di scambio e condivisione delle esperienze dei territori e degli addetti ai lavori, senza dimenticare l’aspetto sociale. Infatti, grazie alle iniziative di formazione, intrattenimento e divertimento a misura di ragazzo, collaterali alle gare, il Trofeo Coni è anche un momento fondamentale per la diffusione di una sana cultura dello sport”.