Nasce "Fratelli di Sport", il premio ispirato a Emiliano Mondonico per chi vive lo sport come strumento di inclusione sociale

Lo sport come inclusione sociale e come strumento di contrasto alle discriminazioni. Si tratta di uno dei valori fondamentali della pratica sportiva che il CONI ha deciso di tradurre nel premio "Fratelli di Sport", ispirato alla figura di Emiliano Mondonico, recentemente scomparso, testimone della capacità di farsi interprete e portavoce, con il suo operato, della dimensione sociale dello sport. Per l'anno in corso si è aperta così una "call" pubblica per la segnalazione di tecnici sportivi impegnati su temi sociali, interpreti della dimensione dello sport quale strumento di inclusione, integrazione e sviluppo sociale, e che con passione dedicano il proprio tempo e la loro esperienza a favore di chi ha bisogno. 

Il premio è inserito nell'ambito dell'Accordo di programma siglato con il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, in continuità con gli anni precedenti. All'interno di tale ambito è stato predisposto un piano di attività finalizzato a valorizzare e premiare quelle iniziative che favoriscono l'inclusione sociale e il contrasto alle discrihlinazioni attraverso lo sport. 

Il premio verrà assegnato a figure significative di tecnici, allenatori e istruttori che operano quotidianamente con lo stesso spirito di servizio e di socialità che ha contraddistinto Emiliano Mondonico nel corso della sua vita.


Le candidature dei tecnici sportivi dovranno essere inviate via e-mail all'indirizzo Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.entro la data del 20 ottobre 2018, secondo le modalità indicate presso la "Call Fratelli di Sport".

Ogni candidatura dovra essere obbligatoriamente accompagnata dall'apposita scheda di presentazione.

Per ulteriori informazioni: http://www.fratellidisport.it/ambito-sportivo.html