Nuovo bando regionale per l’assegnazione dei voucher per le lezioni sull’utilizzo dei defibrillatori per personale non medico

Fino al 20 maggio è possibile inviare le domande per accedere all’incentivo economico da spendere presso uno dei 35 Centri di formazione accreditati dalla Regione 

 

Nuovo bando regionale per poter usufruire dei voucher individuali per la partecipazione ai corsi di formazione per l’utilizzo dei defibrillatori semiautomatici per il personale non medico. C’è tempo fino al 20 maggio per partecipare. Dopo il primo avviso pubblico scaduto a febbraio, la Regione ha emanato un nuovo bando per accedere ad incentivi economici per agevolare la partecipazione a lezioni per l’apprendimento delle tecniche di utilizzo dello strumento salvavita. L’incentivo sarà concesso in forma individuale attraverso lo strumento dei voucher. La durata minima dei corsi deve essere di 5 ore, per l’utilizzo in sicurezza del defibrillatore semiautomatico esterno (DAE), o, in alternativa, di almeno 12 ore per partecipare a corsi di Primo soccorso sportivo defibrillato (PSS-D). I voucher potranno essere spesi presso i Centri di formazione accreditati dalla Regione Marche.

Prosegue così con atti concreti l’impegno della Regione Marche, in collaborazione con il Coni Marche, per l’applicazione del decreto Balduzzi che, pur avendo prorogato i termini per la sua entrata a regime, prevede che tutti gli impianti sportivi siano dotati di un defibrillatore e di personale non medico in grado di utilizzarlo in caso di necessità. È dimostrato, infatti, che una defibrillazione precoce, per le persone colpite da arresto cardiaco extra-ospedaliero, spesso rappresenta il sistema più efficace per garantire le maggiori percentuali di sopravvivenza. I recenti fatti accaduti in un palazzetto da beach volley di Ancona e raccontati dalle cronache sono un esempio di quanto la presenza dell’apparecchiatura sanitaria possa davvero essere determinante per salvare la vita a chi dovesse essere colpito da malore nei luoghi dove si pratica attività fisica e sportiva, essendo l’arresto cardiaco più frequente che in altri contesti.

Le domande per l’assegnazione dei voucher dovranno essere indirizzate a P.F. Politiche Comunitarie e AdG FESR e FSE della Regione Marche, Via Tiziano, 44, 60125 Ancona ed essere recapitate entro il 20 maggio 2016, compilando tutta la documentazione presente nel BUR della Regione Marche e sul sito dell’Autorità di gestione del FSE della Regione Marche: http://www.europa.marche.it/Bandi/BandiincorsoFSE/TabId/222/ArtMID/914/ArticleID/762/Assegnazione-di-voucher-individuali-per-la-partecipazione-a-corsi-di-formazione-per-l%e2%80%99utilizzo-di-defibrillatore-semiautomatico-esterno-da-parte-di-personale-non-medico.aspx  

Nelle Marche ci sono 35 centri accreditati. Sei per la provincia di Ancona, 11 per quelle di Ascoli Piceno e Fermo, 10 per quella di Pesaro-Urbino e 8 per quella di Macerata. È possibile consultare l’elenco completo e dettagliato ai seguenti link: http://marche.coni.it/images/marche/Defibrillatori/Centri_di_formazione_accreditati_AN_Aggiornato.pdf; http://marche.coni.it/images/marche/Defibrillatori/Centri_Formazione_AP_FM_aggiornato.pdf; http://marche.coni.it/images/marche/Defibrillatori/Centri_Formazione_MC.pdf; http://marche.coni.it/images/marche/Defibrillatori/Centri_Formazione_PU.pdf.

La Regione aveva già messo a disposizione degli operatori sportivi contributi per 400 mila euro per l’acquisto dello strumento salvavita, grazie ai quali sono già oltre 600 le strutture sportive che si stanno dotando di defibrillatore semiautomatico esterno. Il fondo è servito alla copertura del 60% della spesa sostenuta dagli operatori del settore per comprare l’apparecchio sanitario.