Sport e Diritto al gioco - i Criteri della Regione Marche
SPORT E DIRITTO AL GIOCO, LA REGIONE DEFINISCE CRITERI E MODALITA’ PER LE DOMANDE DI CONTRIBUTO
Moroder: “Decisiva funzione sociale e formativa dello sport e del gioco”
Il gioco e lo sport, durante tutto l’arco della vita, svolgono una decisiva funzione sociale e formativa migliorando salute e stile di vita: un principio su cui si basano gli interventi della Regione che ha definito criteri, priorità e modalità per la presentazione delle domande di contributo per azioni finalizzate al riconoscimento del diritto al gioco e alla promozione dello sport di cittadinanza.
“Il ruolo dello sport e del gioco – asserisce l’assessore allo Sport, Serenella Moroder - è molto importante per la formazione delle persone, per l’integrazione sociale, per lo sviluppo delle relazioni sociali, per il miglioramento degli stili di vita, per la tutela della salute. Sostenerlo e incentivarlo dona beneficio alla vita comunitaria alzando il livello di qualità della vita”.
La Legge regionale n.10 del 03/04/2009 sul Diritto al Gioco prevede che la Regione favorisca e promuova lo sviluppo e la qualificazione degli spazi per l’esercizio delle attività; l’integrazione delle politiche del gioco e delle attività ludico-motorie con quello sociali, turistiche, culturali; l’attività di enti di promozione sportiva, delle associazioni sportive e di promozione sociale. Sentita la competente commissione assembleare, la Giunta ha quindi provveduto all’approvazione del programma annuale degli interventi specificando la tipologia di quelli da finanziare, i criteri di concessione dei contributi e le modalità di presentazione delle domande di cui sono beneficiari i Comuni (singoli o associati), gli enti di promozione sportiva con sede in regione, le associazioni di promozione sociale e sportive e le società senza scopo di lucro.
Tra le azioni da finanziare rientrano l’organizzazione di eventi di gioco e tempo libero per bambini, giovani, adulti, anziani; gli eventi che favoriscono la partecipazione delle famiglie e di soggetti di tutte le età e, prioritariamente, per l’attività A.F.A (attività fisica adattata)
http://www.regione.marche.it/tabid/739/Default.aspx?id=sport%20e%20diritto%20al%20gioco