Sport tra i banchi di scuola: riparte Marche in movimento con lo sport di classe
Sport tra i banchi di scuola anche per l’anno scolastico 2018-2019 con ‘Marche in movimento con lo sport di classe’. Questa mattina Asur Marche e Coni Marche hanno firmato la convenzione che potenzia l’insegnamento dell’educazione fisica nelle scuole primarie della Regione per il secondo anno dopo l’esperienza positiva avviata a gennaio 2018.
Una sinergia propulsiva tra i soggetti coinvolti nel progetto - Asur, Coni, Ufficio scolastico regionale, Centro sportivo italiano, CIP e Federazioni sportive – che dà attuazione al Piano regionale di prevenzione fondato sull’importanza dello sport e dell’attività fisica e motoria come parte integrante della vita quotidiana per i benefici in termini di salute e benessere, investendo sulla prevenzione nelle fasce dei più giovani.
“Grazie a tutti i soggetti – ha dichiarato il presidente Ceriscioli - che insieme hanno realizzato questa bellissima esperienza lo scorso anno, esperienza che riproponiamo di nuovo quest’anno. Con lo sport stiamo facendo grandi cose, a partire dai bellissimi risultati delle Olimpiadi giovanili di Buenos Aires fino all’attività dei bambini a scuola che questo progetto promuove con una azione di grande qualità. Aprendosi allo sport i ragazzi si avvicinano a tutti i valori che noi riteniamo fondamentali, a partire dal l’apprendimento dei corretti stili di vita, fino all’integrazione e al rispetto reciproco, che comprende anche tutte le dinamiche dell’inclusione. Il progetto è stato anche una opportunità di lavoro per molti insegnanti”.
Con circa un milione e mezzo di euro complessivi, tra fondi Asur Marche che ammontano a 1.113.328 euro e 303.600 euro di contributo del Coni che è soggetto attuatore, la Regione promuove lo sport e l’attività motoria nella scuola primaria, fondamentale per la crescita e la formazione dei giovani. L’obiettivo è coinvolgere 2.200 classi, dalla prima alla quinta elementare, pari al 65 per cento del totale su tutto il territorio, per 44.400 studenti.
Il progetto ‘Marche in movimento con lo sport di classe’ mira a promuovere il movimento per i bambini in tutto l’arco della giornata. La scuola rappresenta l’elemento fondamentale per un’azione educativa e culturale che riconosce nell’attività motoria e fisica e nella corretta alimentazione il passaggio per l’acquisizione di uno stile di vita sano migliorando la qualità della vita a partire dai più piccoli.
“Esperienza unica in Italia. Non a caso proprio qualche giorno fa sono stato invitato a Roma, insieme ad esponenti del Miur, dal CONI nazionale per raccontare questo progetto – le parole del presidente del CONI Marche, Fabio Luna – Il CONI da sempre promuove e finanzia "Sport di classe", che garantisce la pratica sportiva nelle classi IV e V delle scuole Primarie, ma grazie al contributo della Regione e dell'Asur Marche, già dallo scorso anno si è riusciti ad estendere l'attività anche alle classi I, II e III, coprendo così tutto il ciclo scolastico delle elementari, con l'importante introduzione dell'orientamento sportivo per le IV e le V. Un'azione sempre più incisiva per la promozione e lo sviluppo di una nuova cultura sportiva e del benessere, ma anche un incentivo per avvicinare i giovanissimi allo sport. E' anche grazie a progetti come questi che è poi possibile raggiungere quei risultati e quelle soddisfazioni che ci stanno regalando i nostri giovani atleti a Buenos Aires da dove ci è arrivata la notizia di un'altra importante medaglia di bronzo di Talisa Torretti”.
Soddisfazione espressa dall’assessore all’Istruzione Loretta Bravi che si è complimentata per il progetto di grande qualità che “va oltre quanto si possa immaginare come pura prevenzione”. Ricordando di essere stata un’insegnante elementare, l’assessore ha aggiunto: ”Si tratta di progetto fondamentale che ridà ai giovani coscienza dell’unità tra corpo e mente, importante anche sul fronte della disabilità”.
Un esempio da esportare in tutte le Regioni d’Italia, ha aggiunto il presidente nazionale Centro sportivo italiano, Vittorio Bosio: “Complimenti per questo risultato eccezionale – ha detto – una buona pratica che già dal primo anno ha dato ottimi risultati, non scontati, grazie al coraggio di tutti i soggetti coinvolti che ci hanno creduto e investito. Un sogno, unico sul piano nazionale, che ha attivato richieste da altre parti d’Italia”.
Alessandro Marini, direttore generale Asur Marche, ha parlato di “una scommessa per formare le nuove generazioni alle corrette abitudini e comportamenti salutari”. Sempre di più convinti che “solo attraverso una corretta prevenzione ed educazione che parte sin da bambini si possano raggiungere i risultati di salute cosi come previsto nel Piano della prevenzione promuovendo la qualità della vita di ogni cittadino”.
“Il progetto ‘Marche in Movimento con lo Sport di Classe’ è molto importante per l’USR – ha dichiarato il direttore dell’ufficio scolastico regionale Marco Ugo Filisetti - vista la sua finalità volta a favorire l’attività motorio-sportiva in una età nella quale l’abitudine allo sport e al movimento è particolarmente importante. L’iniziativa è articolata con diverse attività a seconda della classe degli alunni e conferma la sinergia consolidatasi negli ultimi anni con la Regione Marche e con il CONI. Tale sinergia ha permesso un coinvolgimento molto ampio degli alunni marchigiani (oltre il 55%), risultato che contiamo quest’anno di incrementare. “Marche in Movimento con lo Sport di Classe” si inserisce nel Piano Regionale per l’Educazione Sportiva dell’ Ufficio Scolastico Regionale, che ha come obiettivo strategico la partecipazione, come atleti, di tutti gli studenti marchigiani agli eventi sportivi attesa la valenza educativa della pratica sportiva”. Tarcisio Pacetti, in rappresentanza del Comitato italiano paralimpico, ha espresso enorme felicità per quanto è stato fatto a nome di tutti i ragazzi, un progetto attento all’integrazione è un successo per il mondo dei disabili.
Tre le sezioni del progetto, unico in Italia: ‘Scuola in movimento’, rivolto alle prime e seconde classi, 20 minuti al giorno di attività motoria, svolte dalle insegnanti di ruolo all’interno delle materie curriculari. ‘Sport di classe’, un’ora alla settimana di attività motoria con tutor laureati in Scienze motorie dalla prima alla quinta classe. ‘Orientamento sportivo’, rivolto alle classi quarta e quinta, un’ora alla settimana di attività sportiva, con 300 tutor laureati in Scienze motorie nelle Marche.
Si parte il 3 dicembre, l’iscrizione per le scuole è aperta fino al 22 ottobre prossimo.
Nell’anno scolastico 2017-2018, il progetto ‘Marche in movimento’ è stato attivato in 1915 classi corrispondenti al 56 per cento del numero totale delle classi sul territorio.
Massima importanza alla formazione degli insegnanti rispetto a questo metodo innovativo gestito dalla Scuola regionale dello sport del Coni Marche: con nove appuntamenti formativi da gennaio a maggio 2018 sono state formate 520 maestre.