UNO SPORT DA SCOPRIRE
DA TERRE LONTANE È ARRIVATO IL CRICKET PER FARCI RISCOPRIRE LO “SPIRITO DEL GIOCO”, NEL RISPETTO DELLE REGOLE, STRETTAMENTE COLLEGATO ALLA CULTURA DEL FAR PLAY. IL PESARO CRICKET CLUB OPERA SUL TERRITORIO, IN FORMA UFFICIALE, DAL 2011, NATO DALLA PASSIONE DELLA COMUNITÀ CINGOLESE CHE HA ESPRESSO UNA SQUADRA COMPOSTA DA GIOCATORI, TUTTI DELLO SRI LANKA. LA SOCIETÀ HA GIÀ OTTENUTO RISULTATI DI NOTEVOLE RILIEVO NELL'AMBITO DELL'UISP ED ORA VA ALLA RICERCA DI NUOVI E PIÙ PRESTIGIOSI TRAGUARDI, NON SOLO A LIVELLO SPORTIVO MA ANCHE IN FATTO DI SOCIALIZZAZIONE. IL CRICKET, NATO IN INGHILTERRA NEL 1909, È PRATICATO NEI PAESI DEL COMMONWEALTH: BANGLADESH, INDIA, SRI LANKA, PAKISTAN, GALLES, AUSTRALIA, NUOVA ZELANDA, SUD AFRICA, ZIMBABWE, E NEI CARAIBI ANGLOFONI. LA FEDERAZIONE ITALIANA CRICKET MUOVE I PRIMI PASSI A FAR DATA DAL 26 NOVEMBRE 1980. LE PARTITE VENGONO GIOCATE TRA DUE SQUADRE DI UNDICI ELEMENTI SU UN CAMPO IN ERBA DALLA FORMA OVALE O RETTANGOLARE, DALLE DIMENSIONI NON SEMPRE PRECISATE: SOLITAMENTE TUTTO LO SPAZIO DISPONIBILE ANCHE SE PARZIALMENTE UTILIZZATO.
Per alcune analogie con il baseball, ruoli fondamentali nell'economia della gara sono quelli del battitore, del lanciatore e “fielder” (ricevitore) che utilizzano mazza, palla e guantone. Le partite possono durare, a seconda dell'appartenenza, dalle tre alle quattro ore, per un'intera giornata ed anche per cinque giorni. Lo spirito del gioco ha così la possibilità di emergere in maniera inequivocabile.
Vittorio Cassiani