![](/images/placeholder_news/cr-marche.jpg)
"Un mondiale bellissimo, non lo dico solo per il mio risultato ma anche per l'ambiente, per il livello e per le condizioni meteo incontrate". Queste le prime dichiarazioni di Riccardo Pianosi, 16enne di Pesaro ma atleticamente in forze al Club Vela Portocivitanova, a margine del Campionato del Mondo Formula Kite, che si è concluso domenica sera in Sardegna.
Al suo entusiasmo fa eco quello del presidente CONI Marche, Fabio Luna, che ricorda "l'importanza della vela e in generale delle discipline acquatiche per il movimento sportivo marchigiano, che è cresciuto moltissimo e sta vivendo momenti d'oro. Complimenti vivissimi a Riccardo Pianosi, un atleta juniores che può essere d'esempio per tanti altri giovani con un sogno nel cassetto".
Iniziato lo scorso 12 ottobre con 136 concorrenti al via (89 maschi e 47 femmine), è stato un mondiale da incorniciare, in cui il campioncino marchigiano ha portato a casa una medaglia di bronzo, figurando come miglior italiano del parterre. Sopra di lui solo Theo de Ramecourt e Axel Mazella, due fuoriclasse francesi, rispettivamente oro e argento di questo mondiale.
"Un campionato che resterà negli annali – prosegue Pianosi - Vento forte, regate aperte fino alla fine anche per via del nuovo format olimpico, messo a punto per Parigi 2024 e sperimentato per la prima volta proprio a Torregrande, un sistema che rimette tutto in gioco nelle ultime regate”.
Dopo il bronzo juniores all'europeo due anni fa e una scia di buone prestazioni nelle più importanti manifestazioni internazionali del biennio, Pianosi onora il club presieduto da Cristiana Mazzaferro con una medaglia importante, che simbolicamente chiude l'estate aurea dello sport marchigiano: "Sono orgoglioso di appartenere a una regione con tanta cultura sportiva, quest'anno è stato meraviglioso per le Marche dal calcio al volley, fino ai Giochi di Tokyo e non mi sembra vero di aver contribuito ad arricchire questo medagliere: ora debbo mantenere il focus e lavorare per un altro quadriennio, iniziato nel migliore dei modi".
![](/images/placeholder_news/cr-marche.jpg)
Eccellente domenica per il tiro a volo marchigiano che ha guardato in cielo e ha visto salire all’Olimpo i sei componenti la Squadra Marchigiana di Fossa Olimpica: Christian Carletti 96/100, Emanuele Marrozzini 92/100, Andrea Andreozzi 92/100, Marco Moriconi 90/100, Michele Riccobello 88/100 e Luigino Corradini 87/100.
All’ASD TAV TORRETTA di Caltanissetta in Sicilia domenica mattina ha preso il via il Trofeo delle Regioni e da subito i componenti della squadra marchigiana hanno abbassato in fondo il piede sull’acceleratore: quarti nella prima manche, primi dopo il secondo turno, ancora primi a 75 piattelli e rush finale a 100 bersagli che li consacra Campioni Italiani e vincitori del Trofeo delle Regioni.
Sostenuta dalla FITAV MARCHE nella persona del Delegato Regionale Marche Ivano Campetella e capeggiata dal CT Andrea Andreozzi, la squadra marchigiana ha ottenuto il risultato che proprio un anno fa aveva sfiorato, con il terzo posto di Pastorano.
![](/images/placeholder_news/cr-marche.jpg)
Grande successo per l'edizione 2021 di Overtime Festival che si è conclusa domenica scorsa a Macerata. Nato come momento di incontro fra il mondo dello sport e quello della cultura a 360 gradi, il Festival si è aperto mercoledì 6 Ottobre con un incontro presso l'ITE Gentili di Macerata, a cui hanno preso parte anche gli azzurri del rugby, Carlo Canna e Giovanni d’Onofrio. Venerdì scorso invece si è tenuta la tavola rotonda intitolata “La comunicazione a 5 cerchi. Psicologia sociale, storie e racconti da Tokyo 2020”, patrocinato dal CONI Marche attraverso la Scuola Regionale dello Sport. A fare gli onori di casa, Fabio Romagnoli, Delegato Provinciale del CONI Marche, che ha accolto i giornalisti Flavio Vanetti (Corriere della Sera), Stefano Vagliani (Sport Mediaset), Franco Bragagna (RAI Sport) e Gerardo De Vivo (Area), nonché l'ideatore del Festival Overtime, Michele Spagnuolo.
Il dibattito, a cui hanno partecipato anche gli studenti di Scienze della Comunicazione dell'Ateneo maceratese, ha ripercorso l’esperienza delle Olimpiadi, dalle numerose medaglie ottenute alle difficoltà riscontrate da alcuni atleti e fino all'’importanza del mental coach per gli atleti.
Durante quest’incontro si è parlato delle particolarità di queste Olimpiadi, perché com’è ben noto non sono state come le altre. Non c’era il pubblico, non c’erano persone a fare il tifo agli atleti. Il giornalista sportivo Gerardo De Vivo, a tal proposito, ha spiegato come lui, ma come altri suoi colleghi, fosse partito prevenuto, ma poi stando lì, vedendo gli atleti gareggiare è come se si fosse dimenticato della mancanza del pubblico, della festa. Ha dato peso ad alcuni dettagli a cui prima non dava importanza e questi particolari divennero spunto per i suoi servizi radiofonici.
Al termine dell’incontro Fabio Romagnoli, Delegato per la provincia di Macerata, ha rilasciato un breve commento sul valore che ha l’Overtime Festival per il CONI Marche: “L’Overtime Festival, in particolar modo l’incontro tenuto la mattina di Venerdì 8 Ottobre, fa conoscere lo sport anche da altri punti di vista. Solitamente, i giovani vivono lo sport per la parte agonistica, in questo caso anche attraverso la testimonianza di giornalisti sportivi che hanno riportato alcune loro esperienze, rendendo lo sport ancora più affascinante”.
![](/images/placeholder_news/cr-marche.jpg)
Si pubblica la circolare informativa del Dott. Giuliano Sinibaldi, Docente della Scuola Regionale dello Sport delle Marche, di aggiornamento sul Green Pass e le nuove linee guida per l'attività sportiva.
Circolare del Dott. Giuliano Sinibaldi
![](/images/placeholder_news/cr-marche.jpg)
Inserito nel programma dell’iniziativa INFOPOINT SULLA NUTRIZIONE,
ampliamento locale a cura dell’ASUR AV1 della Giornata Nazionale Obesity DAY promossa dall’ADI
L’obesità è una condizione caratterizzata da un eccessivo accumulo di grasso corporeo, che può determinare gravi danni alla salute favorendo malattie cardiovascolari e metaboliche e, nell’attuale pandemia dovuta alla diffusione del virus Sars-CoV-2, aumentando il rischio di maggiore gravità delle complicanze dell'infezione.
L'obesità è ad oggi definita come una condizione patologica a tutti gli effetti che può essere spesso prevenuta ponendo attenzione e gestendo la condizione di sovrappeso che la precede.
Nella maggior parte dei casi è dovuta a stili di vita scorretti: da una parte, un’alimentazione ipercalorica e dall'altra un ridotto dispendio energetico a causa di inattività fisica.
Questo webinar vuole evidenziare come nella prevenzione e nella gestione nel trattamento del sovrappeso e dell’obesità possano essere messe in atto strategie multifattoriali: la progettazione di un “ambiente costruito” e le scelte di politica e strategie sanitarie nazionali, regionali e territoriali che rendano più facile l'adozione di un corretto stile di vita da parte di tutta la comunità e del singolo individuo promuovendo un salutare regime alimentare e un adeguato livello di attività fisica.
Per questo ultimo aspetto è importante un coinvolgimento di tutto il mondo dell'attività motoria e dello sport sia come prevenzione nella quotidiana attività di tutte le società sportive che nella partecipazione alle iniziative di promozione degli enti locali, della sanità e delle altre realtà territoriali.
Modalità di iscrizione: cliccando sul seguente link: https://forms.gle/TjsoSMJWKnvj2Cx69