«Una risposta dopo tanti anni che non si investiva nello sport, in accordo con il CONI e insieme ad Anci, in grande collegialità: tre bandi sommano complessivamente sei milioni di investimenti da fondi regionali che hanno generato complessivamente 17 milioni e 600 mila euro, rimettendo in moto tanti progetti»: così il presidente della Regione, Luca Ceriscioli, ieri mattina in conferenza stampa insieme al presidente del CONI Marche, Fabio Luna, ed a quello dell'Anci Marche, Maurizio Mangialardi, per una ricognizione delle strutture sportive e gli interventi finanziati dalla Regione.
«Parliamo di 91 impianti sportivi che verranno finanziati direttamente con interventi delle società sportive e gran parte con i Comuni, un’apertura con tutti gli attori dello sport coinvolti in un'azione di riqualificazione degli impianti sportivi. Lo sport ha una dimensione importante nella nostra regione, dopo anni che non arrivavano contributi sull’impiantistica, essenziale per poter praticare sport, diamo una risposta a tante famiglie, ragazzi e persone più grandi che amano praticare sport nelle Marche, un contributo alla qualità della vita e alla salute dei marchigiani».
La ricognizione aggiornata delle strutture sul territorio evidenzia una cartina delle Marche costellata da impianti sportivi: 70 interventi finanziati dalla Regione con fondi propri attraverso tre bandi, due riservati a Comuni e società sportive, e uno, per la prima volta, utilizzando fondi comunitari riservato ai Comuni.
In tutto 56 i Comuni marchigiani coinvolti per un importo di 4.758.463 euro di investimenti pubblici che ha generato un volume complessivo di interventi progettuali pari a 14.048.061 euro da parte dei privati e da parte dei Comuni.
Si tratta di riqualificazione, messa a norma, adeguamento, ampliamento, ristrutturazione degli impianti pubblici in cui svolgere le diverse discipline come calcio, volley, atletica, hockey, bocce, nuoto, pattinaggio.
Vanno poi ad aggiungersi nuovi finanziamenti. Nella delibera di assestamento di bilancio, già trasmessa al Consiglio regionale, è contenuto un ulteriore finanziamento di fondi regionale pari a 1,2 milioni destinati a far scorrere la graduatoria già approvata dei soggetti pubblici, Comuni e Università di Camerino, che consentono ad altri 21 soggetti pubblici di avere accesso al finanziamento per la riqualificazione dei propri impianti sportivi.
Prevede un contributo (a fondo perduto) fino a un massimo del 50 per cento del progetto presentato con un tetto di 75mila euro a progetto.
Un quadro ricco e articolato di strutture su tutto il territorio per offrire ai cittadini di tutte le età la possibilità di praticare sport e attività fisica nelle strutture adeguate, conformi agli standard di sicurezza.
«Il quadro illustrato oggi – ha detto il presidente del CONI Marche, Fabio Luna – conferma con i numeri che le Marche sono una regione di sport anche per l'elevato patrimonio di impianti sportivi, anche molto diversi tra loro. Questo da un lato consente alle Marche di essere location ideale per l'organizzazione anche di eventi sportivi di altissimo livello, dall'altro ai cittadini di accedere facilmente alla pratica sportiva, potendo contare su strutture adeguate e sicure, ed ancora ai giovani atleti di formarsi bene e raggiungere ottimi risultati. Alla Regione va il plauso ed il ringraziamento per aver dimostrato sensibilità rispetto a questo tema. Anche il CONI nazionale ed il Governo hanno fatto la loro parte in materia di impianti sportivi – ha aggiunto Luna –. Grazie al bando "Sport e Periferie", pubblicato dal precedente Governo sono stati messi a disposizione 100 milioni per interventi sia di riqualificazione sia di nuova costruzione. Nelle Marche ne sono stati finanziati 14. Un secondo bando sempre per il progetto "Sport e Periferie" si è chiuso lo scorso dicembre ed a breve sarà a disposizione la nuova graduatoria che vedrà la possibilità di ulteriori finanziamenti ad opere sportive nelle Marche. Con il bando regionale – ha concluso Luna –, ma anche, dunque, grazie a bandi nazionali sono stati finanziarti oltre 200 ristrutturazioni ed adeguamenti degli impianti. Un aiuto fondamentale agli enti locali, nella maggior parte dei casi proprietari delle strutture, che non sempre riescono a far fronte alle opere di manutenzione necessarie».
Per il presidente dell’Anci Marche, Maurizio Mangialardi, «i fondi messi a disposizione dalla Regione Marche per l'impiantistica sportiva a fianco al progetto Art Bonus che consente ai Comuni di accedere a fondi a tasso zero per l'efficientamento e messa a norme degli impianti esistenti, consentono di guardare agli aspetti agonistici dello sport – ha commentato Mangialardi – ma anche a quelli turistici perché con impianti efficienti ed importanti le Marche si candidano spesso per ospitare iniziative di caratura nazionale ed internazionale che veicolano nelle nostre città molte presenze che alimentano il turismo e l'indotto. Occorre tuttavia una normativa più favorevole che consenta di lasciare gli investimenti sportivi fuori dal patto di stabilità. Come Anci Marche ci crediamo, ci stiamo lavorando di concerto con la Regione Marche e contiamo di ottenere risultati sempre più prestigiosi».
I TRE BANDI
Per la prima volta è stato riservato un bando agli edifici pubblici adibiti ad attività sportive utilizzando fondi comunitari per l’efficientamento energetico (fondi POR FESR MARCHE 2014/2020) di cui hanno beneficiato 7 Comuni (Ancona, Colli del Tronto, Fermignano, Fermo, Jesi, Pesaro, San Benedetto del Tronto).
Un secondo bando, sempre per la prima volta, è stato riservato alle società sportive che hanno in gestione gli impianti pubblici per almeno sei anni finanziando tutte le 18 società che sono state ammesse a contributo. (allegato A)
Per quanto riguarda il bando degli enti pubblici ammessi a finanziamento regionale, sono già stati finanziati 45 impianti sportivi; scorrendo la graduatoria, verranno finanziati ulteriori 21 interventi con i fondi previsti nella legge di assestamento di bilancio. (allegato B)
Entro l’anno 2018 verranno fatti i decreti di assegnazione delle risorse aggiuntive relative ai nuovi 21 Comuni.
È convocata per venerdì prossimo, 12 ottobre, alle 17.30, alla sala riunioni del Comitato regionale, al Palarossini di Ancona, la Giunta regionale del CONI Marche.
Tra i punti salienti all'ordine del giorno: la programmazione delle attività di promozione sportiva, la programmazione dell'attività della Scuola regionale dello Sport per l'anno 2019 e la discussione sul progetto "Marche in movimento con lo sport di classe".
Stesso ordine del giorno per il Consiglio regionale convocato martedì 16 ottobre, alle 17,45, sempre alla sala riunioni del Comitato regionale, al Palarossini di Ancona.
Gli auguri di Ceriscioli e Luna: “Nel mondo i colori delle Marche”
Sono cinque promesse dello sport, cinque giovani sportivi marchigiani su 84 campioni italiani chiamati a gareggiare alle olimpiadi giovanili di Buenos Aires che si svolgeranno dal 6 al 18 ottobre prossimo.
Si chiamano Elisabetta Cocciaretto, Lay Giannini, Emma Silvestri, Giorgia Speciale e Talisa Torretti, sono campioni di tennis, ginnastica artistica, atletica 400m ostacoli, windsurf e ginnastica ritmica. Oggi, a tre giorni dalla partenza, sono a Jesi al Federico II per presentarsi e ricevere insieme gli auguri del presidente della Regione, Luca Ceriscioli, e del presidente del Coni Marche, Fabio Luna.
“Vi auguriamo buon vento, che torniate contenti e soddisfatti per aver dato il massimo rappresentando il vostro paese con il Picchio delle Marche in un angolino del vostro cuore – ha detto Ceriscioli –. L’importante è partecipare per poter anche vincere. Per fare il tifo per voi abbiamo coinvolto i nostri marchigiani nel mondo, in Argentina metà sono di origine italiana e una fetta importante viene dalle Marche, saranno presenti per applaudirvi. La vostra passione è l’espressione di un territorio che ci crede davvero nello sport: siete 5 su 84 italiani, ciò significa più del doppio di quello che avremmo dovuto rappresentare in proporzione. Siete la testimonianza più bella e vitale delle Marche regione dello sport”.
"Ci è sembrato giusto e doveroso – ha aggiunto Luna – salutare ufficialmente questi cinque giovani campioni in partenza per le Olimpiadi, proprio come si suole sempre fare con i campioni senior. Questi ragazzi rappresenteranno nel mondo i colori delle Marche, una regione che anche in questa occasione si dimostra terra di sport anche di altissimo livello. Questi ragazzi sono giovani di età, ma hanno già ottenuto prestazioni di grande valore, prima dei 18 anni. Ciò vuol dire, come sottolineo sempre, che nelle Marche l'attività sportiva è fertile grazie ad un movimento sportivo di base ricco e dinamico e grazie all'impegno costante di società, associazioni e federazioni".
Le Olimpiadi giovanili, rivolte ad atleti dai 13 ai 18 anni, sono state istituite con la finalità di promuovere l'attività sportiva ed essere da stimolo ai campioni in erba. “Obiettivo che condividiamo in pieno – ha detto Ceriscioli – perché lo sport è catalizzatore di benessere e salute, vogliamo sia per tutti a cominciare dalla giovane età. Per questo la Regione investe, crea strutture e attiva percorsi e progetti di attività motoria. Siamo convinti che lo sport sia il migliore investimento per il futuro di tutti i cittadini”.
Nelle scuole della regione è attivo ‘Marche in movimento con lo sport di classe’, progetto realizzato insieme a Miur e Coni che riguarda 1.915 classi scolastiche, circa il 56% delle Marche. Prevede lezioni di attività motoria e sportiva tenute da un insegnante laureto in scienze motorie. La Regione lo finanzia con 1 milione e 800 mila euro per i due anni scolastici 2018/2019. Qualità della vita significa benessere anche da adulti e anziani: da qui il progetto ‘Sport senza età’ che, realizzato da enti di promozione sportiva, coinvolge circa 1500 persone per un investimento di 224 mila euro. Per il 2018 sono stati presentati 45 progetti su tutto il territorio regionale. Per la riqualificazione degli impianti sportivi, dopo anni di stallo, sono stati stanziati 3,7 milioni di euro di risorse proprie della Regione (46 interventi finanziati dai Comuni e 18 impianti finanziati dalle società sportive).
Questa di Buenos Aires (6-18 ottobre) è la terza edizione dei Giochi olimpici giovanili, la prima edizione, nel 2010, si è tenuta a Singapore, la seconda, nel 2014, a Nanchino.
Prima di aprire i Giochi Olimpici Giovanili a Buenos Aires il 6 ottobre la staffetta della torcia olimpica percorrerà oltre 10.000 km attraverso cinque regioni argentine.
Chi sono gli atleti qualificati.
Elisabetta Cocciaretto. Nata a Fermo il 25 gennaio del 2001. Elisabetta Cocciaretto nasce a Fermo, nelle Marche, il 25 gennaio 2001, e di strada ne ha fatta tanta nei suoi primi 17 anni di vita sportiva e non.
Dai primi allenamenti al Circolo Tennis Porto San Giorgio all’età di 5 anni fino al percorso che l’ha portata ad allenarsi in pianta stabile al centro tecnico federale di Tirrenia.
Nel mezzo un successo di prestigio al Lemon Bowl e 4 titoli italiani juniores consecutivi in altrettante partecipazioni.
Nel 2016 ai campionati europei e mondiali a squadre hanno coinciso con le sue migliori espressioni: terzo posto in singolare e secondo in doppio a Plzen, nella Repubblica Ceca, semifinali in Coppa Europa e nel World Junior a fianco di Federica Rossi e Emilia Bezzo.
Nel 2018 conquista la semifinale slam a livello junior, colta sui campi dell’Australian Open.
Lay Giannini. Nato a Phnom-Penh Cambogia il 14 febbraio 2001. Dal 2006, a 5 anni, inizia a frequentare la palestra di Ginnastica Artistica del Palarossini con la società Giovanile Ancona. Suo primo ed unico tecnico è il prof Riccardo Pallotta che fin dal primo momento riconosce le potenzialità del ginnasta. Lo attrezza per cimentarsi nelle gare dove da subito inizia a vincere di tutto.
Campionati regionali, interregionali fino al titolo italiano di categoria del 2015. Entra nella Nazionale juniores dove partecipa a innumerevoli eventi dove eccelle e trascina i compagni di squadra. Ai giochi del Mediterraneo 2017 vince 4 argenti e due ori alle parallele e al corpo libero. Ha partecipato agli Europei di Glasgow 2018 vincendo il bronzo a squadre e arrivando 4 assoluto alle parallele pari. Agli assoluti di Riccione ha ottenuto il 10ecimo posto e la quarta piazza sia alla sbarra che alle parallele. Si è qualificato, dopo diverse selezioni, per recarsi a Baku ed ottenere il pass per le Olimpiadi giovanili di Buenos Aires. Ottiene la qualificazione per lItalia arrivando 5 nell’all-around ed in particolare primo alle parallele quinto al corpo libero sesto alla sbarra e volteggio.
Emma Silvestri. Nata a San Benedetto del Tronto nel 2001, veste i colori della società Collection Atletica. Una triatleta che ha debuttato a gennaio del 2016 con un'ottima prestazione guadagnando il titolo di Campione Italiano indoor e Primatista italiana nella categoria cadette con 3020 punti così ripartiti 9”34 nei 60 metri ad ostacoli, 8.57 nel peso, 1,44 nel salto in alto. Inoltre ha ottenuto il record di 1’34 nei 600m e 57’’96 nei 400m ed ottenendo l’importante risultato di 2’57 nei 1000m. La 17enne conquista uno splendido argento sui 400 ostacoli nei Campionati Europei under 18, a Gyor, in Ungheria, con il record personale di 59”04.
Giorgia Speciale. Nata ad Ancona nel 2000 pratica il windsurf a livello agonistico e nazionale dal 2011 e a livello internazionale dal 2012. È cinque volte campionesa del Mondo, l'ultimo titolo conquistato lo scorso luglio. Un mese dopo, in Polonia, è Campionessa Europea Juniores RS:X.
Nel 2011 si è classificata al primo posto assoluto in quattro tappe della Coppa Italia, ha ottenuto il titolo di Campionessa Italiana in categoria cadetti ed è risultata prima nel Ranking Nazionale, in questo anno per i successi conseguiti le è stato assegnato il numero velico ITA 1. Nel 2012 ha vinto come prima assoluta tutte le Regate Nazionali. A livello internazionale ha vinto la medaglia d’argento ai Campionati Mondiali pur avendo gareggiato nella categoria under 15 mentre lei era una under 13. Nel 2013 nella categoria under 15 si è confermata prima assoluta in tutte le Regate Nazionali, si è aggiudicata il titolo di Campionessa del Mondo con un giorno di anticipo rispetto al termine del Campionato. Sempre in questo anno è risultata prima nel Ranking Nazionale ed Internazionale under 15. I suoi prestigiosi risultati si sono ripetuti anche nell’anno 2014 vincendo il primo posto sia agli Europei sia ai Mondiali. Nel 2016 inizia a gareggiare per gli under 19 un talento inarrestabile che continua a collezionare prestigiosissimi risultati.
Talisa Torretti. Classe 2003. Tesserata con la Faber Ginnastica Fabriano. Ginnasta Junior della Nazionale Italiana. Scudetto Tricolore 2017-18 di Serie A1 con la Faber Ginnastica Fabriano. Vice-Campionessa Europea di squadra 2017 (risultato storico per la ginnastica ritmica italiana). Medaglia di bronzo di squadra Europei Budapest e argento come individualista alla Palla, Clavette e Nastro. Campionato d’ Europa 2018 bronzo al nastro a Minsk (Bielorussia). Torneo Internazionale Lussemburgo medaglia d’oro. L’azzurra è allenata da Julieta Cantaluppi e Kristina Guirov.
Arriva alla sua terza edizione la sperimentazione didattica "Studenti-Atleti", promossa dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca in collaborazione con CONI, Lega Serie A e il Comitato Italiano Paralimpico (CIP), per permettere a studentesse e studenti impegnati nello sport agonistico di rimanere al passo con gli studi. Una misura contro l’abbandono scolastico e a favore della diffusione della pratica sportiva tra i più giovani.
La sperimentazione consente a chi va scuola e fa sport ad alto livello di avere percorsi di studio personalizzati e seguire le elezioni anche a distanza nei momenti di maggiore impegno sportivo.
Nell’anno scolastico 2018/2019 il progetto presenta importanti novità, sarà consolidato e ampliato coinvolgendo quasi 3.000 studenti e raddoppiando, quindi, i numeri attuali. Il Ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, Marco Bussetti, ha infatti deciso l’allargamento della platea delle ragazze e dei ragazzi che potranno aderire alla sperimentazione, sia negli sport individuali che in quelli di squadra professionistici e non. Ci saranno più opportunità, ad esempio, per chi gioca, a pallavolo, calcio, basket, con l’allargamento delle serie e categorie coinvolte.
Il termine per chiedere di aderire al progetto è il prossimo 30 ottobre.
Proseguono gli incontri sul territorio del CONI Marche. Il presidente del Comitato regionale, Fabio Luna, nei giorni scorsi si è recato nei territori della provincia di Ascoli Piceno, accompagnato dal delegato CONI di riferimento, Armando De Vincentis, e del componente di Giunta, Giulio Lucidi.
I rappresentanti del Comitato regionale sono stati ricevuti nel municipio di Monteprandone dal sindaco Stefano Stracci e nel corso dell'incontro è stato fatto il punto della situazione sulle attività sportive nel territorio comunale, facendo una panoramica sulle realtà sportive esistenti e sulle problematiche degli impianti sportivi, anche in una prospettiva futura.
Il presidente, insieme al delegato ed al componente di Giunta, si sono poi recati al campo da rugby di San Benedetto del Tronto "Nelson Mandela" dove hanno incontrato il presidente dell'Unione Rugby San Benedetto, Edoardo Spinozzi.
È stata l'occasione per un sopralluogo degli impianti presenti nella struttura e per conoscere nel dettaglio l'attività di un'associazione di recente costituzione ma che ha sviluppato notevolmente la propria attività.
In serata poi i rappresentanti del CONI hanno partecipato ad Ascoli Piceno all'iniziativa "Salute in cammino Ascoli" promossa ed organizzata dall'Unione Sportiva Acli nell'ambito del progetto "Sport senza età" cofinanziato dall'Asur Marche di cui il CONI Marche è partner.