I risultati dell’indagine saranno illustrati nel convegno che si terrà venerdì 23 marzo, alle 9, alla Rotonda a Mare di Senigallia
Il presidente del CONI Marche Luna: «I numeri elaborati dagli esperti ci hanno confermato ciò di cui eravamo convinti da tempo: che lo sport è un valore aggiunto per lo sviluppo della regione e che il connubio tra sport e turismo rappresenti un fattore di sviluppo e di progresso»
“Più sport, più turismo”. Non uno slogan, ma una tesi confermata e supportata dai dati. L’equazione secondo la quale un territorio in grado di ospitare eventi sportivi di rilievo viva ricadute economiche positive nei settori legati all’accoglienza: alberghi, ristoranti, pubblici esercizi è stata dimostrata da uno studio scientifico condotto da una società specializzata, spin off dell’Università Politecnica delle Marche, e promosso da CONI Marche, con il sostegno della Regione Marche che da anni sono convinti dell’importante connubio tra sport e turismo. Non a caso la Regione Marche per la prima volta ha inserito nel suo Bilancio un nuovo capitolo di spesa intitolato proprio “Sport e Turismo”, nel quale è contenuta l’idea di fare degli eventi sportivi un momento di promozione turistica del territorio. Il CONI Marche, dal canto suo, è da sempre convinto che lo sport rappresenti un aspetto imprescindibile per ogni società quale fattore di sviluppo economico e sociale, dunque quale elemento capace di migliorare la vita delle persone e di una comunità in termini di benessere, salute e progresso. Oggi il CONI Marche può ribadire questa convinzione con la forza dei numeri.
I risultati dell’indagine - che vanta la supervisione scientifica del professore Gian Luca Gregori, docente alla facoltà di Economia “Giorgio Fuà” di Ancona e pro rettore dell’Università Politecnica delle Marche - saranno presentati in un convegno venerdì 23 marzo, a partire dalle 9, alla Rotonda a Mare di Senigallia.
All’evento, durante il quale si svolgerà anche una tavola rotonda, parteciperanno rappresentanti istituzionali, docenti, dirigenti sportivi, società sportive e specializzate nel settore dell’organizzazione di eventi sportivi, provenienti anche da fuori regione per un confronto sul tema e sulle best practise del settore sport e turismo.
LO STUDIO. La ricerca ha preso in esame alcuni i maggiori eventi sportivi a carattere internazionale tenutisi nelle Marche nel 2016, rilevando il numero delle presenze sul luogo dell’evento in prossimità e durante i giorni della manifestazione, la spesa pro capite delle presenze legate all’evento sportivo, l’ammontare degli investimenti in termini di adeguamento degli spazi e delle infrastrutture sportive, compreso il lavoro degli eventuali appalti, le opportunità occupazionali, stabili e/o temporanee, cioè proseguite oltre la manifestazione e/o legate e finalizzate al solo e specifico evento.
I risultati confermano, e saranno illustrati nel dettaglio il 23 marzo, che le ricadute economiche generate dagli eventi sportivi sono state positive, anche a fronte dei costi sostenuti dalle amministrazioni locali, che possono definirsi più investimenti che spese, e che dunque l’organizzazione e lo svolgersi di manifestazioni sportive di rilievo rappresenta un valore aggiunto per il territorio. «Valore aggiunto anche in termini di promozione turistica – afferma il presidente del CONI Marche, Fabio Luna – perché le Marche, location ideale per manifestazioni sportive di altissimo livello grazie ad impianti tra i migliori d’Italia, diventano una meta ideale per trasformare la permanenza di sportivi, delle loro famiglie, degli accompagnatori nonché degli spettatori in una piacevole vacanza, grazie alla bellezza dei suoi paesaggi e delle sue città, alla ricchezza dell’offerta turistica ed enogastronomica. Questo era anche ciò che volevamo dimostrare con questo studio che – aggiunge Luna – vuole essere anche uno strumento per migliorare le politiche di progettazione di eventi sportivi integrati con il sistema turistico regionale, anche in un'ottica di destagionalizzazione del turismo, costruendo un flusso continuo di persone dirette nelle Marche. Grazie ai dati fornitici dalla ricerca potremo mettere a sistema di tutte le informazioni raccolte per implementare ancora le opportunità di organizzazione e svolgimento di ulteriori manifestazioni sportive di grande richiamo in regione».
Il PROGRAMMA DELL’EVENTO.
Ore 08.45 ACCREDITAMENTO
ore 09.00 SALUTI
Maurizio Mangialardi Sindaco di Senigallia, Presidente ANCI Marche
Luca Ceriscioli Presidente Regione Marche
Fabio Luna Presidente CONI Marche
ore 09.30 PRESENTAZIONE RAPPORTO MARCHE - EVENTI SPORTIVI
E “TURISMO ALLARGATO”: NUOVE TRAIETTORIE EVOLUTIVE
Gian Luca Gregori docente della Facoltà Economia, Pro-rettore Università Politecnica delle Marche
ore 10.00 BUONE PRATICHE ED ESPERIENZE NAZIONALI:
L’esperienza Varese Sport Commission - Michele De Vita Segretario generale Camera Commercio Ancona
Tecniche di marketing per un posizionamento internazionale - Lorenzo Succi Direttore UniRimini
Dati, analisi e trend turismo sportivo in Italia - Sandro Billi Centro Studi Turistici Toscana
ore 11.00 COFFEE BREAK
ore 11.15 PROIEZIONE VIDEO DI EVENTI SPORTIVI A VALENZA TURISTICA NELLE MARCHE
ore 11.30 INTERVENTI
ore 12.30 TAVOLA ROTONDA: VALUTAZIONI E PROPOSTE PER LE MARCHE
Nazareno Franchellucci Sindaco Porto Sant’Elpidio
Moreno Pieroni Assessore Regionale al Turismo
Massimiliano Polacco Vice Presidente Camera di Commercio Ancona con delega al Turismo
Giuseppe Scorzoso Presidente Regionale FIDAL, Vice Presidente CONI Marche
Fabio Sturani Delegato del Presidente Comitato Regionale per lo Sport
Leggi il programma dettagliato
Quasi 4 milioni (3,7 per la precisione) per riqualificare gli impianti sportivi pubblici esistenti. È quanto messo a disposizione della Regione Marche. I fondi sono destinati a 64 interventi complessivi sulla base della graduatoria composta da 46 domande da parte di enti pubblici, per lo più Comuni, per un totale di 2.559.510,03, e 18 domande delle società sportive, ammesse per la prima volta e finanziate per un totale di 1.135.827,48, selezionati in base ad un bando pubblico.
Dai finanziamenti iniziali, previsti nei bandi per 2,4 milioni, i fondi sono stati incrementati con il bilancio 2018-20 approvato a dicembre scorso con ulteriori risorse pari a 1,3 milioni. La commissione istituita dalla Regione ha esaminato tutte le richieste pervenute: 102 degli enti pubblici e 31 delle società sportive, per riqualificare impianti in cui svolgere le diverse discipline: calcio, volley, atletica, hockey, bocce, nuoto, pattinaggio solo per citarne alcune.
Il bando prevedeva fino al 50 per cento dell’intervento in conto capitale (a fondo perduto) con un tetto massimo di 75mila euro per intervento. I Comuni e le società sportive ammesse a contributo dovranno presentare entro 30 giorni la formale dichiarazione di accettazione del finanziamento e un cronoprogramma dei lavori. Entro 12 mesi dalla comunicazione dovranno iniziare i lavori e terminare entro 24 dalla data di comunicazione del finanziamento.
«Si tratta di un provvedimento e di finanziamenti dall'importanza epocale – ha commentato il presidente del CONI Marche, Fabio Luna –, che il mondo sportivo attendeva da decenni. Per questo come CONI Marche non posso che ringraziare il presidente della Regione, Luca Ceriscioli, e tutta la Giunta per la sensibilità dimostrata verso un tema come quello dello sport. Una sensibilità supportata da azioni concrete e da risorse cospicue. Per i piccoli Comuni e per le piccole società sportive del nostro territorio – ha continuato Luna – poter accedere a questi finanziamenti per adeguare e mettere in sicurezza le proprie strutture è un dato che fa la differenza sulla possibilità di proseguire la propria attività sportiva che rappresenta un servizio al cittadino ed un elemento di benessere della comunità. Questi interventi – ha concluso il presidente del CONI Marche – consentiranno ai cittadini di praticare sport in strutture sicure ed adeguate ed in prossimità delle proprie case. Un elemento che sono certe contribuirà a far crescere ancora il movimento sportivo delle Marche, tra i più vivaci e dinamici d'Italia, e a diffondere ulteriormente la cultura dello sport sul nostro territorio, già fertile in questo senso, e non da ultimo questo migliorerà la qualità della vita dei marchigiani».
Di seguito, l'elenco dei progetti ammessi, divisi per soggetti pubblici e privati e per provincia.
Progetti ammessi soggetti pubblici
Progetti ammessi soggetti privati
Progetti ammessi provincia di Ancona
Progetti ammessi provincia di Ascoli Piceno
Progetti ammessi provincia di Fermo
Il bando pubblico è rivolto agli Enti di promozione sportiva
L'Asur Marche ha pubblicato l'avviso per la selezione dei progetti volti alla promozione della pratica sportiva tra gli over 65, all'interno del programma regionale "Sport senza età". Al bando possono partecipare gli Enti di promozione sportiva.
Il presidente del CONI Luna: «Il ritorno all’evento fieristico di settore tra i più importanti al mondo è una conferma di quanto sosteniamo da anni e cioè che nelle Marche lo sport è turismo, un'opportunità di sviluppo per il nostro territorio. Grazie alla Regione Marche che ci ha voluto ancora una volta suoi ospiti»
Il Coni Marche torna per il terzo anno consecutivo alla Bit di Milano. Il presidente del Comitato regionale, Fabio Luna, ha presentato oggi pomeriggio, all'appuntamento fieristico tra i più importanti del settore turistico, i grandi eventi sportivi nazionali ed internazionali che si svolgeranno sul territorio marchigiano nel 2018. Ospite al padiglione della Regione Marche, Luna ha ringraziato per l’opportunità offerta al CONI anche quest’anno. «La Regione ci ha voluti suoi ospiti alla Borsa internazionale del turismo, condividendo quella che è da sempre una nostra convinzione e cioè che nelle Marche lo sport è turismo – ha affermato il presidente del Comitato regionale, Fabio Luna –. Niente come lo sport è in grado di essere un’opportunità di sviluppo delle attività turistiche della regione e, di conseguenza, motore di crescita economica».
Il calendario sportivo 2018 si presenta per le Marche, ancor più degli anni precedenti, fitto di manifestazioni internazionali e nazionali che faranno da richiamo per centinaia di migliaia di persone da tutto il mondo, tra atleti, accompagnatori, tecnici, addetti ai lavori e spettatori. Tra manifestazioni di maggior rilievo, 43 eventi tra quelli di carattere nazionale ed internazionale. Molte conferme, numerose new entry per una regione che ha ormai consolidato il suo ruolo di perfetta location di eventi sportivi di alto livello, tanto per la qualità degli impianti quanto per le sue capacità organizzative e di accoglienza e ancora per la sua capacità di trasformare la permanenza nelle Marche di atleti e spettatori per il periodo delle gare in una vera vacanza.
Ad essere presentati dal presidente Luna, in particolare, i Campionati Italiani Assoluti e Campionati Italiani Master di Atletica Leggera (16-18 febbraio e 23-25 febbraio, Palaindoor, Ancona); la Tirreno-Adriatico – la corsa dei due mari (10-13 marzo da Foligno a San Benedetto del Tronto, toccando Colmurano, San Ginesio, Gualdo, Penna San Giovanni, Sarnano, Montelupone, Morrovalle, Porto Recanati, Osimo, Filottrano, Offagna, Jesi, Ostra, Fano, Porto d'Ascoli); Europa Cup Internazionale Laser/Vela (31 marzo-03 aprile, Ancona); FIG Rhythmic Gymnastics World Cup (13-15 aprile, Adriatic Arena di Pesaro); Maratona Internazionale ColleMar-athon (6 maggio, Barchi/Fano); Giro d’Italia di ciclismo (16-17 maggio 2018, Assisi/Osimo-Osimo/Imola); Campionato del mondo Compak Sporting – Tiro a Volo (23-26 agosto, Tavullia). Presenti anche il presidente onorario del CONI e capo segreteria della presidenza della Regione, Fabio Sturani, Annibale Montanari della Collemarathon, Lino Secchi, presidente della Federciclismo, Giannantonio Crisafugli, consigliere nazionale della Federciclismo, Emanuela Maccarani, ct della Nazionale di ginnastica ritmica, Filippo Colombo, direttore dell’Adriatic Arena, il sindaco di Osimo, Simone Pugnaloni, il sindaco di San Costanzo, Margherita Pedinelli e l’assessore allo Sport del Comune di Mondolfo, Giovanni Ditommaso.
Dunque, un carnet ricco di appuntamenti che negli anni è diventato più che un’eccezionalità un’abitudine per il territorio. «A chi è del settore non stupirà un’agenda tanto densa di manifestazioni – premette il presidente del CONI, Fabio Luna –. Infatti le Marche, da sempre, sono terra di sport. Non solo perché la regione ha dato, e continua a dare, i natali a grandi campioni, ma anche per la qualità dei suoi impianti e per la capacità organizzativa delle istituzioni e degli operatori sportivi locali. Senza dimenticare la vivacità del suo movimento sportivo di base, il livello più importante per raggiungere risultati di vertice, sia sui campi di gara sia nella dirigenza. Tutti aspetti che hanno reso le Marche, in più di un’occasione, protagoniste della scena sportiva internazionale. Un risultato – prosegue – costruito con lungimiranza ed impegno e che oggi rappresenta un valore anche in termini di turismo e sviluppo economico».
Nel corso della giornata sono stati presentati anche gli eventi sportivi paralimpici nazionali ed internazionali dal presidente del CIP, Luca Savoiardi, e da Nelio Piermattei della società Anthropos.