Colori, sorrisi, bandiere e fuochi d'artificio. Una sfilata lunghissima ha animato piazza Garibaldi e aperto la quarta edizione del Trofeo CONI Kinder+Sport, ospitata quest’anno a Senigallia e in altri 11 comuni delle Marche (foto Simone Ferraro). Un lungo serpentone festante, una carica di oltre 3100 ragazzi provenienti da tutta Italia (21 delegazioni nazionali presenti), con in testa le bandiere di Canada, Stati Uniti (all’esordio) e Svizzera: le tre delegazioni straniere che si misureranno e si confronteranno, da domani fino a domenica, con i loro coetanei in una vera e propria festa dello sport. A chiudere la sfilata, invece, le Marche pronte a sfidare il Veneto, vincitore dell’edizione 2016, per il successo finale.
E a Senigallia, per quattro giorni capitale dello sport tricolore, non potevano mancare i vertici nazionali. A partire dal presidente del CONI, Giovanni Malagò, presente alla cerimonia di apertura di un Trofeo che, da Caserta a Lignano Sabbiadoro e Cagliari, cresce di anno in anno. Trentuno Federazioni Sportive Nazionali, nove le Discipline Sportive Associate partecipanti, oltre 3100 atleti, circa 900 tecnici, 37 impianti e 200 volontari coinvolti: numeri importanti che documentano il lavoro di organizzazione del Comitato Olimpico Nazionale Italiano, del Comitato Regionale Marche e delle amministrazioni coinvolte.
Presenti il Presidente del CONI Marche, Fabio Luna, numerosissimi Presidenti Regionali e la Giunta Nazionale, riunita oggi pomeriggio per la prima volta nella sua storia ad Ancona, il Vice Presidente Vicario, Franco Chimenti, la Vice Presidente Alessandra Sensini, il Segretario Generale, Roberto Fabbricini, il Vice Segretario e Capo della Preparazione Olimpica, Carlo Mornati e poi Sabatino Aracu (FISR), Carlo Magri, Francesco Ricci Bitti, Flavio Roda (FISI), Roberto Cammarelle, Valentina Turisini, Sergio D'Antoni, Guglielmo Talento, Giovanni Gallo (PGS). E, ancora, tra i tanti presenti, l’ad di Coni Servizi, Alberto Miglietta, Gherardo Tecchi (FIG), Sergio Mignardi (FIH), Vincenzo Iaconianni (FIM), Enzo Casadidio (FIGEST) e Claudio Barbaro (ASI). Schierate in prima fila anche tutte le autorità locali, tra cui, il Sindaco di Senigallia, Maurizio Mangialardi, il Presidente della Regione Marche, Luca Ceriscioli, Il Prefetto di Ancona, Antonio D'Acunto e il Questore, Oreste Capocasa.
“Grazie Luca, perché l’affetto e l’allegria che ci hanno dato le Marche le porteremo dietro per sempre – ha detto Malagò -. Grazie Maurizio per questa bellissima Piazza Garibaldi, questa visione è strepitosa. Ringrazio Ancona che dopo103 anni ha ospitato la Giunta. Saluto l’Esecutivo del CONI, il Team Olimpico e tutti i presenti, in particolare questi 4000 ragazzi e accompagnatori. Vi porterete questo ricordo per tutta la vita. Sono molto orgoglioso di guidare il CONI. Viva lo sport e viva l’Italia”.
“Riempire questa piazza meravigliosa è un sogno – ha aggiunto il Sindaco Mangialardi -. Saluto tutte le autorità presenti, grazie di cuore al Presidente Malagò per aver dato un’occasione incredibile a questa Regione e importante alla nostra città. Forse insieme possiamo dimostrare che gli eventi che mettono in relazione e danno prospettiva, quelli che parlano al cuore, si possono realizzare. Questa è la nostra Olimpiade e ringrazio Fabio Luna per aver consentito alla nostra Regione di avere questa manifestazione e grazie al Presidente Ceriscioli per aver sempre creduto nello sport. I talenti, la passione e l’amore possono essere trasformati se ci si impegna e se ogni giorno proviamo ad essere migliori. Questo è quello che ha portato qui il CONI. Le Marche, anche leggermente ferite dal terremoto, possono fare degli eventi che parlano di futuro”.
“Ragazzi benvenuti nelle Marche e a Senigallia – il saluto di Luna -. Devo dire grazie a tantissime componenti a partire dalla città di Senigallia, alle Regione Marche e a tutti i Comuni. Quando abbiamo chiesto ai Sindaci delle città limitrofe c’è stata una gara per dire ‘sì’ e far parte del progetto mettendo a disposizione l’importante impiantistica di cui disponiamo. Saluto inoltre i Presidenti Regionali e la struttura nazionale del CONI con cui c’è stato veramente un lavoro di squadra. Ringrazio i circa 200 volontari che cercheranno di rendere questi tre giorni i più confortevoli possibile. Noi ce la metteremo tutta. Questo Trofeo è stato assegnato quando non ero Presidente e il mio ringraziamento è a chi l’ha voluto. C’è stato un momento in cui questa manifestazione poteva non essere fatta a causa del terremoto, ma il CONI Nazionale ha rafforzato la fiducia in noi portando qui anche i lavori della Giunta”. Il Presidente delle Marche, Ceriscioli, ha sottolineato che “è un momento molto emozionante celebrare da questa piazza delle Marche la festa dello sport”. “Noi crediamo molto nello sport e nei suoi valori – ha aggiunto -. Ringrazio Malagò per aver scelto e confermato la nostra Regione. Tanti giovani hanno l’occasione di vivere un’esperienza straordinaria e di fare tanti amicizie. Abbiamo un grande futuro nelle mani di questi ragazzi. L’entusiasmo che avete dentro vi accompagni per tutta la vita”.
E nella miniolimpiade italiana non potevamo mancare i campioni azzurri che hanno reso grande e che ancora fanno vincere l’Italia Team nel mondo, accompagnati dalla mascotte Snoopy. In tanti hanno risposto all'invito: dal portabandiera italiano a Sydney 2000 e stella dell’Italbasket degli anni ‘90, Carlton Myers, ai campioni della lotta Frank Chamizo, Daigoro Timoncini e Carmelo Lumia, a quelli del judo Matteo Marconcini e Lucia Morico, passando per quelli del karate Luigi Busà e Sara Cardin. E ancora, sul palco, anche le ginnaste azzurre Talisa Torretti e Milena Baldassarri.
Uno show emozionante con l’Inno Nazionale intonato dal soprano Rosa Sorice e da una piazza gremita mentre il Tricolore si alzava nel cielo accanto alla bandiera del CONI e a quella dell’Unione Europea. Uno show concluso con un'esibizione, curata dallo studio Festi, di acrobati ‘supereroi’ e luci e fuochi d'artificio che hanno illuminato il Collegio Pio IX. Lo spettacolo ha toccato il suo apice con Giuseppe Ottaviani, maratoneta ultra centenario, il meno giovane tra i giovani, che ha acceso il tripode, insieme a Flash, dimostrando che lo sport non ha età e che tutti, ogni giorno, possono essere eroi. Tremila ‘eroi’ come i ragazzi in gara, a cui ha dato voce Giulia leggendo il giuramento degli atleti.
“Dichiariamo aperta la quarta edizione del Trofeo CONI Kinder+Sport”, hanno detto Alessandra Sensini e il Presidente Ceriscioli, pronunciando la formula di rito. Da domani la palla passa ai campi di gara.
“La Giunta da qualche anno, da quando sono Presidente, ha preso la meravigliosa abitudine di essere il più possibile presente sul territorio perché lo sport si fa sul territorio. Siamo stati in tante regioni e volevamo essere qui”. Il Presidente del CONI, Giovanni Malagò, ha aperto così la 1065ª riunione della Giunta Nazionale del CONI che per la prima volta nella storia è in corso ad Ancona, presso la Sala Consiliare del Palazzo degli Anziani.
"L’accoglienza, la giornata, il palazzo e la vista vanno al di là di qualsiasi positiva aspettativa - ha aggiunto -. Sono molto felice e siamo orgogliosi di avere qui i massimi vertici della città e della Regione: è la dimostrazione dell’assoluta attenzione e della sensibilità nei confronti del nostro mondo. Ringrazio particolarmente i padroni di casa, il Sindaco, Valeria Mancinelli, il Presidente della Regione Marche, Luca Ceriscioli, il Prefetto di Ancona, Antonio D'Acunto, e il Questore, Oreste Capocasa, il nostro Assessore allo Sport Andrea Guidotti e il Sindaco di Senigallia Maurizio Mangialardi. Sindaco che ci ospita per il Trofeo CONI Kinder+Sport, a completamento di quello che è il percorso di questi giorni qui. Il mio ringraziamento va poi a tutti gli atleti e tecnici, ai due Presidenti federali della Ginnastica, Gherardo Tecchi, e degli Sport e Giochi Tradizionali Enzo Casadidio, a Francesca Pomeri meravigliosa pallanuotista e a due giganti della scherma, protagonisti di un’incredibile storia che parte dal dopoguerra e continua oggi, due campioni e oggi meravigliosi tecnici come Stefano Cerioni e Giovanna Trillini. Abbraccio poi il Presidente del CONI Marche Fabio Luna e tutti i delegati delle provincie delle Marche e abbraccio l’amico Fabio Sturani”.
Gli onori di casa al Sindaco anconetano, Mancinelli, che ha donato al Presidente e al Segretario Generale Roberto Fabbricini due volumi sulla storia della città. “Sono molto felice, questa giornata è molto importante e bella per lo sport delle Marche e della città di Ancona, è un grande onore ospitare la Giunta Nazionale del CONI in un’occasione così importante come il Trofeo CONI che impegna il territorio delle Marche. Grazie della scelta che avete fatto, la sentiamo come una responsabilità nel sostenere e promuovere le attività sportive e nel farle crescere all’interno della comunità perché lo sport è una cosa buona e giusta ma è anche uno degli asset di sviluppo per la città. Per quanto ci riguarda così è”.
“Ringrazio per la scelta – le parole del Governatore -, tenere questa modalità innovativa della presenza sul territorio è motivo di grandissima soddisfazione. Lo sport può, attraverso un’azione mirata, favorire lo sviluppo della vita che attraverso l’attività fisica migliora determinati risultati. Un dato importante è sull’obesità giovanile, attraverso queste risorse previste dobbiamo portare diverse azioni in maniera mirata chi ci permetteranno di sostenere investimenti importanti per lo sport e il turismo e lo sport e la salute”. Il Governatore ha donato a Malagò e a Fabbricini un libro sui Canti di Leopardi, mentre il Presidente ha regalato alle autorità presenti il libro sui 100 anni del CONI. Malagò, quindi, ha assicurato che l'impianto di atletica di Ancona sarà completato anche attraverso il Piano 'Sport e Periferie'.
Nel pomeriggio i membri di Giunta e il Presidente del Comitato Olimpico Nazionale Italiano si è trasferita a Senigallia dove alle ore 18, in Piazza Garibaldi, si è svolta la cerimonia di apertura del 4° Trofeo CONI Kinder+Sport.
Prima la Giunta nazionale presieduta da Giovanni Malagò ad Ancona, poi la cerimonia di apertura a piazza Garibaldi a Senigallia con le 24 delegazioni. Il 22 ed il 23 le gare su 12 comuni della regione che vedranno confrontarsi oltre 3100 giovani atleti
A piazzale della Libertà il Villaggio Trofeo Coni, polo di aggregazione per i ragazzi che potranno incontrarsi tra loro e con i loro beniamini dello sport da Carlton Meyers a Alessandra Sensini, da Marilena Baldassarri a Luigi Busà
L’attesa è finita. Giovedì prossimo, 21 settembre, si alzerà il sipario sul Trofeo Coni Kinder + Sport 2017 che si terrà nelle Marche. Giunto alla sua quarta edizione, questo Festival nazionale dello sport giovanile, raccoglie ed attualizza l’eredità dei Giochi della Gioventù. Una quattro giorni (dal 21 al 24 settembre) in cui bambini e ragazzi dai 10 ai 14 anni, provenienti da tutta Italia si confronteranno in molteplici discipline sportive, proprio come in una mini Olimpiade. Ma protagonista sarà anche il divertimento, la voglia di stare insieme di stringere amicizia e scambiarsi esperienze con i coetanei di altre regioni.
IL PROGRAMMA
Un momento, dunque, di agonismo e gioco, nel rispetto dei valori più alti dello sport e del Coni, che fa della promozione della cultura sportiva uno dei suoi obiettivi principali, durante il quale non mancheranno appuntamenti istituzionali, di programmazione e di riflessione proprio sui temi della promozione sportiva. Ne è dimostrazione la scelta del presidente Giovanni Malagò di riunire la Giunta nazionale in apertura del Trofeo nelle Marche. È la prima volta che accade in 102 anni di storia del Comitato olimpico. I vertici del Coni si ritroveranno, dunque, il 21, ad Ancona, alle 13, a palazzo degli Anziani. Il presidente Malagò ha direttamente invitato a partecipare ai lavori anche una delegazione di campioni marchigiani da Valentino Rossi a Giovanna Trillini, da Gianmarco Tamberi a Valentina Vezzali e Stefano Cerioni. «Come annunciato da Malagò durante la sua visita a Pieve Torina dalla Giunta usciranno importanti decisioni relative a terremoto e sport – ha affermato Fabio Luna, presidente del Coni Marche –. La decisione di fare la Giunta nelle Marche, dunque, è stata presa proprio per esprimere ancora di più vicinanza alle popolazioni colpite dal sisma dello scorso anno».
Da Ancona il presidente Malagò raggiungerà poi Senigallia per la cerimonia di apertura del Trofeo, alle 18, a piazza Garibaldi, dove sfileranno tutte le 21 delegazioni delle regioni e le 3 delegazioni estere – Stati Uniti, Canada e Svizzera – che riempiranno la piazza di 3.100 atleti.
Dato il via ufficiale all'evento, l’intera giornata di venerdì 22 e la mattina di sabato 23 saranno dedicate alle gare. Quartier generale sarà Senigallia, che ospiterà al piazzale della Libertà (di fronte alla Rotonda a Mare) anche il Villaggio Trofeo Coni Kinder + Sport, un polo di aggregazione capace di dare spazio all’amicizia ed alle relazioni sociali. Qui i ragazzi potranno anche incontrare, dialogare e scattarsi un selfie con i loro beniamini dello sport, i campioni delle Marche e non solo. Saranno presenti Carlton Myers (basket), Alessandra Sensini (vela), Frank Chamizo (lotta), Matteo Marconcini (judo) Luigi Busà (karate), Milena Baldassarri (ginnastica), Talisa Torretti (ginnastica).
Sempre venerdì 22, in contemporanea con le gare, alle 9 al centro congressi dell’Hotel Ritz di Senigallia si terrà il Meeting sulle attività di promozione sportiva giovanile ed alle 11 (sempre al Ritz) la Conferenza dei presidenti dei Coni regionali,il 22 a Senigallia si terrà anche la conferenza dei presidenti regionali del Coni che si riuniranno con i segretari regionali del Coni, i referenti di progetto, i docenti formatori ed i direttori scientifici delle Scuole regionali dello sport ed i tecnici del settore giovanile delle Federazioni.
Sabato 23, spenti i riflettori sui campi di gara, in tarda mattinata, si accenderanno alle 21 quelli della grande cerimonia di chiusura della manifestazione, di fronte alla Rotonda a Mare (piazzale della Libertà).
I COMMENTI
Il programma dettagliato è stato illustrato questa mattina in una conferenza stampa dal sindaco di Senigallia, Maurizio Mangialardi, il presidente del Coni Marche, Fabio Luna, l'assessore regionale, Moreno Pieroni, il presidente del Cip Marche, Luca Savoiardi, il presidente della Consulta regionale dello sport, Domenico Ubaldi, il vicesindaco di Senigallia, Maurizio Memè ed il consigliere regionale con delega allo sport, Lorenzo Beccaceci.
«Sono davvero molto emozionato a pochi giorni dal via di questa importante manifestazione, la più importante che il Coni nazionale mette in campo per i giovani – le parole del sindaco Mangialardi –. Sapevamo che sarebbe stata una grande sfida, oggi ci rendiamo conto della sua portata, ma la soddisfazione che proveremo il 24 mattina ci ripagherà di tutti gli sforzi. I recenti decreti sulla sicurezza hanno sollevato qualche problema, ma tutto è pronto perché la manifestazione si svolga al meglio. Da giovedì avremo 4 mila persone che arriveranno e andranno in giro per la regione. Il Trofeo dunque sarà un volano per tutto il territorio».
Ne è convinto l'assessore regionale al Turismo, Moreno Pieroni. «Ancora un grande evento nella nostra regione, organizzato in modo impeccabile da parte del Coni regionale, a dimostrazione della vitalità delle Marche, dell'attrazione sportiva che ha il territorio e della sua capacità di accoglienza di qualità. Una vetrina importantissima per valorizzare le Marche dall'entroterra alla costa, che vedrà la presenza anche di tanti atleti di fama internazionale. Una conferma che quando le Marche quando fanno squadra sanno raggiungere risultati di altissimo livello. Un grazie, dunque, a Fabio Luna e al Coni tutto, con la consapevolezza che dobbiamo tutti essere sempre più al servizio dei cittadini e dell'imprenditorialità».
I NUMERI
Gli impianti sportivi sui quali si svolgeranno le gare, come illustrato dal presidente Fabio Luna, saranno soprattutto quelli di Senigallia, ma tutta la regione sarà coinvolta. Oltre a Senigallia altri 11 comuni completano la mappa delle gare: Fermo (ginnastica), Camerano (sci nautico), Sirolo (golf), Castelfidardo (tiro a volo), Jesi (scherma e rugby), Ancona (baseball, motonautica, canottaggio, atletica, pallanuoto e nuoto sincronizzato), Montemarciano (equitazione), Chiaravalle (pallamano), Fano (orienteering), Mondolfo (danza sportiva), Urbino (orienteering). Saranno 37 le strutture sportive che faranno da scenario al Trofeo Coni per le 40 specialità che scenderanno in campo (31 federazioni e 9 discipline associate). Quattromila persone in arrivo – ubicate in 42 strutture alberghiere della città -, oltre ai 3.100 atleti, 900 accompagnatori e 200 volontari.
LE DISCIPLINE PARALIMPICHE
Proprio nello spirito di aggregazione ed inclusione, il Trofeo Coni Kinder + Sport dà spazio anche alle discipline paralimpiche, in particolare nuoto, bocce ed atletica. «Un segnale positivo e forte – ha sostenuto Luca Savoiardi, presidente Cip Marche –. Il Coni oltre al compito agonistico ha anche la missione di educare e credo che dando spazio anche agli atleti paralimpici si realizzi un momento di inclusione verso il mondo sportivo paralimpico ed un'azione educativa rivolta ad una fascia d'età sensibile a recepire messaggi di questo tipo».
«ll Coni nazionale ha investito il Coni Marche di un grande onore – ha concluso Luna –. Anche quando, dopo il terremoto, qualcuno pensava che sarebbe stata messa in dubbio l'organizzazione del Trofeo in regione, il Comitato olimpico ha confermato la sua decisione e l'ha rafforzata fissando una serie di altri appuntamenti importanti in regione. Non vogliamo deludere le aspettative. Tutti, sia all'interno della struttura Coni sia degli altri soggetti coinvolti, dalle Federazioni al Comune di Senigallia e a tutti i Comuni coinvolti stanno dando il massimo. Nessuno si è risparmiato, in particolare il vicepresidente vicario del Coni Marche, Giuseppe Scorzoso, che in questi mesi ha coordinato, e sta continuando a farlo, tutta l'organizzazione. Un grazie speciale va a lui».
Le Farfalle Azzurre sul tetto del mondo ai campionati di Ginnastica ritmica di Pesaro. Alessia Maurelli, la fabrianese di adozione Martina Centofanti (Aeronautica Militare), Agnese Duranti (La Fenice), Beatrice Tornatore (Ardor Padova), Anna Basta (Pontevecchio) e Martina Santandrea (Estense Putinati) hanno incantato gli oltre 7 mila spettatori dell'Adriatic Arena e convinto la giuria conquistato l’oro ai “5 cerchi” con 18.900 punti. Quarte, invece, nell'esercizio “3 Palle e
2 Funi”. Successo anche per Pesaro, la prima città italiana in cui si è disputato un mondiale di Ginnastica ritmica, che ha visto in 5 giorni di gare oltre 20 mila presenze. Alla manifestazione sono stati presenti - oltre a ministri e sottosegretari italiani (Luca Lotti, Claudio De Vincenti e Maria Elena Boschi), il ministro dello Sport russo - il presidente del Coni Giovanni Malagò e sportivi del calibro di Filippo Magnini e Juri Chechi.
All'impeccabile organizzazione dell'evento e alla nazionale italiana, i complimenti e le congratulazioni del presidente del Coni Marche, Fabio Luna, che non è mancato all'appuntamento sportivo tra i più importanti della regione e di tutto il Paese per il 2017.
«Le Farfalle e Martina Centofanti, cresciuta da un punto di vista sportivo a Fabriano, si sono dimostrate ancora una volta delle atlete eccezionali in grado di unire tecnica ed eleganza. Una grande prova agonistica ed un grande spettacolo - ha affermato Luna -. Questi mondiali di Ginnastica ritmica, i primi ad essersi tenuti in Italia, confermano anche le grandi capacità organizzative delle Marche quando si tratta di ospitare eventi sportivi di massimo livello»
Grande spettacolo per il via ai Mondiali di Ginnastica ritmica di Pesaro. Il primo mondiale di specialità che sia stato organizzato in Italia. Una giornata con tanto pubblico e molto entusiasmo sugli spalti per un evento che attira su di sé i riflettori dello sport internazionale. Vetrina senza precedenti per lo sport ed il territorio regionale. Due le atlete legate alle Marche, Martina Centofanti, fabrianese di adozione, nella squadra delle Farfalle azzurre e Milena Baldassarri. Non è bastato il tifo di tutta la regione a Milena per ottenere il pass per le finali, si è fermata alle qualificazioni con il 16esimo posto. Ora occhi puntati sulla formazione azzurra e su Martina.
«Ospitare in regione i primi Mondiali di Ginnastica ritmica che si tengono in Italia è un onore ed un'opportunità importante per il nostro territorio - ha affermato il presidente del Coni Marche, Fabio Luna -. Pesaro e tutte le Marche si confermano location adatto ad ospitare eventi sportivi di livello internazionale, grazie alla capacità organizzativa ed alla professionalità degli operatori di settore, alla disponibilità degli amministratori ed alla presenza di impianti sportivi di qualità. Appuntamenti come questi - conclude Luna - rappresentano per lo sport e la regione un momento importante anche per la promozione e la crescita della cultura e del movimento sportivo e del territorio».