Si informa che per il soggiorno dei familiari dei partecipanti alla fase finale del Trofeo CONI, che si svolgerà a Senigallia dal 21 al 24 settembre 2017 è stata concordata con l'Associazione Albergatori una tariffa convenzionata
Euro 35,00 a persona al giorno in Bed & Breakfast;
Euro 45,00 a persona al giorno in mezza pensione escluse bevande;
Supplemento Singola Euro 15,00 al giorno;
Supplemento Doppia uso singola Euro 25,00 al giorno.
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Alberghi e Turismo Senigallia
Viale IV Novembre, 8
Tel.071.65343
mail:
Due le location straordinarie per i giovanissimi delle località colpite dal sisma
Luna: «Un'edizione di particolare importanza per l'impegno a favore dei ragazzi delle aree del terremoto ai quali si è riusciti a regalare momenti di spensieratezza e nei quali hanno potuto ritrovare la gioia dello stare insieme»
Quasi mille bambini e ragazzi coinvolti, cinque i campi allestiti, compresi i due straordinari per le popolazioni terremotate. Sono i numeri degli Educamp 2017 delle Marche, i campi estivi multidisciplinari che consentono ai ragazzi dai 5 ai 14 anni di cimentarsi in diversi sport e di condividere un'esperienza divertente e formativa con i loro coetanei. Oltre alle consuete location di Pesaro, Macerata ed Ascoli Piceno, quest'anno, su indicazione anche del Coni nazionale, sono stati allestiti gli Educamp completamente gratuiti di Amandola nella provincia di Fermo e di Acquasanta Terme nell'Ascolano rivolti a bambini e ragazzi delle famiglie dei territori danneggiati dal sisma. Concluso quello di Amandola, è, invece, ancora in corso quello di Acquasanta Terme. Terminati anche gli Educamp di Macerata, Pesaro ed Ascoli Piceno.
«Quella di quest'anno è stata un'edizione di estrema importanza per la nostra regione – ha commentato il presidente del Coni Marche, Fabio Luna –. Se da sempre gli Educamp rappresentano uno dei progetti principali del Coni ed un momento formativo fondamentale per i giovanissimi, con i due campi straordinari di Amandola ed Acquasanta Terme si è riusciti a fare qualcosa di molto significativo per stare accanto ai ragazzi che hanno vissuto il dramma del terremoto. Sono stato di persona nelle location straordinarie – ha continuato Luna – ed ho potuto vedere la gioia dei giovani partecipanti nello stare insieme ai loro coetanei, nel vivere ore spensierate, lontani dalle difficoltà quotidiane. Un'azione sociale concreta per la quale dobbiamo ringraziare, oltre che il Coni nazionale anche le amministrazioni comunali di Amandola ed Acquasanta che hanno dato il massimo affinché fosse possibile realizzare tutto questo».
Ad Amandola sono stati 106 i partecipanti delle due settimane di attività, provenienti anche dalle località vicine (Comunanza, Monte Fortino e San Martino) che, guidati da allenatori, istruttori e tutor - tutti altamente qualificati, diplomati Isef o laureati in Scienze motorie - si sono cimentati nel basket, nella pallavolo, nel calcio, nella ginnastica, nei giochi tradizionali e che hanno riempito di voci e risate le terre ferite. Ancora in corso l'Educamp di Acquasanta Terme, che terminerà la prossima settimana e che coinvolgerà 111 bambini e ragazzi, impegnati in orientiring, giochi tradizionali, arrampicata sportiva, ginnastica artistica, judo e karate, tiro con l'arco, pallavolo, atletica leggera e nuoto. «Non è stato facile organizzare il tutto in un luogo in cui sono ancora evidenti le ferite del sisma, ma grazie alla determinazione del Coni ed alla collaborazione del Comune siamo riusciti a regalare a questi ragazzi dei momenti di grande divertimento – le parole del delegato Coni di Ascoli Piceno, Armando De Vincentis –. I giovani sono ancora molto scossi per quello che hanno vissuto e ancora hanno paura perché la terra continua a tremare sotto le loro case, ma l'Educamp è riuscito a regalare loro delle giornate davvero spensierate». Educamp anche ad Ascoli Piceno che durante le tre settimane di attività ha visto la presenza di oltre 154 bambini. Positivo il giudizio sull'Educamp straordinario di Amandola anche di Vicenzo Garino, delegato Coni Point di Fermo. «Tutte le società sportive della zona hanno messo a disposizione i loro tecnici e le loro competenze per regalare a bambini e ragazzi due settimane di sport, senza chiedere nulla in cambio».
Successo anche per gli altri Educamp della regione, quello di Pesaro, alla sua VIII edizione, si è svolta in città ed ha visto la partecipazione di 400 ragazzi. «Bambini e bambini, ragazzi e ragazze hanno potuto conoscere il vasto panorama delle discipline sportive praticate sul territorio e di sperimentarle sotto forma ludica» ha spiegato il delegato del Coni di Pesaro-Urbino, Alberto Paccapelo. Tra le discipline arrampicata, atletica leggera, calcio, flag football, frisbee, judo, lotta libera, nuoto, pentathlon, rugby, scherma, twirling oltre ad altri momenti ricreativi e culturali consistenti in tornei di biliardino, bocce, ping pong e giocoleria, disegni, giornalismo, poesia e teatro. Tutto ciò per quattro settimane, al campo scuola di via Respighi, al Parco Miralfiore e nella piscina Osvaldo Berti del Parco della Pace sotto la guida di un qualificato staff di educatori e tecnici sportivi.
Grande partecipazione anche all'Educamp di Macerata con 158 giovanissimi al Parco Verde Azzurro di San Faustino di Cingoli dove si è svolto come ogni anno il campo estivo sportivo. «Come sempre i ragazzi hanno dimostrato grande entusiasmo nel provare gli sport e le attività proposti dallo staff – ha sottolineato il delegato provinciale di Macerata, Giuseppe Illuminati –. Nel camp è stata prevista la presenza del medico per dare una maggiore sicurezza».
Linee guida sulla dotazione e l'utilizzo di defibrillatori semiautomatici e di eventuali altri dispositivi salvavita da parte delle associazioni e delle società sportive dilettantistiche
Circolare defibrillatori 03 luglio 2017
Il presidente del Coni Marche ha convocato la Giunta regionale per mercoledì prossimo 12 luglio, alle 17,30 alla sede del Comitato regionale, al PalaRossini di Ancona. All'ordine del giorno, oltre alle comunicazioni del presidente ed all'appovazione del verbale della seduta precedente, la discussione sulla seconda rimodulazione di bilancio 2017. Sarà inoltre affrontato lo stato di avanzamento dell'organizzazione del Trofeo Coni 2017.
Il giorno precedente alla Giunta si terrà la prima riunione del nuovo Comitato scientifico della Scuola regionale dello Sport delle Marche per la programmazione dell'attività.
Due settimane di sport gratuito e divertimento per 106 giovanissimi
delle località colpite dal sisma
Il sindaco Marinangeli: “Una gioia indescrivibile vedere lo stadio ed il palazzetto pieni di giovani. Anche così si ricostruisce una comunità ferita”
Il presidente Luna: “Uno spiraglio di normalità in una situazione ancora precaria. Era dovere del Coni non far fermare lo sport”
Lo sport ridona entusiasmo, gioia e vitalità alle località colpite dal sisma, grazie agli Educamp straordinari voluti dal Coni nazionale, in collaborazione con il Comitato regionale ed i Comuni di Amandola e Acquasanta Terme.
Il consueto campo estivo sportivo multidisciplinare rivolto a bambini e ragazzi da anni promosso ed organizzato dal Coni Marche nelle cinque province della regione, quest'anno ha visto aggiungere altre due location a quelle tradizionali, con gli Educamp speciali e gratuiti di Amandola (Fm) ed Acquasanta Terme (Ap). Si tratta di due dei quattro campi a livello nazionale che il Comitato Olimpico ha voluto sostenere per stare accanto alle popolazioni, ed in particolare ai giovanissimi, dei territori danneggiati dagli eventi sismici dell'anno scorso.
Il primo Educamp straordinario ad iniziare la sua attività, completamente gratuita per i partecipanti, è stato quello di Amandola che per due settimane, dal 19 giugno, si è animata di 106 bambini e ragazzi che, guidati da allenatori, istruttori e tutor - tutti altamente qualificati, diplomati Isef o laureati in Scienze motorie - si sono cimentati nel basket, nella pallavolo, nel calcio, nella ginnastica, nei giochi tradizionali e che hanno riempito di voci e risate le terre ferite. Due settimane di sport, dunque, ma anche di tanto divertimento, solidarietà, voglia di stare insieme e ripartire, che hanno portato la gioia non solo ai ragazzi di Amandola e dei paesi limitrofi (Comunanza, Monte Fortino, San Martino), ma a tutte le famiglie. Partito questa settimana anche l'Educamp di Acquasanta Terme che proseguirà anche la prossima settimana (3-7 luglio).
«Era importante che ai bambini ed ai ragazzi, provati dalla terribile esperienza del terremoto, fosse garantita la possibilità di fare sport. E non per questioni agonistiche – ha affermato il presidente del Coni Marche, Fabio Luna –. La pratica sportiva, in questo momento apre uno spiraglio di normalità in una situazione che è ancora di grande precarietà, nonché è un aspetto fondamentale di aggregazione, socializzazione e divertimento per bambini e giovani che si sono trovati improvvisamente ad affrontare un dramma che ha portato anche alla perdita di amicizie e relazioni. In questo contesto, dunque, l’attività fisica e sportiva rappresenta anche uno strumento terapeutico per superare le difficoltà anche in termini psicologici».
«Tutte le società sportive della zona – è intervenuto il delegato provinciale del Coni Fermo, Vincenzo Garino – hanno messo a disposizione i loro tecnici e le loro competenze per regalare a bambini e ragazzi due settimane di sport, senza chiedere nulla in cambio. Molte sono state le discipline che i partecipanti hanno potuto provare, anche la Bocciofila amandolese aveva dato la sua disponibilità, ma essendo impegnata nei campionati italiani, che poi ha vinto, è potuta passare solo per un saluto».
Felice e grato, il sindaco di Amandola Adolfo Marinangeli. «È stata una gioia indescrivibile vedere lo stadio ed il palazzetto pieni di così tanti bambini sorridenti e divertiti. Sono arrivati qui da cinque diversi comuni, si sono ritrovati insieme per giocare. Sono state due settimane che non dimenticheranno. È anche così che si ricostruisce una comunità ferita. Grazie al Coni – ha proseguito il sindaco – siamo riusciti a dare a questi ragazzi esperienze nuove e positive da ricordare, dopo le difficoltà che hanno affrontato e che stanno affrontando. Uno spirito positivo che porteranno anche alle loro famiglie, insieme alle quali guarderanno avanti».
«Un'esperienza bellissima – ha commentato Giovanni Annessi, assessore allo Sport – sia per i ragazzi sia per i loro genitori. Un aiuto concreto per alleviare i disagi di questi ultimi mesi».