Trofeo Coni alle porte, convocata la Giunta del Coni Marche per illustrazione degli ultimi dettagli organizzativi dell'evento che si terrà dal 21 al 24 settembre a Senigallia è convocata per lunedì prossimo 4 settembre alle 17.30, alla sede del Coni Marche, strada Cameranense, PalaRossini, Ancona.
Tra i punti all'ordine del giorno, oltre alle comunicazioni del presidente, l'approvazione del verbale della seduta precedente e la discussione di alcune questioni amministrative.
Ci sarà anche il presidente del Coni, Giovanni Malagò, al fianco della popolazione di Pieve Torina per la passeggiata che attraverserà alcuni luoghi feriti dal terremoto del 2016. L'iniziativa "CorriAMOPieveTorina" si terrà il 1° settembre alle 15.30, con partenza dalla località del Maceratese ed è nata da un'idea del sindaco Alessandro Gentilucci e di Enzo Casadidio, presidente della Federazione italiana sport e giochi tradizionali (FIGeST) - in collaborazione con il Coni Marche, il comitato regionale della Federazione italiana di atletica leggera (FIDAL Marche) e le società Cus Camerino, Avis Castelraimondo e Avis Sarnano - per lanciare un messaggio di speranza ad un anno dagli eventi sismici. «Anche questa iniziativa vuole essere la dimostrazione che il mondo dello sport non si ferma e che anzi proprio attraverso lo sport si possono promuovere iniziative di partecipazione che sono il segno della volontà di non arrendersi alle difficoltà, della voglia di rialzarsi - afferma il presidente del Coni Marche, Fabio Luna -. Il presidente Malagò, con la sua presenza, conferma ancora una volta l'impegno in prima linea del Coni a sostegno dei territori e delle popolazioni marchigiani colpiti dal sisma. Molte - prosegue - sono le azioni messe in campo dal Comitato olimpico sia regionale sia nazionale affinché lo sport più che mai in questa situazione fosse strumento utile a superare le difficoltà, un momento di partecipazione, condivisione e socializzazione, per non perdere il senso di comunità. Dunque - conclude - non potevamo mancare a questa bella iniziativa».
Appuntamento dunque alle 15 a Pieve Torina per il ritrovo di tutti i partecipanti, per partire puntuali alle 15.30. Diversi già anche i campioni dello sport marchigiano che hanno aderito.
La partecipazione alla camminata è libera, gratuita e aperta a tutti, senza bisogno di iscriversi, con ritrovo alle ore 15 e partenza alle 15.30. All'arrivo per tutti ci sarà un momento di ristoro. Per informazioni è possibile contattare Franco Catena, consigliere FIDAL Marche, tel. 335 7678257.
Nell'occasione, per la prima volta ad Ancona, si terrà la Giunta nazionale del Coni a Palazzo degli Anziani
Il presidente Fabio Luna: “Ultimi dettagli da mettere a punto, ma la macchina organizzativa è rodata ed operativa. Tutti stanno dando il massimo per regalare ai ragazzi provenienti da tutta Italia un'esperienza di sport e di vita indimenticabile”
Niente ferie per il Coni Marche. Ad un mese dallo start del Trofeo Coni, il grande festival nazionale dello sport giovanile che si terrà a Senigallia dal 21 al 24 settembre, il Comitato regionale è in piena attività. La macchina organizzativa non si è mai fermata per regalare ai ragazzi provenienti da tutte le regioni d'Italia un'esperienza sportiva e di vita senza eguali. A sovrintendere alla manifestazione – promossa dal Coni nazionale e che vede la collaborazione di Regione Marche e Comune di Senigallia – il presidente del Coni Marche, Fabio Luna. Per lui solo un paio d'ore di stop nella giornata di Ferragosto, poi di nuovo alla sua scrivania e sul territorio per sopralluoghi e verifiche.
Presidente, ci siamo, trenta giorni ancora e poi si alzerà il sipario sul Trofeo Coni. A che punto siamo?
«Tutto è ben avviato, non manca che qualche dettaglio Il Coni nazionale ci ha investito di un grande onore, assegnandoci il Trofeo Coni, giunto alla sua quarta edizione. E certo non vogliamo deludere le aspettative.Tutti, sia all'interno della struttura Coni sia degli altri soggetti coinvolti, a partire dalle Federazioni e dalle istituzioni, stanno dando il massimo. Nessuno si è risparmiato, anche in questo periodo generalmente di vacanza, in particolare il vice presidente vicario del Coni Marche, Giuseppe Scorzoso, che in questi mesi ha coordinato, e sta continuando a farlo, tutta l'organizzazione».
Che cosa rappresenta per il Coni ed il mondo sportivo questo Trofeo?
«Per il Coni è l'evento di punta per quanto riguarda la promozione dello sport tra le nuove generazioni, essendo rivolto a ragazzi tra gli 11 ed i 14 anni. Quattro anni fa è stato lanciato come la nuova formula di quelli che erano un tempo i Giochi della Gioventù. A me piace dire che si tratta di una piccola Olimpiade. Giovani atleti provenienti da tutta Italia gareggiano in oltre 50 specialità sportive. Ma è molto di più di una semplice competizione. È un momento di confronto per i ragazzi, come anche per i tecnici, i dirigenti e tutti gli operatori del movimento sportivo di base ed una grande occasione di socialità ed integrazione all'insegna dei valori più profondi dello sport».
Come si svolgerà la manifestazione?
«Come ogni Olimpiade che si rispetti non mancherà la cerimonia di apertura che si terrà a piazza Garibaldi sempre il 21 alle 18.30. Poi il 22 il via alle gare, che proseguiranno anche il 23, prevalentemente sugli impianti sportivi di Senigallia, ma anche in altre località della regione. Ad Ancona si terranno le gare di baseball, atletica, pallanuoto e nuoto sincronizzato e al porto antico motonautica e canottaggio, a Jesi si terranno le gare di scherma e rugby, a Sirolo quelle di golf, a Castelfidardo il tiro a volo, a Camerano lo sci nautico, a Montemarciano quelle di equitazione, a Chiaravalle andrà in scena la pallamano a Fano la danza sportiva e l'orienteering che si svolgerà anche sul campo di Urbino e poi a Fermo la ginnastica. Il 23 sera sarà la volta della cerimonia di chiusura sulla piazza di fronte alla Rotonda a mare. Il 24 sarà il giorno dei saluti e delle partenze».
Cosa significa per le Marche ospitare il Trofeo Coni?
«Un'opportunità per promuovere il nostro territorio. Da un punto di vista sportivo perché le Marche sono da sempre terra di sport, non solo per i campioni che esprime, ma anche per un movimento sportivo di base vivace, dinamico, variegato e di grande professionalità, per il numero e la qualità dei suoi impianti sportivi, per le capacità organizzative degli operatori del settore. Il Trofeo è però anche un'opportunità di promozione del nostro territorio da un punto di vista turistico. I ragazzi ed i loro accompagnatori avranno la possibilità di scoprire le bellezze naturali, culturali ed artistiche della nostra regione. Un modo per farsi conoscere e farsi ricordare. Un'occasione ancor più importante ad un anno dagli eventi sismici di agosto ed ottobre 2016 che hanno inferto un duro colpo alle terre marchigiane. Anche questo è un modo per dimostrare la volontà di rialzarsi, di non arrendersi. Il Coni nazionale ha deciso di affidarci l'edizione 2017 del Trofeo prima che si verificasse il terremoto e dopo quegli avvenimenti non ha fatto dietro front, anzi ci ha rinnovato la fiducia e spinto ad andare avanti. Il presidente Giovanni Malagò ha voluto esprimere la sua vicinanza a questo territorio anche dando un altro segnale importante».
Ovvero?
«Il presidente Malagò ha voluto che in occasione del Trofeo Coni fosse convocata nelle Marche la Giunta nazionale del Comitato olimpico che si terrà a Palazzo degli Anziani, ad Ancona, il 21 settembre alle 13. Un momento storico, non essendo mai accaduto prima. Dunque l'appuntamento del 21-23 settembre, oltre ad essere occasione dedicata ai ragazzi, diventa un'occasione importante di programmazione e politica sportiva. Inoltre il 22 a Senigallia si terrà anche la conferenza dei presidenti regionali del Coni che si riuniranno con i segretari regionali del Coni, i referenti di progetto, i docenti formatori ed i direttori scientifici delle Scuole regionali dello sport ed i tecnici del settore giovanile delle Federazioni».
Fuoriclasse in visita alla sede del Coni Marche. Non si è trattato di una stella dello sport, ma della musica. Il celebre chitarrista Franco Cerri, considerato tra i più autorevoli artisti italiani nel campo del Jazz ha fatto il suo ingresso a sorpresa, insieme alla moglie Marion, nei locali del PalaRossini di Ancona. A portare Cerri nel quartier generale del Comitato regionale delle Marche la sua profonda amicizia e conoscenza con il presidente Fabio Luna, che ha accolto il musicista e la consorte facendo gli onori di casa.
«La visita di Franco Cerri è stata un grande piacere ed un onore - ha affermato il presidente Luna -. Franco è prima di tutti un amico, una persona eccezionale ed un talento italiano unico e ancora ineguagliabile nel panorama della musica jazz. Una sorpresa inaspettata e molto gradita. Come sempre Franco è riuscito ad essere contagioso con la sua simpatia ed affabilità».
Nato a Milano, classe 1926, Cerri è attualmente considerato il chitarrista italiano più autorevole nel campo del jazz. La sua simpatia innata ha fatto sì che molti spettatori, vedendo le sue partecipazioni in tv (specialmente negli anni sessanta), si avvicinassero a questo genere musicale ed allo studio della chitarra.
Molto apprezzato a livello internazionale, ha lavorato al fianco di artisti del calibro di Django Reinhardt, Gorni Kramer, Chet Baker, Gerry Mulligan, Billie Holiday, Stéphane Grappelli, Lee Konitz, Dizzy Gillespie, Tullio De Piscopo, Pino Presti, Jean Luc Ponty.
È uno dei tre chitarristi jazz italiani con una voce inserita nell'Enciclopedia Treccani (gli altri due sono Carlo Pes e Lanfranco Malaguti).