
ABC coach, ovvero quando allenare non è solo questione di preparare adeguatamente il corpo, ma significa anche esercitare la mente e gestire le emozioni. A spiegare strategie e tecniche di allenamento che coinvolgano corpo e mente, il corso promosso ed organizzato dalla Scuola regionale dello sport del Coni Marche, “ABC…Coach_Mente, corpo ed emozioni”, che si articolerà in tre incontri. Il primo appuntamento, sabato prossimo, 1° ottobre dalle 9 alle 13, presso la Sala riunioni del Coni Marche, al PalaRossini di Ancona..
Special guest della mattinata, il recordman anconetano di salto in alto, Gianmarco Tamberi, Campione del mondo a Portland nel 2016, che porterà la sua esperienza di atleta attento non solo alla sua preparazione fisica, ma anche a quella della mente. Non a caso, si affida alla professionalità del professor Luciano Sabbatini, suo mental coach, diplomato Isef e laureato in fisioterapia, preparatore atletico e tecnico federale Fipav, che si occupa da anni di preparazione mentale e che sarà uno dei tre relatori della giornata.
Insieme a Sabbatini, interverranno, il professore Nicolò Polidori, che vanta una formazione specifica del metodo SVTA (Science Visione Training Academy) ed ha collaborato con la federazione italiana rugby e le Fiamme oro rugby di Parma, e la dottoressa Marina Matteucci, laureata in Psicologia clinica presso l’Alma mater studiorum di Bologna, specializzata in Psicologia dello sport presso Psicosport di Milano, istruttrice Fip di Minibasket. Ad introdurre il corso il professore Marco Petrini.
Il corso ha l’obiettivo di presentare e condividere con i tecnici sportivi, partendo dall'esperienza pratica dei relatori, una strategia di allenamento che coinvolga mente e corpo, per lo sviluppo del potenziale di ciascun individuo attraverso lo sport, qualunque esso sia. Saranno illustrati e messi a disposizione anche materiali e progressioni didattiche che siano di aiuto ai tecnici sportivi nel programmare e realizzare la loro attività di insegnamento.
Il ciclo di incontri formativi, dopo il primo appuntamento di sabato 1° ottobre, proseguirà poi con l’appuntamento di sabato 8 ottobre, sempre al Palarossini e sempre dalle 9 alle 13 e con quello di sabato 15 ottobre, stessa sede e stesso orario.

Sarà Senigallia il quartiere generale dell’evento sportivo nazionale, ma tutte le Marche saranno coinvolte nella manifestazione
Sui campi di gara della Sardegna conquistate 14 medaglie tra quelle regionali e quelle individuali
Doppio successo delle Marche al Trofeo Coni di Cagliari. Non solo gli atleti marchigiani chiudono a quota 14 medaglie, migliorando la performance dello scorso anno, ma la delegazione torna dalla Sardegna con il testimone per l’organizzazione del Trofeo Coni 2017. Il quartier generale sarà a Senigallia, ma sarà coinvolta tutta la regione con i suoi impianti di alto livello.
Ottimo risultato per le Marche al 3° Trofeo Coni, che si è concluso domenica 25 settembre. Come regione, le Marche portano a casa quattro medaglie, l’oro nella ginnastica artistica, l’argento nel golf e nel nuoto sincronizzato con la doppia coppia di atlete composta da Giada Borgiani e Camilla Scialpi, Marta Amadori e Benedetta Bracchi, ed un bronzo negli sport e giochi di tradizione. Un bottino al quale si aggiungono le medaglie individuali degli atleti marchigiani (165 coinvolti in 25 diverse discipline), dieci in tutto: quattro ori, quattro argenti e due bronzi.
Sul primo gradino del podio salgono Giulia Giancola, Laura Addazii e Sara De Vincentiis della squadra di ginnastica artistica, la squadra della ruzzola, il nuoto sincronizzato del duo formato da Giada Borgiani e Camilla Scialpi, Federico Greganti nel fioretto maschile.
Priya Latchayya e Gian Marco Mascitelli portano l’argento nelle Marche per il golf. Un’altra medaglia d’argento va agli sport e giochi di tradizione nella classifica combinata ruzzola-freccette. Martina Cuccù con un punteggio di 2569 si aggiudica l’argento nell’atletica: 1,48 metri nel salto in alto, 9,47 secondi nei 60 metri ad ostacoli e 11,21 metri nel getto del peso.
Il bronzo va alla scherma nel fioretto femminile con Ludovica Masera e al calcio.
Ma il Trofeo Coni appena conclusosi resterà negli annali delle Marche non solo per le vittorie sui campi di gara. La giunta nazionale del Coni, riunitasi a Cagliari, ha assegnato infatti proprio alle Marche l’edizione numero 4 della manifestazione sportiva nazionale dedicata agli under 14. Il comitato regionale marchigiano ha deciso che farà di Senigallia l’headquarter del Trofeo Coni 2017, giudicandola tra le realtà del territorio più adeguate in termini di logistica e di presenza di strutture ricettive in grado di accogliere le oltre 4 mila persone previste, tra atleti ed accompagnatori. Ma tutto il territorio regionale sarà coinvolto nell’organizzazione e per l’utilizzo degli impianti sportivi più idonei allo svolgimento delle discipline che parteciperanno al Trofeo.
Soddisfatto il presidente del Coni Marche Germano Peschini. “Anche quest’anno il Trofeo Coni si è dimostrato un’esperienza sportiva e formativa formidabile per i giovani atleti marchigiani che hanno avuto la possibilità di gareggiare con i loro coetanei provenienti dalle altre regioni italiane, ma anche di confrontarsi con loro al di fuori dei campi di gara. È un onore, dunque – continua –, essere il prossimo anno la regione ospitante di questo importante evento che unisce la competizione agonistica ai valori della socializzazione, dell’integrazione e dello sport come divertimento. Si tratta di una grande opportunità per il nostro territorio anche in termini di promozione sportiva e turistica. Senigallia sarà il centro nevralgico della manifestazione perché grazie alle sue strutture ricettive ed alla sua posizione strategica rispetto alla rete viaria e dei trasporti è il luogo più consono ad una simile iniziativa, ma sarà coinvolta tutta la regione che presenta impianti sportivi di altissimo livello, ideali per lo svolgimento delle gare delle molteplici discipline e specialità previste dal Trofeo”.

Estra Spa, multiutility a partecipazione pubblica, bandisce la terza edizione del Premio
giornalistico “Estra per lo sport” in collaborazione con l’Unione Stampa Sportiva Italiana (USSI). Il
riconoscimento è finalizzato a valorizzare il ruolo dello sport nella formazione e nella crescita dei
giovani
Diventa nazionale da quest'anno, il Premio giornalistico "Estra per lo Sport", nato nel 2014 e rivolto fino allo scorso anno solo al territorio aretino. Il Premio ha come oggetto l’individuazione dei migliori articoli e/o servizi di giornalismo sportivo in cui venga messo in luce il valore di promozione sociale e di agenzia educativa dello sport, attraverso l’affermazione dei suoi migliori valori. Obiettivo parallelo è il riconoscimento dello sport quale strumento di responsabilità sociale e crescita per il territorio, mezzo privilegiato per veicolar un modello di vita comunitaria più aperto e inclusivo.
Possono essere presentati elaborati pubblicati, trasmessi o diffusi nel periodo compreso tra il 1° gennaio 2016 ed il 31 dicembre 2016.
A pena di esclusione dal Premio, possono partecipare solo giornalisti, professionisti o pubblicisti, regolarmente iscritti all’Ordine dei Giornalisti. Sono ammessi i lavori (articoli, servizi, ecc.) redatti in lingua italiana pubblicati su un qualsiasi media italiano (quotidiani, settimanali, mensili o con altre periodicità, testate tecniche o professionali, riviste, radio, tv, testate web, blog), anche on line. Gli articoli non devono superare preferibilmente le 10.000 battute mentre i servizi radiotelevisivi non devono superare la durata di 10 minuti.
Il Premio sarà articolato in 2 categorie:
- Mezzi a valenza nazionale;
- Mezzi a valenza territoriali delle Regioni Toscana e Marche;
Per ogni categoria sarà assegnato un premio per ciascuno dei seguenti media:
- Televisione e radio;
- Carta stampata;
- Web e blog.
A ciascuno dei sei vincitori (3 per categoria) verrà assegnato un premio del valore di 1.500 euro. La Giuria, composta da persone di alto profilo giornalistico e sportivo, a proprio insindacabile giudizio, potrà inoltre assegnare una “Menzione d’onore” e tre Premi speciali:
- Premio alla carriera;
- Premio “Donna di Sport”, da attribuire ad una giornalista che si sia occupata di sport al femminile;
- Ulteriore titolo a scelta della Giuria;
Ciascuno dei Premi speciali avrà un valore di 1.000 euro.

Il progetto “Sport di Classe”, promosso e realizzato dal Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca (MIUR) e dal Comitato Olimpico Nazionale Italiano (CONI), in collaborazione con il Comitato Italiano Paralimpico (CIP), è avviato, per l’anno scolastico 2016/2017, in tutte le Istituzioni scolastiche ed educative statali e paritarie, sedi di scuola primaria.
AVVISO PUBBLICO PER RICERCA DI TUTOR SPORTIVI SCOLASTICI
Avviso pubblico per l’assegnazione dell’incarico di Tutor Sportivo Scolastico nell’ambito del progetto nazionale “Sport di Classe” per l’anno scolastico 2016/2017 di cui alla nota ministeriale n° 0006911 del 21/09/2016.
La domanda di partecipazione al presente bando dovrà essere compilata esclusivamente on-line utilizzando il format disponibile sul sito web dedicato: www.progettosportdiclasse.it, dal 21 settembre al 9 ottobre 2016.
Scarica gli allegati per maggiori informazioni:
SPORT DI CLASSE2016-2017_MIUR.AOODGSIP.REGISTRO_UFFICIALEU.0006911.21-09-2016
Avviso_pubblico_per_la_ricerca_di_Tutor_Sportivi_Scolastici

Dal 22 al 25 settembre a Cagliari la fase finale dell’evento sportivo nazionale targato Coni e dedicato agli under 14
Il presidente Germano Peschini accompagnerà la delegazione regionale. “La manifestazione è in continua crescita ed è diventata un appuntamento fisso del calendario sportivo regionale. Un’occasione importante ed imperdibile per promuovere lo sport tra le nuove generazioni e per mettere a confronto le esperienze dei territori”
Il Trofeo Coni raggiunge quota tre. Dopo l’esordio a Caserta nel 2014 e la seconda edizione a Lignano Sabbie d’Oro, la fase finale della manifestazione rivolta agli under 14, quest’anno si terrà a Cagliari, dal 22 al 25 settembre. Pronta alla partenza la rappresentativa delle Marche composta da 205 membri: 165 giovani atleti, che hanno superato le fasi regionali e che ora avranno la possibilità di confrontarsi con i campioni delle altre realtà nazionali, e 40 accompagnatori tra cui il presidente del Coni Marche, Germano Peschini.
Venticinque le Federazioni sportive che hanno aderito all’evento a cui si aggiungono 6 Discipline associate. Numeri che dimostrano quanto il Trofeo Coni sia cresciuto in questi tre anni, diventando un appuntamento imperdibile per i campioni in erba e le realtà sportive locali. Nelle Marche si è passati da una prima partecipazione di 35 ragazzi a quella di 102 lo scorso anno. Ora saranno 165 gli atleti under 14 che si cimenteranno nelle diverse discipline sportive del Trofeo. Un momento di sana competizione, ma anche un momento educativo per i ragazzi e di confronto per gli operatori sportivi delle regioni, soprattutto in tema di promozione e programmazione dell’attività sportiva di base. Del resto, proprio con questo spirito, tre anni fa, è stata avviata quest’esperienza, nata dalla volontà di valorizzare lo sport giovanile under 14 e lo stare insieme. Obiettivi che oggi si possono dire centrati appieno.
Medagliere ricco da difendere per le Marche, che l’anno scorso hanno portato a casa 12 medaglie, dopo le 14 del primo anno del Trofeo. Numerose e variegate le discipline nelle quali gareggeranno i ragazzi, dalle più popolari come il calcio, l’atletica leggera, la ginnastica, il nuoto, la pallamano, il rugby, il tennis, la scherma, il ciclismo a quelle in espansione come il baseball, le bocce, la canoa-kayak, il canottaggio, la danza sportiva, il fijlkam-karate, la pugilistica, l’equitazione, il golf fino ad arrivare all’hockey prato, all’hockey pattinaggio, allo sci nautico e poi pentathlon m., tiro con l’arco, tiro a volo e triathlon. Per le discipline associate, per le Marche parteciperanno le squadre di dama, palla pugno, palla tamburello, scacchi, kickboxing e la squadra degli sport tradizionali.
La delegazione marchigiana è partita questa mattina mercoledì 21 settembre. Nel pomeriggio di domani, 22 settembre si terrà la cerimonia di apertura del Trofeo e poi il via alle gare che si svolgeranno per l’intera giornata del 23 e del 24 settembre. Al termine, la premiazione e la cerimonia di chiusura prima del ritorno a casa, previsto per il 25 settembre. Alla guida della rappresentativa delle Marche, il presidente del Coni regionale Germano Peschini. “Il Trofeo si conferma anche quest’anno, visto il numero di presenze regionali e nazionali, un’esperienza sportiva e formativa importante per i ragazzi e per gli operatori del settore – afferma Peschini –. Nel tempo la validità e lo spessore di questa manifestazione sono stati sempre più compresi dalle varie federazioni e discipline associate che hanno fatto del Trofeo un appuntamento fisso ed immancabile nel loro calendario di campionati e gare. Proprio questo era l’intento che si era posto il Coni nazionale lanciando tre anni fa questa manifestazione che vuole essere, oltre che evento agonistico, anche occasione di scambio e condivisione delle esperienze dei territori e degli addetti ai lavori, senza dimenticare l’aspetto sociale. Infatti, grazie alle iniziative di formazione, intrattenimento e divertimento a misura di ragazzo, collaterali alle gare, il Trofeo Coni è anche un momento fondamentale per la diffusione di una sana cultura dello sport”.