È la vera festa dello sport "anconetano". Organizzata ormai da 39 anni dal Coni provinciale di Ancona, in collaborazione con il Cip ed il Panathlon di Ancona e presentata dal giornalista Andrea Carloni, rappresenta una grande vetrina per atleti e società che si sono messi in evidenza, enendo alto il nome dell'intera provincia in Italia ed anche nel mondo. Tantissima gente, nella consueta location della Federazione italiana Gioco Calcio, tanto entusiasmo attorno ai campioni, quelli con maggiore visibilità e quelli che si allenano in silenzio. A fare gli onori di casa il delegato provinciale Fabio Luna, regista della festa, che ha dato spazio ai protagonisti e destinatari dei premi, limitandosi a ringraziare tutto il movimento per l'impegno, la passione e la dedizione messa in campo sul territorio.
Ci sono stati saluti dell'assessore allo Sport del Comune di Ancona Andrea Guidotti, del vice prefetto Paolo De Biasi, del presidente italiano e mondiale della Federazione Bocce Romolo Rizzoli e del segretario nazionale Cip Marche De Santis. Tra gli interventi quelli del presidente regionale del Coni Germano Peschini che ha ricordato il progetto "Coni-Ragazzi" che darà la possibilità a 174 ragazzi marchigiani di 29 società di fare sport gratuitamente e che dal 3 febbraio prossimo saranno obbligatori i defibrillatori per ogni impianto, di cui il Coni si è fatto grande carico.
Il componente della Giunta nazionale del Coni Fabio Sturani ha posto l'accento sull'encomiabile lavoro quotidiano delle società, seppure alle prese con problemi economici, la ripartenzadel progetto sul'attività motoria nelle scuole primarie. "Il prossimo sarà anno olimpico - ha ricordato - e sono sicuro che le Marche sapranno essere protagoniste come a Londra". Ed ha chiuso ricordando con affetto tre grandi dirigenti sportivi come Vittorino Berardi, Luciano Fagnani e Terzo Censi.
Lungo l'elenco dei premiati. Dai campioni del mondo Alberto Rossi, Assunta Legnante, Giorgia Speciale, ai destinatari del memorial Lucian Fagnani (Emanuel Turchi), del memorial Vittorino Berardi (Giuseppe Agarbati Rosei e Marco Porcarelli), del memorial Terzo Censi (Alessia Polita, la motociclista invalida dopo un incidente). Alle "stelle d'oro al merito sportivo" (Luca Savoiardi e Asd Cronometristi di Ancona), fino ai premi Cip ed a quelli "studenti/atleti" indetti dal Panathlon Club Ancona del presidente Riccardo Galassi.
Ospite d’onore il segretario generale del Coni, Roberto Fabbricini.
Macerata è pronta a celebrare anche quest’anno la Festa dello Sport. La manifestazione si terrà domani, giovedì 10 dicembre, alle 18, al Salone di rappresentanza della Prefettura di Macerata. Ospite d’onore della serata, il Segretario Generale del Coni, Roberto Fabbricini,
Come da tradizione, l’evento sarà un momento di festa a coronamento di un anno di attività e di successi, ma soprattutto l’occasione per ringraziare tutti coloro che con impegno e dedizione, ogni giorno, dietro le quinte, si mettono al servizio della comunità per far sì che il diritto allo sport venga garantito alle fasce più ampie della popolazione.
È per dire grazie a quanti portano alta la bandiera dello sport della provincia di Macerata, dunque, che la manifestazione vedrà anche la consegna dei riconoscimenti del Coni per il merito ed il valore sportivo.
“La Festa dello Sport è un momento per stare insieme, divertirsi e condividere i successi di un anno di lavoro - afferma Giuseppe Illuminati, delegato provinciale Coni Macerata -. Ma è anche l’occasione per ringraziare ufficialmente tutte le persone che fanno grande il nome dello Sport della provincia di Macerata. Un grazie agli atleti per i loro risultati sui campi di gara. Ma un grazie anche a quanti con il loro lavoro quotidiano, spesso poco visibile, fanno sì che lo sport provinciale, in tutti i suoi aspetti, raggiunga alti livelli e sia accessibile a quante più persone possibili”.
Torna puntuale come ogni anno l’attesa Festa dello Sport della provincia di Ancona. Giunta alla sua 39esima edizione, la manifestazione, organizzata dal Comitato provinciale di Ancona del Coni, si terrà venerdì, 11 dicembre, alle 17, presso la sala convegni della Federazione Italiana Giuoco Calcio di Ancona. Come da tradizione degli ultimi anni, l’evento è in collaborazione con il Panathlon Club Ancona ed il Comitato Paralimpico Marche.
Appuntamento, dunque, a venerdì prossimo, per celebrare un anno di attività e di successi, ma soprattutto per ringraziare quanti, quotidianamente, con impegno e dedizione tengono alta la bandiera dello sport anconetano a livello nazionale ed internazionale. Non a caso la manifestazione vedrà la consegna dei riconoscimenti del Coni per il merito ed il valore sportivo, nonché l’assegnazione dei Premi Studente-Atleta Panathlon Club Ancona e dei Premi del Comitato Paralimpico Marche.
“Come da trentanove anni a questa parte - afferma Fabio Luna, delegato provinciale Coni Ancona - la Festa dello Sport è un momento per stare insieme, divertirsi e condividere i successi di un anno di lavoro. Ma è anche l’occasione per ringraziare ufficialmente tutte le persone che fanno grande il nome dello Sport della provincia di Ancona. Gli atleti naturalmente, ma non solo. Il ringraziamento – prosegue – va, in questa circostanza, soprattutto a coloro che, lontano dai riflettori, lavorano in modo infaticabile, giorno dopo giorno, affinché lo sport provinciale, in tutte le sue sfaccettature, raggiunga risultati eccellenti e sia accessibile a quante più persone possibili. Anche il 2015 è stata una stagione ricca di soddisfazioni per il Coni provinciale, a coronare la quale arriva, per il secondo anno consecutivo, l’assegnazione del massimo riconoscimento sportivo del Coni nazionale, il Collare d’Oro, ad una delle nostre società. Quest’anno sarà, infatti, la Sef Stamura di Ancona ad essere insignita dell’onorificenza, il prossimo 15 dicembre a Roma, conquistata lo scorso anno dal Club Scherma di Jesi. Non solo, la provincia si fregia di un doppio premio, la Palma d’Oro alla memoria del Maestro Ezio Triccoli, tra i più grandi tecnici che la Scherma italiana abbia mai conosciuto, che sarà consegnata anch’essa a Roma durante la cerimonia del 15 dicembre”.
Un movimento dinamico ed in salute. Così il presidente del Comitato regionale tennis Emiliano Guzzo ha descritto il tennis marchigiano, nel corso dell’annuale assemblea svoltasi alle Azalee di Numana. Sala gremita, presenti oltre 200 persone, tra cui dirigenti di circolo ed atleti e maestri. Ma ad intervenire alla manifestazione sono stati anche il presidente regionale del Coni, Germano Peschini, il membro della Giunta nazionale Fabio Sturani, il responsabile tecnico della Federazione, Giancarlo Palumbo e Sivia Refe, responsabile regionale dell’Airc con cui il tennis marchigiano sviluppa collaborazioni solidali.
Guzzo ha evidenziato i grandi progressi compiuti negli ultimi anni. Progressi in termini quantitativi (aumento esponenziale dei tesserati, delle squadre e dei circoli, delle manifestazione e tornei organizzati), ma anche qualitativi considerando le diverse affermazioni ottenute dai giovani tennisti marchigiani a livello nazionale. Il presidente ha anche sottolineato l'importanza dell’attività svolta al Centro Tecnico di Jesi (diretto dal maestro Luca Sbrascini). Ha poi ricordato i tanti successi ottenuti nei suoi 7 anni di mandato e, per quanto riguarda il 2015, i due titoli italiani individuali ottenuti da Peter Buldorini nell’under 11 ed Elisabetta Cocciaretto nell’under 14 ed il titolo italiano a squadre under 12 del Baratoff Pesaro (grazie a Luca Nardi, Riccardo Petta e Thomas Gabellini). “Un lavoro importante - ha affermato Guzzo - realizzato grazie al forte impegno ed alla sinergia che si è materializzata fra tutte le componenti che operano all’interno della nostra disciplina. Sono lontani i tempi quando, a livello giovanile, le nostre rappresentative faticavano in posizioni di retroguardia. Negli ultimi anni abbiamo colto successi su tutti i fronti, primeggiando anche al cospetto di regioni molto più grandi della nostra”. Con uno sguardo al futuro Guzzo ha annunciato la concreta possibilità che il prossimo anno nelle Marche possa disputarsi un match di Coppa Davis o di Federation Cup e che vengano migliorate le strutture.
Tra gli interevnti, quello di Fabio Sturani (che ha posto l’accento sul forte impegno sociale che il movimento tennistico è in grado di esprimere), il responsabile regionale del beach tennis Stefano Bianconi (che ha evidenziato i progressi di questa disciplina) ed i due maestri Giovanni Torresi e Luca Sbrascini. Bianconi ha ricordato che nelle Marche nel 2015 sono stati organizzati 60 tornei di beach tennis a fronte dei 10 del 2009 e tesserati 332 giocatori contro i 134.
Al termine dell'assemblea sono stati premiati i campioni regionali individuali ed a squadre, giovanili ed over.
Saranno 174 i bambini ed i ragazzi delle Marche che prenderanno parte a Coni Ragazzi. Si tratta del nuovo progetto lanciato dal Comitato olimpico nazionale a favore delle famiglie delle fasce più deboli della popolazione o residenti in quartieri cittadini a rischio di disagio sociale. Da oggi e per 23 settimane (dunque fino a giugno 2016), i bambini iscritti, di età compresa tra i 5 ed i 13 anni, svolgeranno attività sportiva pomeridiana per 2 ore a settimana, gratuitamente.
Ad Ancona saranno 71 i bambini che parteciperanno al progetto, che coinvolge 19 impianti sportivi del territorio e 11 società ed associazioni sportive. A Civitanova Marche e Corridonia, i comuni scelti per la provincia di Macerata, parteciperanno, rispettivamente, 54 e 9 ragazzi. Nella prima saranno operative 10 strutture sportive e 7 società. Nella seconda, 3 impianti e 3 società. Infine, a Grottammare, cittadina inserita nel progetto per la provincia di Ascoli Piceno, saranno 40 i bambini che prenderanno parte a Coni Ragazzi, grazie a 8 società sportive e a 9 impianti messi a disposizione per l’iniziativa. Una ventina le discipline nelle quali i partecipanti si alleneranno, tra cui il nuoto, la pallacanestro, il baseball, il rugby, l’atletica leggera, il karate, il canottaggio, la pesistica. I primi corsi gratuiti sono partiti il 1 dicembre e proseguiranno per le prossime 23 settimane, dunque fino a giugno 2016.
Oltre all’attività sportiva, i 174 ragazzi seguiranno anche campagne informative sui corretti stili di vita, attraverso eventi creati ad hoc dal Coni, e partecipare alla “Giornata dello Sport e della Prevenzione”, che si terrà su tutti i principali campi di gioco della massima serie delle più importanti discipline sportive a squadra. In tale occasione, ancora da calendarizzare, verranno veicolati i messaggi del progetto attraverso azioni ed attività coordinate e la distribuzione di materiale informativo. L’obiettivo è quello di promuovere la campagna di sensibilizzazione anche presso il vasto pubblico di appassionati che segue i grandi eventi sportivi.
“Grazie al progetto Coni Ragazzi – afferma il presidente del Coni Marche, Germano Peschini – si svolgono azioni concrete per affermare il diritto allo sport, che è sancito dalle nostre leggi nazionali e regionali. Un diritto universale e del quale, dunque, nessuno può essere privato, tanto meno i bambini ed i ragazzi, poiché l’attività sportiva è considerata elemento essenziale per il loro corretto sviluppo psico-fisico, contribuendo al loro benessere, inteso come salute, ma anche come integrazione alla vita sociale”.
Coni Ragazzi nasce dalla collaborazione tra il Coni nazionale, la presidenza del Consiglio dei ministri, il ministero della Salute ed il Centro studi dell’Anci proprio per incoraggiare i bambini a svolgere attività fisica, facilitandone il processo di crescita sana dal punto di vista logico, motorio e relazionale, promuovere abitudini di vita salutari, contrastare l’obesità infantile e diffondere i valori educativi dello sport, come lo spirito di gruppo e l’inclusione sociale.