La pratica sportiva, palestra per la vita dei giovani. Questo al centro della lezione di Mauro Berruto, ct della nazionale italiana maschile di pallavolo, martedì scorso alla sala conferenze del Coni Marche. L'incontro, all'interno del ciclo di appuntamenti di FITH 4 HEALTH, il progetto sulla sicurezza degli atleti e degli impianti nei settori giovanili, finanziato dalla Ue e realizzato con cinque Paesi europei.
Nel suo intervento Berruto si è soffermato sul ruolo delle associazioni sportive e degli allenatori, innanzitutto "educatori per la crescita degli atleti e per la formazione delle persone".
Nel corso del pomeriggio sono stati ribaditi il valore sociale dello sport, come momento di prevenzione, di socializzazione e di integrazione e l'importanza del ruolo dei volontari sportivi, che rappresentano il 50% del volontariato del paese.
A lezione di sport con i campioni della Lube volley, Mauro Berruto, Ct della nazionale italiana maschile di pallavalo, e gli esperti di settore.
La Scuola regionale dello Sport del Coni Marche lancia il suo nuovo corso di formazione, che guarda anche agli standard dell’Europa. “La pratica sportiva tra educazione e prevenzione, un progetto europeo: Fit 4 Health”, questo il titolo del seminario che si terrà, domani, martedì 24 marzo. Prima sessione, a partire dalle 11, all’Istituto di Istruzione Superiore “Cambi-Serrani” di Falconara, che è anche sede del liceo sportivo.
Mattinata dedicata proprio agli studenti del liceo che scopriranno insieme ai docenti - tra cui atleti, medici sportivi e referenti europei per il settore dello sport - i corretti stili di vita e le buone abitudini per praticare in sicurezza l’attività sportiva e diventare campioni di alto livello. Ad intervenire, oltre a Fabio Sturani, presidente Coni Marche, Roberto Penna, coordinatore scientifico progetto Fit 4 Health finanziato dalla Ce e Piero Benelli, medico della nazionale italiana maschile di pallavolo. Ospiti di eccezione, gli esponenti del team della Lube Volley. Parteciperanno gli atleti Jiri Kovar e Giulio Sabbi, l’allenatore ed il direttore sportivo, Alberto Giuliani e Alberto Recine.
La seconda sessione del corso, a partire dalle 15.30 alla sala conferenze Terzo Censi del Comitato regionale Coni Marche, presso il PalaRossini di Ancona, sarà aperta a tecnici sportivi, dirigenti, allenatori, medici, fisioterapisti, ma anche studenti e laureati in scienze motorie, diplomati Isef ed atleti. Interventi affidati ancora a Roberto Penna e poi a Luca Belli, biologo nutrizionista specialista in alimentazione e Mauro Berruto, ct della nazionale italiana maschile di pallavolo.
“È trascorso oltre un mese dall’ultima riunione del Comitato per lo Sport ed alle promesse del presidente Spacca non sono seguiti i fatti”
“Il prossimo weekend al Palaindoor di Ancona si terranno i campionati paralimpici nazionali e la Regione non ha dato un euro alle società”
“È passato oltre un mese dall’ultimo incontro del Comitato regionale per lo Sport ed il Tempo libero, il 6 febbraio scorso, alla presenza del presidente della Regione Marche, Gian Mario Spacca, e non abbiamo ancora notizie sul ripristino dei fondi dello Sport da parte della Regione, che sono stati azzerati nel Bilancio 2015”. Così il presidente del Coni Marche, Fabio Sturani, torna sulla vicenda dell’abolizione dei finanziamenti allo Sport deciso dalla Regione nel Bilancio di previsione 2015.
“Nonostante le promesse fatte dal presidente Spacca, che in sede di Comitato ha affermato che avrebbe ristanziato per il 2015 le stesse risorse previste per il 2014, vale a dire 800 mila euro, ad oggi non siamo a conoscenza di alcun provvedimento regionale che vada in questo senso.
Sabato e domenica prossimi ad Ancona, al Palaindoor, si svolgeranno i campionati nazionali per i diversamente abili, senza che le società sportive paralimpiche abbiano ricevuto un euro dalla Regione.
Attendiamo ancora risposte e atti amministrativi. Il tempo corre e sono già saltati alcuni progetti regionali mentre è a rischio la programmazione delle attività delle associazioni e delle società sportive”.
Elisa Di Francisca trionfa al al Grand Prix FIE di fioretto femminile svoltosi a L'Avana dove si aggiudica, invece, il quinto posto, Valentina Vezzali.
Nella boxe l'anconetano Michele Focosi si aggiudica il titolo Ibf dei pesi leggeri
L'olimpionica, Elisa Di Francisca torna a festeggiare a L'Avana una vittoria in una tappa di Coppa del Mondo, che mancava dal 6 giugno 2012. Non c'è stata partita per l'avversaria russa Inna Deriglazova, battuta in finale col punteggio netto di 15-5.
Il successo di Di Francisca è giunto a completamento di una prestazione straordinaria, attestata anche dai punteggi di ogni assalto, con l'azzurra che non ha concesso alle avversarie più di 8 stoccate.
È rimasta ai piedi del podio, invece, l'altra campionessa olimpica Valentina Vezzali. L'atleta jesina ha chiuso al quinto posto la sua prestazione, dopo essere stata sconfitta ai quarti di finale dalla francese Ysaora Thibus col punteggio di 15-9. Valentina Vezzali aveva regalato grandi emozioni nel turno delle 32. Nell'assalto contro l'ungherese Gabriella Varga, l'azzurra era in svantaggio per 11-8 a meno di 40 secondi dalla fine del match. Da quel momento è iniziata la rimonta di Valentina Vezzali, conclusasi al minuto supplementare col punteggio di 13-12 in suo favore.
Sofferta e meritatissima la vittoria ai punti del pugile anconetano Michele Focosi sull'ungherese Molnar, che lo incorona campione del Mediterraneo. Un combattmento di grande intesità, in cui i pugili non si sono mai risparmiati.
Il boxeur dorico ha anche messo ko Molnar nel settimo round, ma poi l'ungherese si è ripreso e Focosi è riuscito a chiudere l'incontro con due punti di vantaggio.
Anche a Macerata il Coni intende dare continuità ai Centri sportivi multidisciplinari che hanno sempre ottenuto grande apprezzamento, fin dalla prima edizione, da parte delle famiglie e dei ragazzi partecipanti.
Scaricando la documentazione di seguito allegata sarà possibile leggere le informazioni relative ai periodi e procedere alla preiscrizione.
Note informative e modulo preiscrizione
NOTA BENE:
Il CONI si riserva di non attivare tale iniziativa qualora non si raggiunga il numero minimo di partecipanti e/o qualora insorgano problematiche organizzative e/o disposizioni diverse da parte della sede Centrale del CONI Roma.