
Un movimento dinamico ed in salute. Così il presidente del Comitato regionale tennis Emiliano Guzzo ha descritto il tennis marchigiano, nel corso dell’annuale assemblea svoltasi alle Azalee di Numana. Sala gremita, presenti oltre 200 persone, tra cui dirigenti di circolo ed atleti e maestri. Ma ad intervenire alla manifestazione sono stati anche il presidente regionale del Coni, Germano Peschini, il membro della Giunta nazionale Fabio Sturani, il responsabile tecnico della Federazione, Giancarlo Palumbo e Sivia Refe, responsabile regionale dell’Airc con cui il tennis marchigiano sviluppa collaborazioni solidali.
Guzzo ha evidenziato i grandi progressi compiuti negli ultimi anni. Progressi in termini quantitativi (aumento esponenziale dei tesserati, delle squadre e dei circoli, delle manifestazione e tornei organizzati), ma anche qualitativi considerando le diverse affermazioni ottenute dai giovani tennisti marchigiani a livello nazionale. Il presidente ha anche sottolineato l'importanza dell’attività svolta al Centro Tecnico di Jesi (diretto dal maestro Luca Sbrascini). Ha poi ricordato i tanti successi ottenuti nei suoi 7 anni di mandato e, per quanto riguarda il 2015, i due titoli italiani individuali ottenuti da Peter Buldorini nell’under 11 ed Elisabetta Cocciaretto nell’under 14 ed il titolo italiano a squadre under 12 del Baratoff Pesaro (grazie a Luca Nardi, Riccardo Petta e Thomas Gabellini). “Un lavoro importante - ha affermato Guzzo - realizzato grazie al forte impegno ed alla sinergia che si è materializzata fra tutte le componenti che operano all’interno della nostra disciplina. Sono lontani i tempi quando, a livello giovanile, le nostre rappresentative faticavano in posizioni di retroguardia. Negli ultimi anni abbiamo colto successi su tutti i fronti, primeggiando anche al cospetto di regioni molto più grandi della nostra”. Con uno sguardo al futuro Guzzo ha annunciato la concreta possibilità che il prossimo anno nelle Marche possa disputarsi un match di Coppa Davis o di Federation Cup e che vengano migliorate le strutture.
Tra gli interevnti, quello di Fabio Sturani (che ha posto l’accento sul forte impegno sociale che il movimento tennistico è in grado di esprimere), il responsabile regionale del beach tennis Stefano Bianconi (che ha evidenziato i progressi di questa disciplina) ed i due maestri Giovanni Torresi e Luca Sbrascini. Bianconi ha ricordato che nelle Marche nel 2015 sono stati organizzati 60 tornei di beach tennis a fronte dei 10 del 2009 e tesserati 332 giocatori contro i 134.
Al termine dell'assemblea sono stati premiati i campioni regionali individuali ed a squadre, giovanili ed over.

Saranno 174 i bambini ed i ragazzi delle Marche che prenderanno parte a Coni Ragazzi. Si tratta del nuovo progetto lanciato dal Comitato olimpico nazionale a favore delle famiglie delle fasce più deboli della popolazione o residenti in quartieri cittadini a rischio di disagio sociale. Da oggi e per 23 settimane (dunque fino a giugno 2016), i bambini iscritti, di età compresa tra i 5 ed i 13 anni, svolgeranno attività sportiva pomeridiana per 2 ore a settimana, gratuitamente.
Ad Ancona saranno 71 i bambini che parteciperanno al progetto, che coinvolge 19 impianti sportivi del territorio e 11 società ed associazioni sportive. A Civitanova Marche e Corridonia, i comuni scelti per la provincia di Macerata, parteciperanno, rispettivamente, 54 e 9 ragazzi. Nella prima saranno operative 10 strutture sportive e 7 società. Nella seconda, 3 impianti e 3 società. Infine, a Grottammare, cittadina inserita nel progetto per la provincia di Ascoli Piceno, saranno 40 i bambini che prenderanno parte a Coni Ragazzi, grazie a 8 società sportive e a 9 impianti messi a disposizione per l’iniziativa. Una ventina le discipline nelle quali i partecipanti si alleneranno, tra cui il nuoto, la pallacanestro, il baseball, il rugby, l’atletica leggera, il karate, il canottaggio, la pesistica. I primi corsi gratuiti sono partiti il 1 dicembre e proseguiranno per le prossime 23 settimane, dunque fino a giugno 2016.
Oltre all’attività sportiva, i 174 ragazzi seguiranno anche campagne informative sui corretti stili di vita, attraverso eventi creati ad hoc dal Coni, e partecipare alla “Giornata dello Sport e della Prevenzione”, che si terrà su tutti i principali campi di gioco della massima serie delle più importanti discipline sportive a squadra. In tale occasione, ancora da calendarizzare, verranno veicolati i messaggi del progetto attraverso azioni ed attività coordinate e la distribuzione di materiale informativo. L’obiettivo è quello di promuovere la campagna di sensibilizzazione anche presso il vasto pubblico di appassionati che segue i grandi eventi sportivi.
“Grazie al progetto Coni Ragazzi – afferma il presidente del Coni Marche, Germano Peschini – si svolgono azioni concrete per affermare il diritto allo sport, che è sancito dalle nostre leggi nazionali e regionali. Un diritto universale e del quale, dunque, nessuno può essere privato, tanto meno i bambini ed i ragazzi, poiché l’attività sportiva è considerata elemento essenziale per il loro corretto sviluppo psico-fisico, contribuendo al loro benessere, inteso come salute, ma anche come integrazione alla vita sociale”.
Coni Ragazzi nasce dalla collaborazione tra il Coni nazionale, la presidenza del Consiglio dei ministri, il ministero della Salute ed il Centro studi dell’Anci proprio per incoraggiare i bambini a svolgere attività fisica, facilitandone il processo di crescita sana dal punto di vista logico, motorio e relazionale, promuovere abitudini di vita salutari, contrastare l’obesità infantile e diffondere i valori educativi dello sport, come lo spirito di gruppo e l’inclusione sociale.

Cinque appuntamenti (uno per provincia) per insignire dei riconoscimenti del Coni, atleti, tecnici, allenatori, dirigenti, giornalisti sportivi
Parte Pesaro, sabato 28 novembre, poi Macerata (10 dicembre), Ancona (11 dicembre), Ascoli (14 dicembre) e Fermo (18 dicembre)
Le Marche si preparano a festeggiare anche quest’anno la Festa dello Sport. Come di consueto, ogni delegazione provinciale del Coni Marche sta organizzando la propria manifestazione (se ne terrà una in ognuno dei cinque capoluoghi di provincia), per celebrare un anno di sport sul territorio.
L’iniziativa sarà, come da tradizione, l’occasione per ringraziare tutti coloro che con impegno e dedizione, ogni giorno, si mettono al servizio della comunità per far sì che il diritto allo sport, sancito da leggi nazionali e regionali, venga garantito alle fasce più ampie della popolazione marchigiana.
Ma le Feste dello Sport saranno anche il momento per rendere onore, con la consegna dei riconoscimenti del Coni, ad atleti, tecnici, allenatori, dirigenti, giornalisti sportivi che hanno contribuito a fare grande il nome dello sport delle Marche in Italia e nel mondo, grazie ai successi raggiunti.
Ad aprire i festeggiamenti Pesaro, sabato prossimo 28 novembre, alle 10.30, nella sala “”Wolframo Pierangeli” dell’amministrazione provinciale.
Poi sarà la volta di Macerata, il 10 dicembre alle 18, al Salone di rappresentanza della Prefettura di Macerata. Ospite d’onore sarà il il Segretario Generale del Coni, Roberto Fabbricini, che il giorno successivo, 11 dicembre, sarà anche alla Festa dello Sport di Ancona, alle 17, alla Sala Congressi della Federazione Italiana Giuoco Calcio di Ancona. Ad Ancona, oltre alle onorificenze del Coni, verranno consegnati i premi del Panathlon di Ancona (studente-atleta ed educatore sportivo), nonché i riconoscimenti ad atleti e società del Comitato paralimpico delle Marche.
Ad Ascoli Piceno la Festa dello Sport si terrà, il 14 dicembre, alle 20.30, al Teatro Ventidio Basso.
A chiudere il calendario, Fermo, il 18 dicembre, alle 17, alla Sala dei ritratti, Palazzo dei Priori, piazza del Popolo.
Prorogati i termini per aderire a Coni Ragazzi. Le famiglie delle fasce sociali più deboli avranno tempo fino al 25 novembre per iscrivere i propri figli (5-13 anni) a corsi gratuiti di sport. I genitori potranno scegliere tra le 29 società sportive marchigiane che sono risultate idonee al progetto. Si tratta della nuova iniziativa promossa dal Comitato olimpico nazionale a favore delle famiglie meno abbienti o residenti in quartieri cittadini a rischio di disagio sociale. I bambini (di età compresa tra i 5 ed i 13 anni) potranno svolgere attività sportiva pomeridiana per 2 ore a settimana, gratuitamente, per 23 settimane. Le iscrizioni sono aperte. C’è tempo fino al prossimo 25 novembre.
Oltre a praticare una disciplina sportiva, i ragazzi potranno seguire una campagna informativa sui corretti stili di vita, attraverso eventi creati ad hoc dal Coni, e partecipare alla Giornata nazionale dello Sport e della Prevenzione, che si terrà su tutti i principali campi di gioco della massima serie delle più importanti discipline sportive a squadra.
Chiusa il mese scorso la fase di accreditamento, sono state 29 le realtà sportive marchigiane che sono risultate idonee sulla base dei criteri stabiliti dal Coni e che per i prossimi mesi offriranno il servizio alle famiglie ed alla comunità regionale. Quattro i Comuni delle Marche interessati: Ancona, con i singoli quartieri di Archi, Piano e Ponterosso-Brecce Bianche, Grottammare (Ascoli Piceno), Civitanova Marche e Corridonia (Macerata).
Al seguente link è possibile visionare l'elenco completo delle società aderenti.
Per le famiglie è possibile iscrivere i propri figli accedendo al sito www.coniragazzi.it e cliccando su “compila il modulo on line”, seguendo le indicazioni fornite. Oppure, inviando la domanda cartacea tramite l’apposito modulo (scaricabile sempre dal sito www.coniragazzi.it), che potrà essere consegnato presso la sede più vicina, a scelta tra: l’associazione/società sportiva scelta, il Coni territoriale di riferimento, la Scuola o il Comune di appartenenza. Tutte le informazioni utili sono comunque disponibili al link http://www.coniragazzi.it/quali-sono-i-requisiti-per-partecipare.html.
Coni Ragazzi è un progetto reso possibile dal finanziamento di Coni, presidenza del Consiglio dei ministri e ministero della Salute, che hanno sottoscritto anche un accordo di collaborazione per l’avvio del progetto. Un’azione concreta per affermare il diritto allo sport. Un diritto universale e del quale, dunque, nessuno può essere privato. Tanto meno per motivi economici e soprattutto in un momento di crisi come questo in cui molte famiglie si trovano in difficoltà e tendono a tagliare le spese. Ma sullo sport non si può risparmiare, soprattutto quando riguarda i più piccoli. Perché sport significa tutela della salute e sviluppo del benessere psico-fisico. Ecco allora che tra i principali obiettivi che si pone il nuovo progetto Coni figurano: l’incoraggiamento ai bambini a svolgere attività fisica, facilitandone il processo di crescita sana dal punto di vista logico, motorio e relazionale, la promozione di abitudini di vita salutari, per contrastare l’obesità infantile e diffondere i valori educativi dello sport, come lo spirito di gruppo e l’inclusione sociale.
Sono 29 le società sportive che nelle Marche sono risultate idonee per partecipare al progetto Coni Ragazzi. Si tratta della nuova iniziativa lanciata il mese scorso dal Comitato olimpico nazionale a favore delle famiglie meno abbienti o residenti in quartieri cittadini a rischio di disagio sociale. I bambini di queste famiglie, di età compresa tra i 5 ed i 13 anni, potranno svolgere attività sportiva pomeridiana per 2 ore a settimana, gratuitamente, per 23 settimane. Le iscrizioni sono aperte. C’è tempo fino al prossimo 9 novembre.
Oltre a praticare una disciplina sportiva, i ragazzi potranno seguire una campagna informativa sui corretti stili di vita, attraverso eventi creati ad hoc dal Coni, e partecipare alla Giornata nazionale dello Sport e della Prevenzione, che si terrà su tutti i principali campi di gioco della massima serie delle più importanti discipline sportive a squadra.
Chiusa la fase di accreditamento, sono state 29 le realtà sportive marchigiane che sono risultate idonee sulla base dei criteri stabiliti dal Coni e che per i prossimi mesi offriranno il servizio alle famiglie ed alla comunità regionale. Quattro i Comuni delle Marche interessati: Ancona, con i singoli quartieri di Archi, Piano e Ponterosso-Brecce Bianche, Grottammare (Ascoli Piceno), Civitanova Marche e Corridonia (Macerata).
Al seguente link è possibile visionare l’elenco completo delle società aderenti.
Per le famiglie è possibile iscrivere i propri figli accedendo al sito www.coniragazzi.it e cliccando su “compila il modulo on line”, seguendo le indicazioni fornite. Oppure, inviando la domanda cartacea tramite l’apposito modulo (scaricabile sempre dal sito www.coniragazzi.it o al link a pie' di questa pagina), che potrà essere consegnato presso la sede più vicina, a scelta tra: l’associazione/società sportiva scelta, il Coni territoriale di riferimento, la Scuola o il Comune di appartenenza. Tutte le informazioni utili sono comunque disponibili al link http://www.coniragazzi.it/quali-sono-i-requisiti-per-partecipare.html.
Coni Ragazzi è un progetto reso possibile dal finanziamento di Coni, presidenza del Consiglio dei ministri e ministero della Salute, che hanno sottoscritto anche un accordo di collaborazione per l’avvio del progetto. Un’azione concreta per affermare il diritto allo sport. Un diritto universale e del quale, dunque, nessuno può essere privato. Tanto meno per motivi economici e soprattutto in un momento di crisi come questo in cui molte famiglie si trovano in difficoltà e tendono a tagliare le spese. Ma sullo sport non si può risparmiare, soprattutto quando riguarda i più piccoli. Perché sport significa tutela della salute e sviluppo del benessere psico-fisico. Ecco allora che tra i principali obiettivi che si pone il nuovo progetto Coni figurano: l’incoraggiamento ai bambini a svolgere attività fisica, facilitandone il processo di crescita sana dal punto di vista logico, motorio e relazionale, la promozione di abitudini di vita salutari, per contrastare l’obesità infantile e diffondere i valori educativi dello sport, come lo spirito di gruppo e l’inclusione sociale.