
Ottobre è il mese della prevenzione del tumore al seno. E forse non tutti sanno che fare attività fisica e sportiva è uno degli aspetti più importanti per difendersi dall’insorgere di questa patologia. Ma fare sport è anche un modo per migliorare la qualità della vita delle donne operate.
È per diffondere la conoscenza su questo tipo di azioni precauzionali che la Scuola regionale dello Sport delle Marche ha organizzato il seminario “Lo sport come prevenzione e recupero nelle patologie oncologiche del seno”, che si terrà domani, sabato 24 ottobre, alle 9, alla Sala riunioni del Coni Marche al PalaRossini di Ancona.
Nell’incontro, medici, psicologi, nutrizionisti, fisiatri, ma anche laureati in Scienze motorie e tecnici sportivi si metteranno a confronto per ideare e realizzare programmi specifici ed adeguati di esercizio fisico da suggerire alle donne perché si prendano cura della propria salute.
Non mancheranno le testimonianze di atlete e sportive.
Ad intervenire nella mattinata:
Maria Gabriella Ceravolo – Dipartimento di Medicina Sperimentale e Clinica - Settore Riabilitazione Neurologica Università Politecnica delle Marche - Ancona
Danilo Gambarara – Referente di Area Medica della SRdS delle Marche CONI - Medicina dello Sport e Promozione dell'Attività Fisica Rimini Ausl Romagna
Carlo Mariotti – Azienda Ospedaliera Universitaria Ospedali Riuniti - Ancona - SOD Chirurgia Senologica
Vito Minguzzi - Istruttore di Nordic Walking, Presidente a.s.d Nordic Walking Romagna
Gabriele Rosa - Specialista in Medicina dello Sport, Cardiologia, Tecnico di Atletica Leggera
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Un convegno della Scuola Regionale dello Sport delle Marche propone un corretto stile di vita per le future mamme che praticano sport
Sabato 17 ottobre, ore 9
Sala riunioni del Coni Marche
(PalaRossini - Ancona)
È ormai assodato, medicina e scienza lo confermano, che un’alimentazione corretta ed equilibrata ed una regolare attività fisica rappresentano gli aspetti più importanti per una vita in salute ed all’insegna del benessere. Ciò diventa tanto più vero per le donne che aspettano un bambino. Ma seguire una giusta dieta è indispensabile anche per chi pratica attività sportiva, a tutti i livelli.
Quali devono essere, dunque, le abitudini a tavola per soddisfare i bisogni energetici e nutrizionali di chiunque abbia una vita attiva? E queste come devono modificarsi per la donna quando si trova in una fase di cambiamento fisico tanto radicale qual è la gravidanza? E ancora, cosa deve mangiare uno sportivo, che sia dilettante o professionista, che pratichi sport a livello amatoriale o agonistico?
A queste domande risponderà il convegno “Sport e nutrizione: tra miti e verità”, promosso dalla Scuola Regionale dello Sport delle Marche, in collaborazione con l’Associazione di Dietetica e Nutrizione Clinica Sezione Marche.
La giornata di formazione si terrà domani, sabato 17 ottobre 2015, alle 9, alla Sala riunioni del Coni Marche, PalaRossini di Ancona.
Relatori della mattinata:
Valentina Balestra - Dietista Ospedale S. Benedetto del Tronto;
Oriana Capitani - Dietista Ospedale Osimo;
Marco De Robertis - Biologo Nutrizionista Fermo;
Danilo Gambarara - Referente di Area Medica della SRdS Coni Marche
Giorgio Montecchiani - Medico chirurgo Specialista in Scienza dell’alimentazione, diabetologo, presso i centri antidiabetici di Jesi e Fabriano
Lucia Morico - Atleta olimpionica FIJLKAM
Massimiliano Petrelli - Medico Ospedali Riuniti di Ancona
Piero Sestili - Professore di Farmacologia, Dipartimento di Scienze Biomolecolari, Università degli Studi di Urbino Carlo Bo

Doppio riconoscimento per lo sport delle Marche. La Giunta nazionale del Coni ha assegnato il Collare d’oro alla Sef Stamura di Ancona e la Palma d’oro a Ezio Triccoli, fondatore del Club scherma di Jesi, Maestro dei campioni del fioretto, tra cui Giovanna Trillini e Valentina Vezzali.
Lo sport marchigiano viene così insignito in un sol colpo delle due più alte onorificenze del Comitato olimpico nazionale italiano. Il Collare d’oro, il premio per meriti sportivi, e la Palma d’oro, il premio per meriti tecnici. Il primo va alla Sef Stamura, società di Ancona, che vanta un impegno in molteplici discipline sportive e che poggia la sua attività su radici secolari. Venne infatti fondata nel 1907. Il riconoscimento del Coni, assegnato a quattro società in tutta Italia, giunge per il secondo anno consecutivo nelle Marche. A riceverlo per la prima volta in regione, l’anno scorso il Club scherma di Jesi. E proprio la società jesina ha portato a casa un altro premio di prim’ordine, la Palma d’oro, conferita ad Ezio Triccoli, fondatore del club nel 1947, e il più grande nome nella storia della scherma marchigiana ed italiana. Apprese la disciplina da un sottufficiale inglese durante la sua prigionia nel campo di internamento di Zonderwater, negli anni Quaranta del secolo scorso, durante la Seconda guerra mondiale. Tecnica che poi trasmise alle future schiere di campioni del fioretto che hanno portato la scherma delle Marche ed italiana sulla vetta del mondo. Fu infatti Maestro di numerosi campioni del calibro di Susanna Batazzi, Doriana Pigliapoco, Anna Rita Sparaciari, Stefano Cerioni, Giovanna Trillini e Valentina Vezzali.
A consegnare gli ambiti premi sarà lo stesso presidente del Consiglio, Matteo Renzi, nella cerimonia che si terrà il mese prossimo al Salone d’onore del Coni nazionale.
“Dopo il Collare d’oro dello scorso anno, la Giunta nazionale del Coni ha deciso di assegnare il prestigioso riconoscimento ad un’altra società sportiva marchigiana ed insieme di insignire della Palma d’oro uno dei più grandi allenatori di tutti i tempi, Ezio Triccoli, marchigiano anch’egli. Tutto questo dimostra una volta di più l’alto valore sportivo che le Marche esprimono”, ha commentato Fabio Sturani, componente della Giunta nazionale del Coni.
“La decisione della Giunta nazionale ci rende orgogliosi – ha affermato il presidente del Coni Marche, Germano Peschini –. Il doppio premio dona un lustro senza precedenti allo sport delle Marche ed alla regione stessa. L’attribuzione per il secondo anno consecutivo del Collare d’oro ad una società sportiva marchigiana ci dice che le realtà del nostro territorio hanno lavorato bene e che il loro impegno va nella direzione giusta. A loro e al Coni nazionale va il mio ringraziamento ”.

Lunedì prossimo, 12 ottobre 2015, a partire dalle 10, riapre il bando regionale per l'accesso ai contributi per l'acquisto di defibrillatori semiautomatici a servizio degli impianti sportivi delle Marche. Per presentare la domanda ci sarà tempo fino alle 13 di giovedì 22 ottobre 2015.
La riapertura dei termini è stata decisa dalla Giunta regionale per consentire il pieno utilizzo dei 400 mila euro del fondo messo a disposizione dalla Regione come cofinanziamento (per una quota pari al 60% della spesa) agli operatori sportivi che per obbligo di legge, dal 3 febbraio prossimo, dovranno dotare dello strumento salvavita le strutture che gestiscono. Alla precedente data di chiusura del bando (24 settembre) restavano ancora 25 mila euro circa del plafond. Al termine della procedura chiusasi a settembre, sono pervenute 512 domande, per un totale di 635 defibrillatori da assegnare. Da qui la scelta di proroga del bando con la volontà di assegnare tutte le risorse disponibili.
Per i soggetti interessati, c'è dunque tempo dalle 10 del 12 alle 13 del 22 ottobre 2015 per presentare la richiesta. Rimangono immutate le condizioni di partecipazione. Per cui, possono fare richiesta di accesso al bando gli Enti locali in forma singola o associata, in qualità di soggetti proprietari o gestori di impianti sportivi, il Comitato regionale del Coni Marche, del Cip e le federazioni sportive, gli istituti scolastici e le Università delle Marche, le società e le associazioni sportive affiliate e le federazioni sportive o discipline associate o egli enti di promozione sportiva riconosciuti dal Coni o dal Cip.
La presentazione delle domande deve avvenire seguendo la procedura telematica, attraverso il link http://dae.regione.marche.it/DAEE
Le domande di contributo verranno prese in considerazione rispettando l’ordine di presentazione tramite la procedura telematica. Per la presentazione delle domande è necessario il possesso di uno strumento di autenticazione forte riconosciuto da Fed-Cohesion (Pin Cohesion, Ts-CNS, Carta Raffaello).
Si consiglia, quindi, di verificare il possesso di uno strumento tra quelli ammessi e di testare preventivamente l’autenticazione al link http://cohesion.regione.marche.it/testcohesion (scegliere l’ente a cui autenticarsi: Regione Marche- Pin Cohesion o Smart Card).
Gli utenti privi dello strumento di autenticazione forte possono richiedere anticipatamente solamente il Pin Cohesion presso lo sportello “cittadinanza digitale” di Regione Marche – Palazzo Raffaello – Via G. da Fabriano
Tel 0718066800 (digitare 3)
email:
Per la compilazione della domanda on-line si consiglia di consultare il Manuale disponibile su http://dae.regione.marche.it/DAE/Manuale.pdf
Consigli utili: durante la compilazione della domanda si raccomanda di effettuare spesso il salvataggio provvisorio. Al termine è bene verificare la correttezza dell’invio direttamente sul sito, consultando la domanda salvata e inviata. Si precisa che se la domanda è stata inviata e protocollata correttamente, nella stessa deve essere visualizzato il numero di protocollo assegnato.
Il Coni Marche ricorda che sono inoltre già attivi, in ogni provincia, i centri di formazione a cui rivolgersi per ottenere l’abilitazione all’utilizzo del defibrillatore semiautomatico.
Nelle Marche ci sono 31 centri accreditati. Quattro per la provincia di Ancona, 9 per quella di Ascoli Piceno, 10 per quella di Pesaro e Urbino e 8 per quella di Macerata. Al seguente link è possibile trovare l’elenco completo delle strutture. http://marche.coni.it/marche/marche/notizie/news-marche/11064-centri-formatori-blsd-accreditati.html
Si è insediata ieri alle 18 la nuova Giunta del Coni Marche, guidata da Germano Peschini, dopo le elezioni del 19 settembre scorso.
Come previsto dal regolamento, il presidente ha nominato i due vicepresidenti, tra cui il vicario. Sono Tania Belvederesi, rappresentante degli atleti, che assumerà anche il ruolo di vicario, e Fabio Santelli, della Federazione medico-sportiva. Così Peschini ha motivato la sua scelta: “Ho pensato a Tania e Fabio per la carica di vicepresidenti perché sono convinto che grazie alle loro competenze, alla loro esperienza ed alla loro vicinanza, trovandosi qui accanto alla sede del Coni, potranno aiutarmi concretamente e al meglio. Molti sono infatti gli impegni che attendono il Comitato nel prossimo anno sia in ambito prettamente sportivo sia nell’ambito della tutela alla salute, uno dei temi che sta acquisendo grande importanza”.
Ciclista, già componente dell’esecutivo del Coni Marche, Belvederesi ha ringraziato il presidente e la Giunta per l’opportunità offertale. “Da atleta non mi sono mai tirata indietro – ha commentato –. Metterò la stessa determinazione anche in questo nuovo ruolo che mi è stato affidato. Farò il possibile per adempiere al meglio ai compiti che esso presuppone e per essere all’altezza della fiducia che mi è stata data”.
Il ringraziamento al presidente ed alla Giunta è stato rivolto anche da Fabio Santelli, medico sportivo. “Darò al massimo il mio contributo nella compagine del Coni sia per lo sport sia per ricambiare la fiducia che mi è stata concessa”.
Nominati ieri dal presidente del Coni Marche anche i cinque Delegati provinciali. Peschini ha confermato i cinque uscenti, decaduti dopo le dimissioni di Fabio Sturani a luglio scorso. A capo dei cinque Coni Point territoriali restano dunque Fabio Luna (Ancona), Giuseppe Illuminati (Macerata), Armando De Vincentis (Ascoli Piceno), Vincenzo Garino (Fermo), Alberto Paccapelo (Pesaro-Urbino).
Secondo regolamento il presidente Germano Peschini assumerà anche il ruolo di presidente della Scuola Regionale dello Sport delle Marche. Confermato vicepresidente Alberto Paccapelo (Coni Point Pesaro-Urbino).
Tania Belvederesi_Vicepresidente Vicario
Fabio Santelli_Vicepresidente