Torna anche quest'anno la tradizionale Festa dello Sport del Coni provinciale di Ancona.
Venerdì 12 dicembre 2014, alle 17, alla Federazione Italiana Giuoco Calcio di Ancona. Via Schiavoni.
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L’Organismo Regionale del Progetto Nazionale Sport di Classe per la scuola primaria anno scolastico 2014/15 ha effettuato un primo controllo tecnico e formale delle domande di tutti gli aspiranti tutor compresi nell’elenco graduato provvisorio per le Marche. La Commissione ha preso atto di alcune criticità relative alle modalità di lettura dei documenti caricati in piattaforma di progetto dai candidati stessi.
Agli interessati sarà inviata, con valore di notifica, una comunicazione in posta elettronica personale, l'avviso si potrà trovare anche all'indirzzo: http://www.istruzione-ancona.gov.it/efs/2014/11/progetto-nazionale-sport-di-classe-sc-primaria-a-s-2014-2015/
Un ospite d’eccezione per la consegna del Collare d’oro, il massimo riconoscimento sportivo, al Club Scherma di Jesi. Sarà il presidente nazionale del Coni, Giovanni Malagò, ad assegnarlo il prossimo 13 dicembre, al club jesino. Così il presidente Malagò torna nelle Marche, accompagnato dal presidente del Coni regionale, Fabio Sturani, dopo essere stato in visita ad Ancona e Pesaro nei mesi scorsi. L’occasione è di quelle destinate a fare storia: l’assegnazione del Collare d’Oro, il più alto riconoscimento che venga assegnato dal Comitato Olimpico Nazionale Italiano per meriti sportivi, che arriva per la prima volta alle Marche. Ad essere insignito del prestigioso premio, il Club Scherma di Jesi che vanta 22 medaglie olimpiche. Non solo la consegna del Collare d’Oro, Malagò farà visita alle Marche anche per le celebrazioni della Festa dello Sport di Macerata che si terrà proprio il 13 dicembre.
Prima tappa del tour di Malagò nelle Marche, dunque, a Jesi, Città Europea dello Sport. Alle 12 sarà al liceo scientifico sportivo “Leonardo Da Vinci” dove il presidente del Coni incontrerà gli studenti. Poi alle 13, al Palascherma di Jesi. Qui doppio appuntamento. Prima la consegna del Collare d’Oro al Club Scherma di Jesi, alla presenza del presidente della Federazione Italiana Scherma, nonché vice presidente del Coni, Giorgio Scarso e del presidente della Federazione Canoa e Kayak, Luciano Buonfiglio, anch’egli vice presidente del Coni. Poi, l’inaugurazione del nuovo impianto di illuminazione del palazzetto, interamente realizzato a led, che la Fael Luce ha donato al Comune di Jesi. A chiudere la trasferta jesina, l’incontro con il sindaco della Città Europea dello Sport, Massimo Bacci e con l’assessore allo Sport, Bruna Aguzzi.
Nel primo pomeriggio, partenza alla volta di Macerata, che proprio il 13 dicembre celebra la Festa dello Sport. Alle 15.30, visita alla sezione di Arte Contemporanea del Museo Palazzo Buonaccorsi, per poi raggiungere, alle 16, il Teatro Lauro Rossi, dove il presidente Malagò chiuderà la V Olimpiade under 14 di Macerata e consegnerà i premi e le benemerenze sportive.
“Non possiamo che ringraziare il presidente Malagò ed i due vice presidenti, Scarso e Buonfiglio, per essere nella nostra regione per un’occasione tanto importante come la consegna del Collare d’Oro, assegnato per la prima volta nella storia ad una società sportiva marchigiana”. Queste le parole del presidente del Coni Marche, Fabio Sturani. “Si tratta - prosegue - del massimo riconoscimento del Coni nazionale, che va al Club Scherma di Jesi. Le 22 medaglie olimpiche collezionate hanno fatto del club uno dei più prestigiosi a livello mondiale. Importante è anche - continua - la presenza del presidente a Macerata per la conclusione delle Olimpiadi giovanili della provincia, che si sono tenute la scorsa estate. La tappa del presidente Malagò nelle Marche per questi due eventi - conclude Sturani - dimostra la volontà del Coni di premiare tanto l’eccellenza sportiva quanto le attività di promozione della pratica sportiva tra i giovani”.
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Lanciato il bando per accedere a mutui a tasso zero messi a disposizione dall’Istituto di Credito Sportivo per interventi sulle palestre scolastiche. Per le Marche sono previste risorse per 1,8 milioni che interesseranno un minimo di 12 opere. Lunedì 24 novembre si aprono le procedure. Il presidente del Coni Marche, Fabio Sturani - in occasione del convegno per l’illustrazione dei criteri di partecipazione al bando, sabato 22 novembre al Coni - lancia due sfide. Una alla Regione ed una al Governo. Alla prima Sturani chiede l’inserimento di risorse per l’impiantistica sportiva nel Bilancio 2015. “La proposta che avanza il Coni - afferma - è che l’ente regionale faccia altrettanto rispetto a quanto fatto dallo Stato, tramite finanziamenti tasso zero, o in conto capitale o in conto interesse, sostenendo gli oneri dei mutui. Abbiamo fatto una simulazione - prosegue - con 10 milioni di mutui a tasso zero, ammortizzabili in 15 anni. Parliamo di una quota di ammortamento di circa 1,2 milioni, che spalmata in 15 anni, significa 100 mila euro all’anno su un bilancio regionale di circa 4 miliardi. Sfido la Regione a non trovare queste risorse”.
La seconda richiesta al Governo: “Dal Coni - riprende Sturani - arriverà la richiesta ben precisa che questi interventi, più gli altri 500 a livello nazionale previsti sull’impiantistica sportiva di base che partiranno dal 1° gennaio, non rientrino nel Patto di Stabilità”.
Presente all’incontro la presidente della Provincia di Ancona, Liana Serrani. “L’iniziativa presentata oggi è lodevole, perché significa che da qui al 2015 diamo la possibilità a Comuni e Province e poi da gennaio con il secondo bando anche alle società sportive di continuare a fare investimenti per lo Sport, che possono anche muovere lo sviluppo economico. Un’operazione importante - aggiunge Serrani - visto anche quanto accaduto pochi giorni fa a Senigallia. Meglio prevenire che correre ai ripari. Dobbiamo intervenire se non vogliamo che i tetti delle palestre cadano sulle teste dei nostri ragazzi. Indispensabile l’allentamento del Patto di Stabilità, altrimenti i Comuni rischiano di essere vittima di processi amministrativi non decisi da loro. Se poi anche la Regione ci dà una mano, potremmo davvero dare concretezza a questi interventi”.
Il vice presidente Anci, il sindaco di Falconara, Goffredo Brandoni ha ricordato l’importanza delle palestre anche per i piani di emergenza e sicurezza dei Coc. Entrambi, Serrani e Brandoni, hanno dichiarato la loro disponibilità a farsi promotori verso la Regione, come rappresentanti Upi ed Anci, delle richieste di cofinanziamento al piano di investimenti nazionale.
Intanto lunedì partirà il bando per i finanziamenti a Comuni e Province per intervenire sulle palestre delle scuole. A spiegare i dettagli dell’operazione, il responsabile dell’Ics, Eduardo Gugliotta. “I finanziamenti che mettiamo a disposizione, 75 milioni a livello nazionale - illustra -, provengono da un fondo alimentato da totocalcio e totogol. Concederemo mutui fino a 150 mila euro di importo a tasso zero. È possibile fare richiesta per un importo più basso, in questo caso aumenteranno il numero degli interventi finanziabili, o più alto. In questo secondo caso, per la quota eccedente applicheremo un tasso agevolato, circa 1,40%”.
Come funziona la domanda? Possono fare richiesta solo i Comuni che hanno ancora margine di indebitamento. Dalle 10 di lunedì 24 novembre è possibile presentare la domanda di partecipazione tramite pec. Entro tre giorni dall’invio sarà necessario inoltrare anche un progetto preliminare dell’intervento. Per i Comuni sotto i 50 mila abitanti, dunque tutti quelli della regione, è possibile un solo intervento, sia che lo chieda direttamente il Comune interessato sia che lo chieda la Provincia. L’accettazione della domanda avviene per sportello e non per graduatoria. Entro 30 giorni verrà comunicato l’esito dell’istruttoria. Entro 120 giorni, il Comune che è risultato idoneo, dovrà presentare la richiesta del mutuo ed il progetto definitivo ed esecutivo dell’intervento che deve ricevere il parere obbligatorio del Coni, che offre consulenza gratuita. Ancora 240 giorni per la stipula del contratto e poi il via dei lavori entro 6 mesi.