Cinque appuntamenti (uno per provincia) per insignire dei riconoscimenti del Coni, atleti, tecnici, allenatori, dirigenti, giornalisti sportivi
Parte Pesaro, sabato 28 novembre, poi Macerata (10 dicembre), Ancona (11 dicembre), Ascoli (14 dicembre) e Fermo (18 dicembre)
Le Marche si preparano a festeggiare anche quest’anno la Festa dello Sport. Come di consueto, ogni delegazione provinciale del Coni Marche sta organizzando la propria manifestazione (se ne terrà una in ognuno dei cinque capoluoghi di provincia), per celebrare un anno di sport sul territorio.
L’iniziativa sarà, come da tradizione, l’occasione per ringraziare tutti coloro che con impegno e dedizione, ogni giorno, si mettono al servizio della comunità per far sì che il diritto allo sport, sancito da leggi nazionali e regionali, venga garantito alle fasce più ampie della popolazione marchigiana.
Ma le Feste dello Sport saranno anche il momento per rendere onore, con la consegna dei riconoscimenti del Coni, ad atleti, tecnici, allenatori, dirigenti, giornalisti sportivi che hanno contribuito a fare grande il nome dello sport delle Marche in Italia e nel mondo, grazie ai successi raggiunti.
Ad aprire i festeggiamenti Pesaro, sabato prossimo 28 novembre, alle 10.30, nella sala “”Wolframo Pierangeli” dell’amministrazione provinciale.
Poi sarà la volta di Macerata, il 10 dicembre alle 18, al Salone di rappresentanza della Prefettura di Macerata. Ospite d’onore sarà il il Segretario Generale del Coni, Roberto Fabbricini, che il giorno successivo, 11 dicembre, sarà anche alla Festa dello Sport di Ancona, alle 17, alla Sala Congressi della Federazione Italiana Giuoco Calcio di Ancona. Ad Ancona, oltre alle onorificenze del Coni, verranno consegnati i premi del Panathlon di Ancona (studente-atleta ed educatore sportivo), nonché i riconoscimenti ad atleti e società del Comitato paralimpico delle Marche.
Ad Ascoli Piceno la Festa dello Sport si terrà, il 14 dicembre, alle 20.30, al Teatro Ventidio Basso.
A chiudere il calendario, Fermo, il 18 dicembre, alle 17, alla Sala dei ritratti, Palazzo dei Priori, piazza del Popolo.
Prorogati i termini per aderire a Coni Ragazzi. Le famiglie delle fasce sociali più deboli avranno tempo fino al 25 novembre per iscrivere i propri figli (5-13 anni) a corsi gratuiti di sport. I genitori potranno scegliere tra le 29 società sportive marchigiane che sono risultate idonee al progetto. Si tratta della nuova iniziativa promossa dal Comitato olimpico nazionale a favore delle famiglie meno abbienti o residenti in quartieri cittadini a rischio di disagio sociale. I bambini (di età compresa tra i 5 ed i 13 anni) potranno svolgere attività sportiva pomeridiana per 2 ore a settimana, gratuitamente, per 23 settimane. Le iscrizioni sono aperte. C’è tempo fino al prossimo 25 novembre.
Oltre a praticare una disciplina sportiva, i ragazzi potranno seguire una campagna informativa sui corretti stili di vita, attraverso eventi creati ad hoc dal Coni, e partecipare alla Giornata nazionale dello Sport e della Prevenzione, che si terrà su tutti i principali campi di gioco della massima serie delle più importanti discipline sportive a squadra.
Chiusa il mese scorso la fase di accreditamento, sono state 29 le realtà sportive marchigiane che sono risultate idonee sulla base dei criteri stabiliti dal Coni e che per i prossimi mesi offriranno il servizio alle famiglie ed alla comunità regionale. Quattro i Comuni delle Marche interessati: Ancona, con i singoli quartieri di Archi, Piano e Ponterosso-Brecce Bianche, Grottammare (Ascoli Piceno), Civitanova Marche e Corridonia (Macerata).
Al seguente link è possibile visionare l'elenco completo delle società aderenti.
Per le famiglie è possibile iscrivere i propri figli accedendo al sito www.coniragazzi.it e cliccando su “compila il modulo on line”, seguendo le indicazioni fornite. Oppure, inviando la domanda cartacea tramite l’apposito modulo (scaricabile sempre dal sito www.coniragazzi.it), che potrà essere consegnato presso la sede più vicina, a scelta tra: l’associazione/società sportiva scelta, il Coni territoriale di riferimento, la Scuola o il Comune di appartenenza. Tutte le informazioni utili sono comunque disponibili al link http://www.coniragazzi.it/quali-sono-i-requisiti-per-partecipare.html.
Coni Ragazzi è un progetto reso possibile dal finanziamento di Coni, presidenza del Consiglio dei ministri e ministero della Salute, che hanno sottoscritto anche un accordo di collaborazione per l’avvio del progetto. Un’azione concreta per affermare il diritto allo sport. Un diritto universale e del quale, dunque, nessuno può essere privato. Tanto meno per motivi economici e soprattutto in un momento di crisi come questo in cui molte famiglie si trovano in difficoltà e tendono a tagliare le spese. Ma sullo sport non si può risparmiare, soprattutto quando riguarda i più piccoli. Perché sport significa tutela della salute e sviluppo del benessere psico-fisico. Ecco allora che tra i principali obiettivi che si pone il nuovo progetto Coni figurano: l’incoraggiamento ai bambini a svolgere attività fisica, facilitandone il processo di crescita sana dal punto di vista logico, motorio e relazionale, la promozione di abitudini di vita salutari, per contrastare l’obesità infantile e diffondere i valori educativi dello sport, come lo spirito di gruppo e l’inclusione sociale.
Sono 29 le società sportive che nelle Marche sono risultate idonee per partecipare al progetto Coni Ragazzi. Si tratta della nuova iniziativa lanciata il mese scorso dal Comitato olimpico nazionale a favore delle famiglie meno abbienti o residenti in quartieri cittadini a rischio di disagio sociale. I bambini di queste famiglie, di età compresa tra i 5 ed i 13 anni, potranno svolgere attività sportiva pomeridiana per 2 ore a settimana, gratuitamente, per 23 settimane. Le iscrizioni sono aperte. C’è tempo fino al prossimo 9 novembre.
Oltre a praticare una disciplina sportiva, i ragazzi potranno seguire una campagna informativa sui corretti stili di vita, attraverso eventi creati ad hoc dal Coni, e partecipare alla Giornata nazionale dello Sport e della Prevenzione, che si terrà su tutti i principali campi di gioco della massima serie delle più importanti discipline sportive a squadra.
Chiusa la fase di accreditamento, sono state 29 le realtà sportive marchigiane che sono risultate idonee sulla base dei criteri stabiliti dal Coni e che per i prossimi mesi offriranno il servizio alle famiglie ed alla comunità regionale. Quattro i Comuni delle Marche interessati: Ancona, con i singoli quartieri di Archi, Piano e Ponterosso-Brecce Bianche, Grottammare (Ascoli Piceno), Civitanova Marche e Corridonia (Macerata).
Al seguente link è possibile visionare l’elenco completo delle società aderenti.
Per le famiglie è possibile iscrivere i propri figli accedendo al sito www.coniragazzi.it e cliccando su “compila il modulo on line”, seguendo le indicazioni fornite. Oppure, inviando la domanda cartacea tramite l’apposito modulo (scaricabile sempre dal sito www.coniragazzi.it o al link a pie' di questa pagina), che potrà essere consegnato presso la sede più vicina, a scelta tra: l’associazione/società sportiva scelta, il Coni territoriale di riferimento, la Scuola o il Comune di appartenenza. Tutte le informazioni utili sono comunque disponibili al link http://www.coniragazzi.it/quali-sono-i-requisiti-per-partecipare.html.
Coni Ragazzi è un progetto reso possibile dal finanziamento di Coni, presidenza del Consiglio dei ministri e ministero della Salute, che hanno sottoscritto anche un accordo di collaborazione per l’avvio del progetto. Un’azione concreta per affermare il diritto allo sport. Un diritto universale e del quale, dunque, nessuno può essere privato. Tanto meno per motivi economici e soprattutto in un momento di crisi come questo in cui molte famiglie si trovano in difficoltà e tendono a tagliare le spese. Ma sullo sport non si può risparmiare, soprattutto quando riguarda i più piccoli. Perché sport significa tutela della salute e sviluppo del benessere psico-fisico. Ecco allora che tra i principali obiettivi che si pone il nuovo progetto Coni figurano: l’incoraggiamento ai bambini a svolgere attività fisica, facilitandone il processo di crescita sana dal punto di vista logico, motorio e relazionale, la promozione di abitudini di vita salutari, per contrastare l’obesità infantile e diffondere i valori educativi dello sport, come lo spirito di gruppo e l’inclusione sociale.
Ottobre è il mese della prevenzione del tumore al seno. E forse non tutti sanno che fare attività fisica e sportiva è uno degli aspetti più importanti per difendersi dall’insorgere di questa patologia. Ma fare sport è anche un modo per migliorare la qualità della vita delle donne operate.
È per diffondere la conoscenza su questo tipo di azioni precauzionali che la Scuola regionale dello Sport delle Marche ha organizzato il seminario “Lo sport come prevenzione e recupero nelle patologie oncologiche del seno”, che si terrà domani, sabato 24 ottobre, alle 9, alla Sala riunioni del Coni Marche al PalaRossini di Ancona.
Nell’incontro, medici, psicologi, nutrizionisti, fisiatri, ma anche laureati in Scienze motorie e tecnici sportivi si metteranno a confronto per ideare e realizzare programmi specifici ed adeguati di esercizio fisico da suggerire alle donne perché si prendano cura della propria salute.
Non mancheranno le testimonianze di atlete e sportive.
Ad intervenire nella mattinata:
Maria Gabriella Ceravolo – Dipartimento di Medicina Sperimentale e Clinica - Settore Riabilitazione Neurologica Università Politecnica delle Marche - Ancona
Danilo Gambarara – Referente di Area Medica della SRdS delle Marche CONI - Medicina dello Sport e Promozione dell'Attività Fisica Rimini Ausl Romagna
Carlo Mariotti – Azienda Ospedaliera Universitaria Ospedali Riuniti - Ancona - SOD Chirurgia Senologica
Vito Minguzzi - Istruttore di Nordic Walking, Presidente a.s.d Nordic Walking Romagna
Gabriele Rosa - Specialista in Medicina dello Sport, Cardiologia, Tecnico di Atletica Leggera
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Un convegno della Scuola Regionale dello Sport delle Marche propone un corretto stile di vita per le future mamme che praticano sport
Sabato 17 ottobre, ore 9
Sala riunioni del Coni Marche
(PalaRossini - Ancona)
È ormai assodato, medicina e scienza lo confermano, che un’alimentazione corretta ed equilibrata ed una regolare attività fisica rappresentano gli aspetti più importanti per una vita in salute ed all’insegna del benessere. Ciò diventa tanto più vero per le donne che aspettano un bambino. Ma seguire una giusta dieta è indispensabile anche per chi pratica attività sportiva, a tutti i livelli.
Quali devono essere, dunque, le abitudini a tavola per soddisfare i bisogni energetici e nutrizionali di chiunque abbia una vita attiva? E queste come devono modificarsi per la donna quando si trova in una fase di cambiamento fisico tanto radicale qual è la gravidanza? E ancora, cosa deve mangiare uno sportivo, che sia dilettante o professionista, che pratichi sport a livello amatoriale o agonistico?
A queste domande risponderà il convegno “Sport e nutrizione: tra miti e verità”, promosso dalla Scuola Regionale dello Sport delle Marche, in collaborazione con l’Associazione di Dietetica e Nutrizione Clinica Sezione Marche.
La giornata di formazione si terrà domani, sabato 17 ottobre 2015, alle 9, alla Sala riunioni del Coni Marche, PalaRossini di Ancona.
Relatori della mattinata:
Valentina Balestra - Dietista Ospedale S. Benedetto del Tronto;
Oriana Capitani - Dietista Ospedale Osimo;
Marco De Robertis - Biologo Nutrizionista Fermo;
Danilo Gambarara - Referente di Area Medica della SRdS Coni Marche
Giorgio Montecchiani - Medico chirurgo Specialista in Scienza dell’alimentazione, diabetologo, presso i centri antidiabetici di Jesi e Fabriano
Lucia Morico - Atleta olimpionica FIJLKAM
Massimiliano Petrelli - Medico Ospedali Riuniti di Ancona
Piero Sestili - Professore di Farmacologia, Dipartimento di Scienze Biomolecolari, Università degli Studi di Urbino Carlo Bo