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Interventi sugli impianti sportivi delle scuole, il Governo mette a disposizione, in collaborazione con l’Istituto di Credito sportivo, un piano di finanziamenti a tasso zero per un importo massimo di 150 mila euro. L’annuncio venerdì scorso da parte del sottosegretario alla presidenza del Consiglio, Graziano Delrio, che ha la delega allo Sport, e del commissario del Credito sportivo, Paolo D’Alessio.
Lunedì 24 novembre l’apertura del bando per poter accedere alle risorse. Gli interventi previsti saranno almeno 500 in tutta Italia, equamente distribuiti a livello regionale in base alla popolazione in età scolastica. Circa il 12% riguarderà le Marche. L’iniziativa coinvolgerà oltre al Coni Marche, al quale verrà richiesto parere obbligatorio per l’assegnazione dei finanziamenti, anche Anci Marche ed Upi Marche, riguardando l’edilizia scolastica Comuni e Province, ed Istituto per il Credito sportivo.
“È un’altra buona notizia che si aggiunge ai finanziamenti previsti dal Governo per l’edilizia scolastica, che comprende già una quota da destinare anche alle palestre delle scuole - commenta il presidente del Coni Marche, Fabio Sturani -. Una misura che dimostra sensibilità verso un tema cruciale per rendere lo sport sempre più accessibile alla collettività, oltreché per praticarlo in assoluta sicurezza. La previsione di ulteriori risorse specifiche per le palestre delle scuole consentirà a Comuni e Province di fare investimenti sull’impiantistica scolastica anche ricorrendo a mutui, ma senza dover pagare gli interessi”.
Sabato 22 novembre 2014, presso il Coni Marche, alle 9, verrà presentato il progetto e verranno illustrate le condizioni di partecipazione al bando. Oltre al presidente del Coni Marche, Fabio Sturani, saranno presenti il presidente Anci Marche, Maurizio Mangialardi, la presidente della Provincia di Ancona, Liana Serrani ed Eduardo Gugliotta, responsabile ufficio supporto marketing dell’Istituto per il Credito sportivo.
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Norme giuridiche e fiscali in ambito sportivo, cos'è cambiato in questo ultimo anno? Risponde l'esperto, sabato prossimo 15 novembre, alla Sala conferenze Terzo Censi del Coni Marche, presso il PalaRossini, strada Cameranense,Ancona.
L'avvocata Barbara Agostinis ed il commercialista e consulente di enti no profit Giuliano Sinibaldi illustreranno tutte le novità normative sia in ambito giuridico sia in ambito fiscale che società sportive ed associazioni sono tenute ad applicare.
L'occasione sarà utile anche per sottoporre agli specialisti, dubbi e perplessità riguardo alle disposizioni prossime alla loro entrata in vigore, o casi pratici a cui le società si trovano a dover rispondere. Tra i temi di discussione, ad esempio, l’obbligo per le società sportive di garantire la formazione del personale abilitato ad utilizzare il defibrillatore, nonché il dibattito sulla necessità (o meno) per tali enti di richiedere ai propri collaboratori il certificato penale attestante l’assenza di condanne per reati in materia di pedofilia. O, ancora, alle numerose pronunce giurisprudenziali, sia in materia fiscale che di lavoro, di grande interesse per la gestione degli enti sportivi. Da ultimo, il disegno di legge delega per la riforma del Non Profit e del Jobs Act, in relazione ai quali sono ancora in corso i lavori parlamentari che contengono disposizioni che, se approvate, potrebbero avere un’importante impatto sulle vigenti disposizioni di legge.
L'inizio del seminario è previsto alle 9.00 per l'accredito dei partecipanti. Alle 9.30 il via agli interventi per concludere intorno alle 12.30.
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Promozione dell’attività e delle manifestazioni sportive sui territori, Coni ed Anci firmano un protocollo d’intesa. Un accordo nato dalla consapevolezza che per diffondere capillarmente la cultura ed i valori sportivi, fatti non solo di agonismo, ma anche di sane abitudini che migliorano la qualità della vita, è necessario partire dai Comuni. Così Coni ed Anci mettono nero su bianco una serie di azioni ed impegni volti a creare un legame sempre più stretto e proficuo tra mondo dello sport e realtà locali.
Quattro punti fondamentali, quelli sanciti dalla convenzione, che durerà 4 anni, che vanno dall’impiantistica alle iniziative di promozione dello sport, tra cui un evento specifico per Expo_2015 a Milano, fino alle politiche sportive in senso lato, compreso l’accesso ai fondi comunitari.
Nello specifico, relativamente alle strutture sportive, nella convinzione che: “la presenza di impianti in contesti urbani contribuisca in modo significativo a favorire l’inclusione sociale ed il senso di appartenenza ad una comunità”, Coni ed Anci hanno stabilito l’avvio del censimento dell’impiantistica sportiva, con l’obiettivo di procedere alla mappatura completa delle strutture sul territorio, al fine di programmare gli interventi necessari sugli edifici. I risultati della ricognizione saranno messi a disposizione di tutti i Comuni e delle Regioni di riferimento. L’obiettivo è di giungere ad un vero e proprio Piano Regolatore dello Sport su aree vaste.
Il protocollo prevede anche le modalità di gestione degli impianti, affidati in via preferenziale “a società ed associazioni sportive dilettantistiche, enti di promozione sportiva, discipline sportive associate e Federazioni sportive nazionali”, qualora gli enti locali non riuscissero a gestirle direttamente per il contenimento della spesa. Il Coni fornirà anche, in caso di necessità da parte dei soggetti gestori, assistenza e consulenza in materia impiantistica, legale e fiscale.
Ruolo centrale, nell’accordo Coni-Anci, viene dato alle palestre scolastiche ed agli impianti sportivi comunali, perché questi possano essere adeguatamente ristrutturati e messi in sicurezza, dove necessario, per far sì che possano essere utilizzati dagli operatori del sistema sportivo negli orari extrascolatistici.
In tema di valorizzazione dello sport, l’intesa impegna Coni ed Anci a promuovere la Consulta comunale dello sport e la partecipazione dei Comuni ai progetti Coni. Particolare attenzione è data alla formazione, rivolta anche agli amministratori ed ai tecnici comunali, sulle materie relative allo sport, e soprattutto allo “Sport per tutti”. Il protocollo impegna così le parti a mettere in campo attività sportive, tanto agonistiche quanto amatoriali, che consentano la partecipazione delle più ampie fasce di popolazione, bambini, ragazzi, giovani, adulti, anziani, normodotati e diversamente abili. Nell'ambito della promozione, Coni ed Anci si propongono inoltre di organizzare la partecipazione ad Expo_2015 a Milano, con progetti ed iniziative specifiche riguardanti il corretto stile di vita, una sana alimentazione ed il benessere delle persone.
Per quanto concerne la programmazione politica, anche in ottica internazionale, Coni ed Anci, attraverso l’intesa vogliono svolgere un ruolo di protagonisti del nuovo ciclo di attuazione delle politiche comunitarie in Italia, sviluppando progetti ed azioni di promozione dello sport anche con l’obiettivo di accedere ai fondi strutturali.
Tra gli obiettivi che si pone il documento, quello di favorire l’integrazione dei cittadini stranieri attraverso lo sport.
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È partito il censimento degli impianti sportivi della Regione. Sette giovani laureati stanno setacciando le Marche, provincia per provincia, per registrate tutte le strutture sportive pubbliche presenti sul territorio. Il progetto, nato da un protocollo d’intesa tra Regione Marche, Coni regionale e Giunta nazionale, Anci Marche è già operativo. Si è partiti dai Comuni sopra i 15 mila abitanti. Si proseguirà nei prossimi mesi in tutti i Comuni della regione, per concludersi a febbraio 2015.
La ricognizione degli impianti sportivi - circa 3 mila nella Marche - ha lo scopo di verificare le caratteristiche tecniche delle strutture e, di conseguenza, pianificare l’ampliamento, la riqualificare o la valorizzazione degli edifici perché possano essere messi a disposizione della collettività, promuovendo la pratica e le manifestazioni sportive. “La mappatura degli impianti - interviene il presidente del Coni Marche, Fabio Sturani - consentirà una gestione ottimale delle strutture. Inoltre, la costruzione di questa banca dati faciliterà la programmazione delle risorse e degli investimenti per gli interventi di manutenzione delle strutture”. Sul punto il presidente Sturani esorta la Regione “a mettere in campo le risorse necessarie per l’impiantistica. Può farlo in conto capitale o in quota interessi, con mutui a tasso zero, così come previsto dalla stessa legge regionale sullo Sport. Sono due anni che la Regione non trasferisce finanziamenti per le strutture sportive. I dati già a disposizione del Coni evidenziano la necessità di opere di riqualificazione su strutture esistenti, senza considerare gli interventi urgenti che servono sulle palestre scolastiche, fruite anche dalle società sportive”.
Non solo gli impianti, ad essere censiti anche tutti i soggetti che compongono il sistema sportivo regionale: associazioni, società, iscritti. “Si implementerà insomma - riprende Sturani - un sistema integrato perché, come previsto anche dall’Anci Marche e dalla stessa convenzione regionale, si superino i confini comunali, creando aree comprensoriali a servizio delle comunità locali”.
Tutti i dati rilevati, ubicazione dell’impianto, sue caratteristiche e dotazioni tecniche, saranno resi disponibili gratuitamente a tutti i Comuni ed alla Regione, insieme ai quali il Coni Marche è al lavoro per predisporre il Piano Regolatore dello Sport per la programmazione degli interventi sugli impianti sportivi su area vasta. Priorità assoluta è la riqualificazione, ristrutturazione e messa a norma degli impianti esistenti.
Il censimento è stato finanziato da Regione per una quota di 20 mila euro e Giunta nazionale del Coni (17 mila euro). Altri 15 mila euro sono le risorse attese dalla Regione Marche.
Grande festa al Coni Marche per la premiazione dei 35 campioni che hanno partecipato al primo Trofeo nazionale Coni di Caserta. I giovani atleti, tutti under 14, e le loro famiglie hanno riempito la sala del Palarossini di Ancona con lo stesso entusiasmo e la voglia di stare insieme portato sui campi di gara della città campana. Ad accogliere i ragazzi il presidente del Coni Marche, Fabio Sturani, i delegati provinciali del Coni, Vincenzo Garino (Fm), Giuseppe Illuminati (Mc) Alberto Paccapelo (Pu) e Fabio Luna (An), ed il capodelegazione a Caserta Mauro Corsi.
“Quella di Caserta è stata una prima edizione di un Trofeo che vorremmo si ripetesse tutti gli anni - ha affermato il presidente del Coni Marche, Fabio Sturani -. In questo senso c’è anche l’impegno del presidente nazionale Coni, Giovanni Malagò. Un’esperienza nata dalla volontà di promuovere l’attività sportiva giovanile under 14 e lo stare insieme, che ha coinvolto 2100 giovani atleti di tutta Italia. L’idea era quella di mettere in una sana competizione sportiva tutte le realtà del Paese, ma anche di dare all’evento una connotazione educativa e credo che entrambi gli obiettivi siano stati raggiunti. I ragazzi della nostra regione - ha proseguito - hanno avuto l’occasione di comprendere il valore di essere un gruppo. Hanno avuto la possibilità di conoscersi tra loro e di stare insieme, ma anche di confrontarsi con i loro coetanei di altre parti d’Italia, questo senza perdere lo spirito agonistico che caratterizza ogni gara”. E i giovani sportivi marchigiani hanno dato prova di essere tra i migliori. La delegazione delle Marche, composta da 35 ragazzi, è tornata a casa con al collo 3 ori, 6 argenti e 12 bronzi, conquistati nella due giorni di gare di Caserta e nelle sei discipline qualificatesi per il Trofeo, Golf, Ginnastica, Canottaggio, Scherma, Bocce e Tennis tavolo.
Sulla pedana della Scherma mancato per poco l’en plein. Trionfo di Lucrezia Cantarini oro alla Spada allieve della C. S. Jesi e Alessia Giardinieri oro alla Sciabola giovanissime, sempre della C. S. Jesi. Ma non deludono neanche i ragazzi con i due argenti di Giovanni Barbarossa Sciabola allievi della C. S. Pesaro e Luca Boccacci Spada Allievi C. S. Jesi. Chiudono il podio i due bronzi di Sara Pintucci, giovanissime Spada, C. S. Recanati e Maria Allegra Sorini, C. S. Pesaro. Successo anche nella categoria a squadre dove le Marche si piazzano terze alla Spada e alla Sciabola. Indossa la medaglia d’oro anche Michele Battelli nel Canottaggio. Conquista il podio la Ginnastica ritmica. Le ragazze di Kremena Petkova, Laura Rinaldi, Giulia Montebelli e Sofia Principi, si piazzano terze su 15 rappresentative, nella categoria a squadre. Medaglia d'argento nel Tennis da tavolo con Matilde Campanelli e Michele Melucci di Senigallia, nella categoria squadre. Mentre è bronzo per la Ginnastica artistica femminile nella categoria a squadre. Salgono sul terzo gradino del podio, Alessandra Mengascini, Emma Morbidelli, Irene Fava, Denise Bruschi, Giorgia Papolini e Sara Di Domenico. Chiude il medagliere Martina Servici, bronzo nel Beach Bocce. Vittoria sfiorata per i giovani atleti del Golf, Santiago Moltedo, Christian Willi, Rebecca Bonfigli e Rebecca Giampieri che si fermano al quarto posto. Ad un passo dal podio anche Alessandro Barboni alla sciabola e Tommaso Montesi alla spada, anche per loro quarto posto come per Marco Principi, Fernando Maruccia e Mattia Tinti.
Tra gli atleti in gara anche Samuele Friscolanti, Gianluca Daluiso, Leonardo Del Gatto, Michele Zampa e Pablo Silas Mazziero, della squadra maschile di Ginnastica artistica, Luca D’Inverno (Canottaggio), Riccardo Poli (Scherma).