
Nelle Marche nasce il portale dello sport per i Comuni. Sarà presentato in un convegno sabato 11 aprile 2015 a Senigallia alla Rotonda a Mare alle 16.
Conoscere la realtà sportiva cittadina ed avere a disposizione un importante mezzo di comunicazione, chiaro e dinamico, per rendere nota alla comunità l’offerta sportiva: gli impianti utilizzati, le discipline praticate, i calendari delle gare e delle manifestazioni sportive, la carta dei servizi, le notizie e gli eventi. A tutto questo risponderà il nuovo portale, dedicato appunto alla gestione della proposta sportiva presente nei singoli territori comunali.
Le potenzialità e le funzionalità del nuovo progetto saranno illustrate in un convegno rivolto alle amministrazioni comunali e alle società sportive sabato 11 aprile 2015 alla Rotonda a Mare di Senigallia alle 16.
L’apertura dei lavori sarà affidata ad Andrea Carloni, presidente Stampa sportiva Marche. Il presidente Anci Marche e sindaco di Senigallia, Maurizio Mangialardi affronterà il tema “Sport e comunità”, mentre il presidente del Coni Marche, Fabio Sturani, parlerà di “Sport e società”. Seguirà l’approfondimento “Il progetto di accreditamento del Comune di Senigallia”, curato da Gennaro Campanile, assessore allo Sport del Comune di Senigallia e concluderà i lavori Domenico Ubaldi, presidente Consulta Sport di Senigallia con un intervento dedicato proprio al “Portale dello sport”.

Cinquanta progetti accettati, oltre quattro volte quelli preventivati inizialmente, che ammontavano a 12. Quarantasette Comuni coinvolti, 2 Unioni comunali e la Provincia di Fermo, per quasi 8 milioni di investimenti. Sono i numeri nelle Marche del bando del Ministero dello Sport e dell’Istituto di credito sportivo, pubblicato lo scorso novembre, per finanziare gli interventi fino a 150 mila euro a tasso zero sull’impiantisica scolastica, con oneri a carico dello Stato. “Un grande risultato per i Comuni marchigiani che hanno fatto domanda - commenta il presidente del Coni Marche, Fabio Sturani -, segno della sensibilità degli amministratori locali a favore delle scuole e dei ragazzi che praticano sport”.
Quindici i Comuni nella provincia di Ancona dei quali sono stati accettati i progetti, oltre all’Unione dei Comuni Belvedere Ostrense, Morro d'Alba e San Marcello (Belvedere Ostrense, Camerata Picena, Chiaravalle, Corinaldo, Fabriano, Filottrano, Jesi, Maiolati Spontini, Monsano, Monte Roberto, Montemarciano, Offagna, San Marcello, San Paolo di Jesi, Sassoferrato). Sei quelli della provincia di Ascoli Piceno (Ascoli Piceno, Castorano, Colli Del Tronto, Folignano, Massignano, Monteprandone). Quattro a Fermo, più l’ente provinciale stesso (Falerone, Pedaso, Ponzano di Fermo, Rapagnano). Quattordici a Macerata (Appignano, Belforte del Chienti, Castelraimondo, Civitanova Marche, Colmurano, Loro Piceno, Macerata, Monte San Giusto, Montecosaro, Montefano, Pioraco, Pollenza, San Severino Marche, Tolentino) ed otto a Pesaro-Urbino (Cartoceto, Fratte Rosa, Mondolfo, Montelabbate, Montemaggiore al Metauro, Piagge, Serrungarina, Tavoleto), oltre all’Unione Monpeta.
Ora la palla passa agli Enti locali ed al Coni Marche, che mette a disposizione il suo personale per concludere l’iter e dare seguito ai progetti. Come previsto dal bando, infatti, il parere del Comitato regionale sulle proposte progettuali presentate da Comuni e Province - che possono riguardare la riqualificazione, la messa a norma, l’efficientamento energetico, gli arredi, ma anche la costruzione di nuove palestre - è obbligatorio. Già pronti, dunque, i tecnici del Coni per essere al fianco delle amministrazioni locali per verificare e consigliare sulle scelte progettuali, a titolo totalmente gratuito.
Ma ruolo fondamentale ora spetta soprattutto alla Regione. “Insieme all’Anci Marche - riprende Sturani -, chiediamo con forza alla Regione Marche che vengano inserite queste somme nel Patto di Stabilità verticale tra Regione e Autonomie locali del 2015, cosi come fatto negli anni scorsi. Tutto ciò - spiega - per aiutare gli Enti locali, liberandoli dalla morsa del rispetto del Patto di Stabilita interno a cui sono sottoposti i singoli Comuni, che altrimenti rischierebbero di vedere vanificate le richieste di intervento per le palestre scolastiche da loro avanzate”.
Il presidente del Coni Marche annuncia infine un’importante novità, non solo per i Comuni, ma anche per le società sportive. “A breve - afferma - sarà pubblicato il secondo bando sulla riqualificazione degli impianti sportivi di base, sulla stessa stregua di quello relativo alle palestre scolastiche, aperto, oltre che agli Enti locali, anche alle società sportive. Su questo - conclude Sturani - è in programma un seminario che organizzeremo come Coni e che si terrà una volta uscito il bando”.

Autografi e applausi al Liceo sportivo Cambi di Falconara per la visita di due giocatori della Lube, Kovar e Sabbi, e del Ds Stefano Recine. Con gli scudettati treiesi nella scuola falconarese sono arrivati anche il presidente del Coni Marche, Fabio Sturani, quello della Fipav, Franco Brasili, oltre al medico della Nazionale di volley e a Tarcisio Pacetti.
L'occasione è stata data dal progetto europeo Fit 4 Health, riguardante la pratica sportiva come forma di prevenzione per la salute dei cittadini. Gli studenti del Cambi hanno ascoltato le relazioni del dottor Benelli e di altri esperti del settore, ma si sono entusiasmati soprattutto in presenza dei due campioni della Lube, che hanno parlato anche degli ormai imminenti playoff scudetto, che vedranno la squadra treiese grande protagonista nel tentativo di confermare quello conquistato lo scorso anno.

La pratica sportiva, palestra per la vita dei giovani. Questo al centro della lezione di Mauro Berruto, ct della nazionale italiana maschile di pallavolo, martedì scorso alla sala conferenze del Coni Marche. L'incontro, all'interno del ciclo di appuntamenti di FITH 4 HEALTH, il progetto sulla sicurezza degli atleti e degli impianti nei settori giovanili, finanziato dalla Ue e realizzato con cinque Paesi europei.
Nel suo intervento Berruto si è soffermato sul ruolo delle associazioni sportive e degli allenatori, innanzitutto "educatori per la crescita degli atleti e per la formazione delle persone".
Nel corso del pomeriggio sono stati ribaditi il valore sociale dello sport, come momento di prevenzione, di socializzazione e di integrazione e l'importanza del ruolo dei volontari sportivi, che rappresentano il 50% del volontariato del paese.

A lezione di sport con i campioni della Lube volley, Mauro Berruto, Ct della nazionale italiana maschile di pallavalo, e gli esperti di settore.
La Scuola regionale dello Sport del Coni Marche lancia il suo nuovo corso di formazione, che guarda anche agli standard dell’Europa. “La pratica sportiva tra educazione e prevenzione, un progetto europeo: Fit 4 Health”, questo il titolo del seminario che si terrà, domani, martedì 24 marzo. Prima sessione, a partire dalle 11, all’Istituto di Istruzione Superiore “Cambi-Serrani” di Falconara, che è anche sede del liceo sportivo.
Mattinata dedicata proprio agli studenti del liceo che scopriranno insieme ai docenti - tra cui atleti, medici sportivi e referenti europei per il settore dello sport - i corretti stili di vita e le buone abitudini per praticare in sicurezza l’attività sportiva e diventare campioni di alto livello. Ad intervenire, oltre a Fabio Sturani, presidente Coni Marche, Roberto Penna, coordinatore scientifico progetto Fit 4 Health finanziato dalla Ce e Piero Benelli, medico della nazionale italiana maschile di pallavolo. Ospiti di eccezione, gli esponenti del team della Lube Volley. Parteciperanno gli atleti Jiri Kovar e Giulio Sabbi, l’allenatore ed il direttore sportivo, Alberto Giuliani e Alberto Recine.
La seconda sessione del corso, a partire dalle 15.30 alla sala conferenze Terzo Censi del Comitato regionale Coni Marche, presso il PalaRossini di Ancona, sarà aperta a tecnici sportivi, dirigenti, allenatori, medici, fisioterapisti, ma anche studenti e laureati in scienze motorie, diplomati Isef ed atleti. Interventi affidati ancora a Roberto Penna e poi a Luca Belli, biologo nutrizionista specialista in alimentazione e Mauro Berruto, ct della nazionale italiana maschile di pallavolo.