Un ospite d’eccezione per la consegna del Collare d’oro, il massimo riconoscimento sportivo, al Club Scherma di Jesi. Sarà il presidente nazionale del Coni, Giovanni Malagò, ad assegnarlo il prossimo 13 dicembre, al club jesino. Così il presidente Malagò torna nelle Marche, accompagnato dal presidente del Coni regionale, Fabio Sturani, dopo essere stato in visita ad Ancona e Pesaro nei mesi scorsi. L’occasione è di quelle destinate a fare storia: l’assegnazione del Collare d’Oro, il più alto riconoscimento che venga assegnato dal Comitato Olimpico Nazionale Italiano per meriti sportivi, che arriva per la prima volta alle Marche. Ad essere insignito del prestigioso premio, il Club Scherma di Jesi che vanta 22 medaglie olimpiche. Non solo la consegna del Collare d’Oro, Malagò farà visita alle Marche anche per le celebrazioni della Festa dello Sport di Macerata che si terrà proprio il 13 dicembre.
Prima tappa del tour di Malagò nelle Marche, dunque, a Jesi, Città Europea dello Sport. Alle 12 sarà al liceo scientifico sportivo “Leonardo Da Vinci” dove il presidente del Coni incontrerà gli studenti. Poi alle 13, al Palascherma di Jesi. Qui doppio appuntamento. Prima la consegna del Collare d’Oro al Club Scherma di Jesi, alla presenza del presidente della Federazione Italiana Scherma, nonché vice presidente del Coni, Giorgio Scarso e del presidente della Federazione Canoa e Kayak, Luciano Buonfiglio, anch’egli vice presidente del Coni. Poi, l’inaugurazione del nuovo impianto di illuminazione del palazzetto, interamente realizzato a led, che la Fael Luce ha donato al Comune di Jesi. A chiudere la trasferta jesina, l’incontro con il sindaco della Città Europea dello Sport, Massimo Bacci e con l’assessore allo Sport, Bruna Aguzzi.
Nel primo pomeriggio, partenza alla volta di Macerata, che proprio il 13 dicembre celebra la Festa dello Sport. Alle 15.30, visita alla sezione di Arte Contemporanea del Museo Palazzo Buonaccorsi, per poi raggiungere, alle 16, il Teatro Lauro Rossi, dove il presidente Malagò chiuderà la V Olimpiade under 14 di Macerata e consegnerà i premi e le benemerenze sportive.
“Non possiamo che ringraziare il presidente Malagò ed i due vice presidenti, Scarso e Buonfiglio, per essere nella nostra regione per un’occasione tanto importante come la consegna del Collare d’Oro, assegnato per la prima volta nella storia ad una società sportiva marchigiana”. Queste le parole del presidente del Coni Marche, Fabio Sturani. “Si tratta - prosegue - del massimo riconoscimento del Coni nazionale, che va al Club Scherma di Jesi. Le 22 medaglie olimpiche collezionate hanno fatto del club uno dei più prestigiosi a livello mondiale. Importante è anche - continua - la presenza del presidente a Macerata per la conclusione delle Olimpiadi giovanili della provincia, che si sono tenute la scorsa estate. La tappa del presidente Malagò nelle Marche per questi due eventi - conclude Sturani - dimostra la volontà del Coni di premiare tanto l’eccellenza sportiva quanto le attività di promozione della pratica sportiva tra i giovani”.
Lanciato il bando per accedere a mutui a tasso zero messi a disposizione dall’Istituto di Credito Sportivo per interventi sulle palestre scolastiche. Per le Marche sono previste risorse per 1,8 milioni che interesseranno un minimo di 12 opere. Lunedì 24 novembre si aprono le procedure. Il presidente del Coni Marche, Fabio Sturani - in occasione del convegno per l’illustrazione dei criteri di partecipazione al bando, sabato 22 novembre al Coni - lancia due sfide. Una alla Regione ed una al Governo. Alla prima Sturani chiede l’inserimento di risorse per l’impiantistica sportiva nel Bilancio 2015. “La proposta che avanza il Coni - afferma - è che l’ente regionale faccia altrettanto rispetto a quanto fatto dallo Stato, tramite finanziamenti tasso zero, o in conto capitale o in conto interesse, sostenendo gli oneri dei mutui. Abbiamo fatto una simulazione - prosegue - con 10 milioni di mutui a tasso zero, ammortizzabili in 15 anni. Parliamo di una quota di ammortamento di circa 1,2 milioni, che spalmata in 15 anni, significa 100 mila euro all’anno su un bilancio regionale di circa 4 miliardi. Sfido la Regione a non trovare queste risorse”.
La seconda richiesta al Governo: “Dal Coni - riprende Sturani - arriverà la richiesta ben precisa che questi interventi, più gli altri 500 a livello nazionale previsti sull’impiantistica sportiva di base che partiranno dal 1° gennaio, non rientrino nel Patto di Stabilità”.
Presente all’incontro la presidente della Provincia di Ancona, Liana Serrani. “L’iniziativa presentata oggi è lodevole, perché significa che da qui al 2015 diamo la possibilità a Comuni e Province e poi da gennaio con il secondo bando anche alle società sportive di continuare a fare investimenti per lo Sport, che possono anche muovere lo sviluppo economico. Un’operazione importante - aggiunge Serrani - visto anche quanto accaduto pochi giorni fa a Senigallia. Meglio prevenire che correre ai ripari. Dobbiamo intervenire se non vogliamo che i tetti delle palestre cadano sulle teste dei nostri ragazzi. Indispensabile l’allentamento del Patto di Stabilità, altrimenti i Comuni rischiano di essere vittima di processi amministrativi non decisi da loro. Se poi anche la Regione ci dà una mano, potremmo davvero dare concretezza a questi interventi”.
Il vice presidente Anci, il sindaco di Falconara, Goffredo Brandoni ha ricordato l’importanza delle palestre anche per i piani di emergenza e sicurezza dei Coc. Entrambi, Serrani e Brandoni, hanno dichiarato la loro disponibilità a farsi promotori verso la Regione, come rappresentanti Upi ed Anci, delle richieste di cofinanziamento al piano di investimenti nazionale.
Intanto lunedì partirà il bando per i finanziamenti a Comuni e Province per intervenire sulle palestre delle scuole. A spiegare i dettagli dell’operazione, il responsabile dell’Ics, Eduardo Gugliotta. “I finanziamenti che mettiamo a disposizione, 75 milioni a livello nazionale - illustra -, provengono da un fondo alimentato da totocalcio e totogol. Concederemo mutui fino a 150 mila euro di importo a tasso zero. È possibile fare richiesta per un importo più basso, in questo caso aumenteranno il numero degli interventi finanziabili, o più alto. In questo secondo caso, per la quota eccedente applicheremo un tasso agevolato, circa 1,40%”.
Come funziona la domanda? Possono fare richiesta solo i Comuni che hanno ancora margine di indebitamento. Dalle 10 di lunedì 24 novembre è possibile presentare la domanda di partecipazione tramite pec. Entro tre giorni dall’invio sarà necessario inoltrare anche un progetto preliminare dell’intervento. Per i Comuni sotto i 50 mila abitanti, dunque tutti quelli della regione, è possibile un solo intervento, sia che lo chieda direttamente il Comune interessato sia che lo chieda la Provincia. L’accettazione della domanda avviene per sportello e non per graduatoria. Entro 30 giorni verrà comunicato l’esito dell’istruttoria. Entro 120 giorni, il Comune che è risultato idoneo, dovrà presentare la richiesta del mutuo ed il progetto definitivo ed esecutivo dell’intervento che deve ricevere il parere obbligatorio del Coni, che offre consulenza gratuita. Ancora 240 giorni per la stipula del contratto e poi il via dei lavori entro 6 mesi.
“Quanto accaduto nella palestra della scuola media Marchetti di Senigallia l’altra sera rende ancora più attuale ed urgente gli interventi di messa in sicurezza delle strutture sportive scolastiche”. Così il presidente del Coni Marche, Fabio Sturani, commenta il crollo del controsoffitto nella palestra della scuola media Marchetti di Senigallia, a pochi minuti dal termine degli allenamenti dei ragazzi dell’Arci volley. “Ribadiamo l’impegno del Coni - prosegue Sturani - a fornire consulenza gratuita per la progettazione delle opere di manutenzione e messa in sicurezza degli impianti sportivi delle scuole. Ricordiamo inoltre che lunedì prossimo si apre il bando per il progetto nazionale che mette a disposizione mutui a tasso zero per tali interventi. L’evento di Senigallia - aggiunge ancora - pone con maggior forza la necessità di un’attenzione primaria agli aspetti della sicurezza, della prevenzione e della riqualificazione degli impianti sportivi, in primis, quelli scolastici, adibiti al mattino all’utilizzo degli studenti ed usufruiti nel pomeriggio anche dalle società sportive”.
ll piano lanciato del Governo stanzia finanziamenti a tasso zero per un importo massimo di 150 mila euro, ammortizzabili in 15 anni. La misura riguarderà nelle Marche circa il 12% delle strutture sportive delle scuole, per circa 1,8 milioni di risorse.
Il bando per accedere ai finanziamenti si aprirà lunedì 24 novembre. Un convegno Coni Marche, sabato 22 novembre 2014, illustrerà criteri e modalità di partecipazione al bando. I finanziamenti potranno essere utilizzati per realizzare spazi sportivi scolastici nuovi o per ristrutturare, ammodernare, ampliare, completare, attrezzare, riconvertire e mantenere le strutture già esistenti. Gli investimenti potranno, inoltre, riguardare anche la messa a norma e in sicurezza delle palestre, compresi gli interventi di bonifica dall’amianto.
Il piano nasce dalla collaborazione tra Presidenza del Consiglio dei Ministri Comuni, Istituto di Credito Sportivo, Anci ed Upi e prevede 500 interventi in tutta Italia, equamente distribuiti a livello regionale in base alla popolazione in età scolastica e permetterà a Province e Comuni di accedere a mutui a tasso zero per ristrutturare gli impianti sportivi delle scuole.
Salutato con favore il nuovo piano del Governo, che si aggiunge a quello sull’edilizia scolastica, che già comprende una quota destinata alle palestre, il presidente Sturani sottolinea: “Chiederemo che il programma di finanziamento sia escluso dal Patto di Stabilità. Sabato, poi, in occasione del seminario, avanzeremo alla Regione, all’assessore alle infrastrutture sportive Antonio Canzian ed ai consiglieri regionali anche la richiesta che nel Bilancio regionale di previsione 2015 siano inserite modalità di finanziamento uguali a quelle varate a livello nazionale sia per gli interventi sulle palestre scolastiche sia per l’impiantistica pubblica, il cui bando relativo si aprirà il prossimo 1° gennaio, prevedendo altri 500 interventi in tutta Italia”.
La mattinata seminariale di sabato 22 novembre si terrà alle 9.00 alla Sala Conferenze Terzo Censi del Coni Marche (Palarossini, strada provinciale Cameranense 60129 Ancona) approfondirà gli aspetti operativi di questa importante opportunità di mutui a tasso zero.
Interverranno:
FABIO STURANI – Presidente Coni Marche
MAURIZIO MANGIALARDI – Presidente Anci Marche
LIANA SERRANI – Presidente Provincia Ancona
EDUARDO GUGLIOTTA – Responsabile ufficio supporto marketing Istituto per il Credito sportivo.
SI INFORMA CHE LE ISCRIZIONI PER IL CORSO SULLA PREPARAZIONE FISICA IN ETA' GIOVANILE DAI 12 AI 17 ANNI E' STATA CHIUSA PERCHE' E' STATO RAGGIUNTO IL NUMERO MASSIMO DI PARTECIPANTI.