La Scuola Regionale dello Sport delle Marche
organizza un corso residenziale dal titolo
“proposte didattiche innovative per
l’avviamento allo sport”
11 – 12 – 13 luglio 2014
c/o Hotel Villa Fornari loc. Le Calvie n. 2 Camerino (MC) –
zona impianti CUS
Finalità – E’ stato pensato un corso in forma residenziale per rendere più proficuo e meno dispersivo l’approfondimento delle tematiche trattate, permettendo così ai partecipanti di confrontarsi e “fare gruppo” sul comune obiettivo di una maggiore crescita professionale e capacità di operare “sul campo” . Ed è stato studiato un programma che si articola con lezioni teoriche e parti pratiche che riguardano gli aspetti fondamentali dell’insegnamento di abilità motorie in età evolutive con uno sguardo rivolto a contenuti alternativi ed integrativi.
"LEGGI REGIONALI SULLO SPORT A CONFRONTO: ANALISI SULLE LEGGI REGIONALI E SULLE SPESE DELLE REGIONI PER LA PROMOZIONE SPORTIVA"
Si svolgerà ad Ancona presso la sala conferenze Terzo Censi del CONI Marche, nei giorni 27 e 28 giugno 2014 un interessante convegno nazionale patrocinato da:
* Presidenza del Consiglio dei Ministri - Dipartimento per lo Sport
* Conferenza delle Regioni e delle Province autonome
* Regione Marche
* Istituto per il credito sportivo
Il lavoro di ricerca ed analisi dei dati è stato svolto dallo Studio Ghiretti di Parma, interverranno al convegno il Presidente Nazionale del CONI Giovanni Malagò, il Segretario Generale Roberto Fabbricini, l'Amministratore Delegato CONI Servizi Alberto Miglietta, il Dirigente Territorio e Promozione CONI Cecilia D'Angelo, il Presidente della Regione Marche Gian Mario Spacca, il Sindaco di Ancona Valeria Mancinelli, il Responsabile Marketing ICS Eduardo Gugliotta e gli esperti Roberto Ghiretti, Guido Martinelli e Roberto Lamborghini.
Recuperare finanziamenti per l’impiantistica, risolvere il problema delle visite mediche e dei defibrillatori, avviare l’iniziativa del passaporto ematochimico e sostenere l’attività fisica sociale in funzione della prevenzione sanitaria e della longevità attiva. Sono le principali questioni trattate nel corso dell’incontro tra la giunta regionale presieduta dal presidente della Regione Gian Mario Spacca e la giunta del Coni Marche guidata dal suo presidente Fabio Sturani.
“E’ stato un incontro molto concreto – ha commentato Spacca -. Le richieste avanzate dal Coni sono corrette e verranno incrociate nella costruzione della programmazione regionale ed europea e anche nella collaborazione con gli istituti di credito. Siamo in perfetta sintonia sulla funzione sociale dell’attività fisica perché riteniamo lo sport un importante elemento di coesione per la comunità. Lo sport inoltre, va interpretato in una logica nuova in cui la prevenzione non è solo funzionale al benessere della persona, ma anche al risparmio delle risorse destinate al welfare. Investire sugli stili di vita e la cultura dell’attività fisica è dunque doppiamente importante. La Regione è sensibile da tempo a questi temi e per questo motivo ha dato vita insieme al Ministero della Salute al network di Italia Longeva. Infine, ma non meno importante, va ricordato che lo sport è anche un volano per l’attrattività del nostro territorio e di conseguenza del turismo”.
"L'incontro fra Coni Marche e giunta regionale – ha commentato Sturani - il primo di questo genere e per il quale ringraziamo il Presidente e tutta la giunta, è stato molto importante e proficuo. C'è sintonia su molti punti, a partire dal l'importanza dello sport come strumento di crescita sociale ed economica, anche se non abbiamo mancato di sottolineare alcune criticità: in particolare, sulla effettiva gratuità dei certificati di idoneità agonistica per i minorenni e sui finanziamenti per gli impianti sportivi c'è ancora molto da fare. Su questi temi le risposte della giunta sono state significative e gli impegni seri: come Coni verificheremo già dalle prossime settimane gli atti concreti che ne seguiranno".
Di seguito i temi trattati:
FINANZIAMENTI SULL’IMPIANTISTICA SPORTIVA
Nel 2013, con la collaborazione del Coni stesso, è stata avviata un’azione di monitoraggio che, attraverso il coinvolgimento degli Enti Locali (in particolare dei Comuni), consentirà:
- la conoscenza capillare della dotazione impiantistica esistente, indispensabile per poter decidere le priorità di intervento anche in una dimensioni intercomunale;
- di avviare la programmazione di area vasta degli impianti sportivi, nell’ambito della quale saranno valutate anche le priorità per gli interventi volti alla riqualificazione e messa a norma. Per tale programmazione sarà necessario reperire risorse in ambito regionale.
Particolare attenzione viene rivolta alla gestione dell’ex bando ministeriale sull’impiantistica sportiva ai sensi del DL 22 giugno 2012, n. 83 per il quale anche la Commissione Sport della Conferenza delle Regioni del 27 marzo si è espressa nel senso della necessità di trattare con il Governo una ripartizione del fondo a favore delle Regioni (ca. 18 milioni di euro). Il Presidente della Conferenza delle Regioni ha già chiesto al Governo un incontro per esaminare la questione con nota del 26 marzo 2014.
Per quanto attiene poi alla programmazione dei fondi comunitari 2014-2020, risorse a favore dell’impiantistica sportiva potranno arrivare solo dal miglioramento dell’efficienza energetica degli impianti di proprietà degli enti pubblici (Comuni).
Infine sarà sottoscritta una specifica convenzione con l’Istituto di Credito sportivo e il Coni volta a facilitare l’esercizio del credito a favore degli enti locali, enti pubblici e soggetti di natura privatistica.
LIBRETTO SANITARIO DI IDONEITA’ SPORTIVA
Il Coni ha posto il problema delle visite mediche sportive a pagamento per le attività agonistiche degli under 18. Gli utenti lamentano una distribuzione non omogenea dei centri competenti al rilascio dei certificati sul territorio e di medici pubblici non sufficienti che li obbliga a rivolgersi al privato. La Regione, concordando sulla necessità di offrire a tutto il territorio marchigiano il medesimo servizio, si è impegnata a trovare la soluzione in tempi brevi attraverso una giusta programmazione delle prenotazione e delle visite in collaborazione con le associazioni sportive e punti convenzionati in tutta la regione.
PASSAPORTO EMATOCHIMICO
Sono in via di definizione da parte della Regione gli strumenti operativi relativi ai prelievi e le analisi per dare il via all’iniziativa entro il prossimo settembre.
DEFIBRILLATORI
La legge Balduzzi prevede che negli impianti sportivi vengano installati i defibrillatori (scadenza applicazione normativa gennaio 2016) e ne dispone l’onere a carico delle società sportive. Il Coni chiede un coofinanziamento da parte della Regione sia per l’acquisto dei macchinari che per la formazione degli operatori. L’intenzione è quella di trovare forme di combinazioni miste delle risorse visto che non è possibile finanziare tale acquisto mediante il FSR destinato alla erogazione dei LEA.
Per quanto riguarda la formazione va poi precisato che il personale del 118 è già professionalmente preparato ed abilitato allo svolgimento di corsi di formazione per l’utilizzo dei defibrillatori. Ci sono poi altri soggetti, oltre al personale del 118, abilitati allo svolgimento di tali corsi di formazione, tra i quali anche i medici aderenti alla federazione dei medici dello sport (FMSI) affiliati al CONI.
La Regione Marche con DGR n. 1493/2012 ha stabilito le modalità per l’accreditamento degli enti che possono svolgere tali corsi.
SPORT PER TUTTI - PREVENZIONE
Tutta la popolazione marchigiana dovrebbe fare attività motoria, a partire dalla scuola primaria. Sia il Coni che la Regione ritengono che una costante attività fisica sia un fattore di protezione rispetto ad un rilevante numero di patologie cronico degenerative, aiuti a limitarne l’aggravamento e sia uno dei principali fattori che possono aiutare la così detta “longevità attiva”. Esistono programmi nazionali, concordati tra Governo e Regioni nei “Piani Nazionali della Prevenzione”, che sostengono la promozione dell’attività motoria.
Questi progetti sono stati sviluppati anche nelle Marche a seguito dell’approvazione del Piano Regionale di Prevenzione 2010 – 2013.
A conclusione di questo percorso è stata recentemente approvata la DGR 347/2014 concernente: “Linee di indirizzo per la promozione dell’attività fisica nelle Marche” che Il Presidente ha illustrato in data 16 aprile presso il Palaindoor di Ancona e che costituisce il punto di partenza dei progetti che si svilupperanno nel prossimo Piano Regionale della Prevenzione 2014 – 2018 (il Piano Nazionale potrebbe essere approvato entro un paio di mesi essendo già concordato nei contenuti tra Stato e Regioni quindi i Piani regionali saranno approvati entro la fine del 2014).
Per quanto riguarda l’aspetto finanziario le azioni si svilupperanno nell’ambito di quanto destinato ai LEA per la prevenzione, derivanti quindi dal Fondo Sanitario Regionale corrente, con una quota finalizza per il Piano della Prevenzione.
SPORT E TURISMO
Il Coni e la Regione concordano sul fatto che le attività e gli eventi sportivi sono anche un veicolo di promozione turistica della Regione in grado di contribuire alla crescita e alla creazione di posti di lavoro. Le manifestazioni sportive infatti, come pure le attività dei club e degli atleti di vertice olimpici e paraolimpici, costituiscono importanti momenti attrattivi e favoriscono flussi turistici attivi (persone che si spostano per praticare sport) e passivi (persone che si spostano per assistere agli eventi). Negli ultimi anni sono stati predisposti vari sostegni alle iniziative sportive di particolare interesse.
La Regione valorizza inoltre il turismo sportivo attraverso l’invio di newsletter mensili agli operatori turistici (agenzie viaggi, social network, ecc.).
La Regione Marche ha pubblicato il programma annuale degli interventi di promozione sportiva 2014.
All'indirizzo: http://www.sport.marche.it/ sarà possibile scaricare il programma mentre all'indirizzo: http://www.sport.marche.it/News/tabid/100/ItemID/14/Default.aspx sarà possibile csraicare la modulistica per la richiesta dei contributi.
Ricordiamo che alcune richiesta hanno la scadenza al 30.05.2014.
Elenchiamo di seguito le misuer in scedenza la 30.05.2014:
MISURA 1 - Sport di Cittadinanza
AZIONE 4.3 Attività sportiva amatoriale
AZIONE 4.4 - Manifestazioni e competizioni sportive di livello regionale, nazionale e internazionale
MISURA 6 - Attività sportiva giovanile a carattere dilettantistico
AZIONE 7.2 - valorizzazione della progettualità delle autonomie scolastiche delle Marche
Prestazioni mediche a prezzi calmierati e canali di accesso personalizzati per gli atleti delle Marche: è il risultato del protocollo d’intesa siglato tra CONI Marche e SANIDOC.
Si tratta del primo accordo di questo tipo in Italia: un’intesa tra il rappresentante istituzionale del mondo sportivo e una associazione di promozione sociale per garantire ai tesserati delle società sportive un accesso personalizzato a prestazioni mediche, visite e terapie.
L’accordo, presentato oggi dal Presidente di SANIDOC Oliviero Gorrieri, dal direttore generale dell’associazione Maurizio Graziosi e dal Presidente del CONI Marche Fabio Sturani, prevede tariffe agevolate e un canale di accesso riservato alle prestazioni per tutti i quasi 170.000 tesserati delle circa 5300 società sportive delle Marche. Per il primo anno la convenzione non prevede alcun costo per gli atleti, mentre dopo 12 mesi il costo per gli sportivi che decideranno di aderire, sarà di 10 euro all’anno.
SANIDOC è una associazione di promozione sociale senza scopi di lucro, fondata da CNA di Ancona, Pesaro, Ascoli Piceno, Fermo, la Confederazione Italiana Agricoltura di Ancona, la COOS Marche, le ACLI Regionale Marche. Per questo protocollo con il CONI Marche mette a disposizione tutte le strutture dei suoi associati: 65 studi e ambulatori presenti su tutto il territorio regionale, con professionisti di alto livello e specializzazioni rivolte al benessere psicofisico degli sportivi, dalla fisioterapia, alla riabilitazione, dall’odontoiatria alla psicologia ai laboratori analisi.
“Per questo accordo abbiamo messo in campo tutte le nostre energie” ha dichiarato il Presidente di SANIDOC Oliviero Gorrieri: “Vogliamo favorire gli atleti nella loro attività da un punto di vista psicofisico. Grazie alla presenza in tutta la regione di centri e professionisti di altissima qualità accessibili a prezzi calmierati e con canali di accesso personalizzati saremo in grado di dare una risposta a tutti gli sportivi marchigiani”.
“Ci mettiamo a completa disposizione del mondo sportivo” ha ribadito il direttore generale di SANIDOC Maurizio Graziosi: “Pensiamo che questo sia un progetto importante e di ampio respiro insieme allo sport, per ribadire il profilo sociale di Sanidoc”.
Il Presidente del CONI Marche Fabio Sturani ha sottolineato l’importanza dell’intesa con SANIDOC: “Siamo i primi in Italia a fare un accordo del genere e ne siamo felici. L’obiettivo è quello di fornire agli atleti una gamma di servizi ad ampio raggio su di un terreno, quello della prevenzione e della tutela della salute, centrale per noi del CONI. Pensiamo che questa sia un’opportunità da cogliere per avere servizi di qualità a prezzi accessibili, soprattutto in un momento di crisi economica per le famiglie e per le società sportive”.